È con una certa emozione e un discreto grado di soddisfazione che da oggi pomeriggio possiamo di nuovo ammirare il monumento alla vittoria sul lungolago di Intra nella sua splendida originaria solitudine.
Avevamo lanciato tempo fa un appello al Sindaco Silvia Marchionini affinché appoggiasse la nostra proposta di riportare il monumento alle sue condizioni originali. Grazie Sindaco per il suo impegno e per aver mantenuto il proposito di presentare il monumento nelle sue condizioni originali entro il 25 aprile, ricorrenza in cui si rendono gli onori ai caduti.
Già nel pomeriggio molti verbanese si sono avvicinati al monumento per leggere i nomi dei caduti riportati ai lati del basamento della statua e tenuti nascosti per troppo tempo. Grazie anche al Consigliere Comunale Damiano Colombo per aver anch'egli voluto farsi portavoce della nostra richiesta portata all'attenzione del Consiglio Comunale per mezzo di una apposita interpellanza.
Monumento ai caduti sul lungolago torna a risplendere
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Fratelli D'Italia Alleanza Nazionale Verbania, che si dice soddisfatto del restauro del monumento ai caduti sul lungolago Marinai d'Italia a Intra.
21 commenti Aggiungi il tuo
Gli amministratori di Verbania odiano il verde? Definiscono restauro uno scempio del verde .Non bastava una giusta potatura per rendere visibili i nomi dei caduti ? Non ho parole.... e pure si vantano.
Si poteva potare le due siepi abbassandole e scostandole dal mounmento senza arrivare ad estirparle anche perchè vi sono altri punti del lungolago che avrebbero bisogno un intervento sul verde.
Pensate agli stranieri che arrivano a Intra e dall'auto possono ammirare le bellezze del nostro lago solo dove non vi sono le numerose file di alberi e siepi che nascondono alla vista lo specchio lacustre.
Diciamo che dove è passata la tromba d'aria si riesce a vedere il lago ed a mio parere dovrebbe essere così per tutto il lungolago distribuendo il verde in altra maniera e non come ora dove in alcuni punti vi sono addirittura quattro filari diu alberi come nei pressi del porto vecchio e fino al vecchio imbarcadero.
Pensate agli stranieri che arrivano a Intra e dall'auto possono ammirare le bellezze del nostro lago solo dove non vi sono le numerose file di alberi e siepi che nascondono alla vista lo specchio lacustre.
Diciamo che dove è passata la tromba d'aria si riesce a vedere il lago ed a mio parere dovrebbe essere così per tutto il lungolago distribuendo il verde in altra maniera e non come ora dove in alcuni punti vi sono addirittura quattro filari diu alberi come nei pressi del porto vecchio e fino al vecchio imbarcadero.
Stiamo veramente rasentando il ridicolo, il verde non va estirpato a prescindere, ma va mantenuto nelle giuste dimensioni con potature intelligenti, quelle siepi non erano ammalate andavano giustamente ridimensionate, ma evidentemente piacciono di più le soluzioni radicali, per fortuna non è avvenuto così per la canfora sul lungo lago di Pallanza
Concordo con la Sig.a Colosio "il verde non va estirpato a prescindere" ma purtroppo chi gestisce il verde pubblico
preferisce soluzioni diverse e meno impegnative . Esempio i platani del vecchio porto nel 2015 hanno tagliato
il primo platano che effettivamente era moribondo ,senza sostituirlo , il mese scorso hanno estirpato un secondo platano, che apparentemente era sano , produceva ancora il verde fogliame , senza sostituirlo .
Degli storici 10 platani ora ne sono rimasti 8 . Cure e potature intelligenti non vogliono o non sono i grado di attuarle.
preferisce soluzioni diverse e meno impegnative . Esempio i platani del vecchio porto nel 2015 hanno tagliato
il primo platano che effettivamente era moribondo ,senza sostituirlo , il mese scorso hanno estirpato un secondo platano, che apparentemente era sano , produceva ancora il verde fogliame , senza sostituirlo .
Degli storici 10 platani ora ne sono rimasti 8 . Cure e potature intelligenti non vogliono o non sono i grado di attuarle.
Se vogliamo parlare di platani, basta andare sul lungolago di ascona e vedere con quale cura ed attenzione vengono trattati!
Ciao lupusinfabula , sapessi quanto dispiacere mi procura vedere tanta incapacità e poco amore per il mantenimento del nostro patrimono storico del verde . I platani del vecchio porto sono una parte di storia del nostro Porto.
che questa amministrazione abbia la motosega facile è sotto gli occhi di tutti scampato il pericolo dela canfora a Pallanza grarzie ad una petizione ben riuscita sia per numero che per contributo,adesso ci si accanisce sulle povere piante del Monumento che secondo me dovevano essere solo ridimensionate come era già stato proposto dalla allora Circoscrizione con tanto di recinzione bassa per evitare i pic nic sul prato,però in compenso non si tagliano rami pericolosi sporgenti sulle pubbliche vie e men che meno le piante e cespugli che soffocano le rive dei nostri due fiumi
Concordo con il tuo giudizio . L'attuale Circoscrizione ha dato parere favorevole ? E dello scempio dei platani al porto nessuno parla ? Osserva la foto che allego , lo storico filare di platani è stato mutilato ,mancano i primi due a destra .La motosega è sempre in azione.. La foto l'ho scattata ieri ,nota bene il bel fogliame verde dei platani e vedrai che , come lo scorso anno , a maggio verrà potato ,ovviamente con la motosega.
Dobbiamo fare una petizione , come x la canfora di Pallanza, , per ripiantare i due platani ? Saluti
Dobbiamo fare una petizione , come x la canfora di Pallanza, , per ripiantare i due platani ? Saluti
Chiacchiere!
L'articolo tratta dei due cespugli posti ai fianchi del monmento che erano semplicemente orripilanti.
L'articolo tratta dei due cespugli posti ai fianchi del monmento che erano semplicemente orripilanti.
.....persino il Felice (Cavallotti) ha distolto lo sguardo da Dagnente ,per osservare cio' che stavano combinando............ma come dice il proverbio''chi di spada........??...alle prossime elezioni,mi sa che molti saranno ''estirpati'',come d'uso.........rob de matt......#unione #valgrande #natura #wilderness #mavadavia........cume i disan a Palanza.......(con una L...)
Caro Giovanni% abbiamo capito che si tratta dei due cespugli, come li definisci tu, a fianco del Monumento, quello che sostengo è che invece di tagliarli al piede forse era meglio ridimensionarli ad altezza d'uomo in modo che si possano leggere i nomi dei caduti e lasciare nel contempo un pò di verde..
Sulla ripiantumazione , che condivido,caro Cesare vedrò se per vie "traverse" riesco a raggiungere l'obiettivo..
Sulla ripiantumazione , che condivido,caro Cesare vedrò se per vie "traverse" riesco a raggiungere l'obiettivo..
Ciao livio
no, non sono d'accordo. Si potrebbero ripiantare cespugli che devono rimanere però molto bassi e non devono mai raggiungere il livello di altezza iomo. La bellezza è nello scenario paesagistico del lago e dei monti.
Qualunque soluzione è comunque migliore della precedente. Per decenni con quei osceni cespuglioni è stato rovinato esteticamente quel tratto di lungo lago.
no, non sono d'accordo. Si potrebbero ripiantare cespugli che devono rimanere però molto bassi e non devono mai raggiungere il livello di altezza iomo. La bellezza è nello scenario paesagistico del lago e dei monti.
Qualunque soluzione è comunque migliore della precedente. Per decenni con quei osceni cespuglioni è stato rovinato esteticamente quel tratto di lungo lago.
Sarebbe interessante, prima di criticare, rivedere il progetto originario.
Era prevista la siepe ai lati?
Ho provato a vedere se l'Azzoni, nei suoi libri, dava qualche indicazione, ma non ho trovato nulla. Dalla foto scattata durante l'inaugurazione, avvenuta i 4 ottobre 1925, non c'era.
Anche in una foto del 1964, una cartolina pubblicata sul gruppo FB “Verbania Antiche Immagini” (https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10203748447222603&set=oa.491705207601646&type=3&theater ma non so se la visione è pubblica) non c'è traccia di nessuna siepe.
Nei, pochi, libri di storia locale che ho in casa, non ho trovato nessun'altra indicazione.
Mi sono fatto l'idea che la siepe sia stata aggiunta in anni relativamente recenti, '60 o inizio '70, perchè hai lati, coperti dalle siepi tagliate, sono riportati nomi dei caduti.
Se le cose stanno così, la mia opinione, per quel che vale, che riportare allo stato originario il monumento, sia la cosa giusta, magari estirpando completamente le radici.
Qualcuno ha altre informazioni?
Saluti
Maurilio
Era prevista la siepe ai lati?
Ho provato a vedere se l'Azzoni, nei suoi libri, dava qualche indicazione, ma non ho trovato nulla. Dalla foto scattata durante l'inaugurazione, avvenuta i 4 ottobre 1925, non c'era.
Anche in una foto del 1964, una cartolina pubblicata sul gruppo FB “Verbania Antiche Immagini” (https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10203748447222603&set=oa.491705207601646&type=3&theater ma non so se la visione è pubblica) non c'è traccia di nessuna siepe.
Nei, pochi, libri di storia locale che ho in casa, non ho trovato nessun'altra indicazione.
Mi sono fatto l'idea che la siepe sia stata aggiunta in anni relativamente recenti, '60 o inizio '70, perchè hai lati, coperti dalle siepi tagliate, sono riportati nomi dei caduti.
Se le cose stanno così, la mia opinione, per quel che vale, che riportare allo stato originario il monumento, sia la cosa giusta, magari estirpando completamente le radici.
Qualcuno ha altre informazioni?
Saluti
Maurilio
Certamente il progetto originario non prevedeva siepi ma nei progetti successivi x il rifacimento del lungolago hanno inserito le siepi. Il problema vero è il metodo ,il modo di operare , come dice Livio, "motosega facile" ,Era così difficile operare con una potatura intelligente? Certo era un lavoro da studiare e da affidare a mani esperte . Ora ,senza i due cespugli ,sarà facile per i soliti cretini raggiungere il monumento ed imbrattarlo come hanno già fatto nella parte posteriore visibile dal lago.( mai rimosse)
Ciao lady oscar
non sono un architetto, ma penso che chi lo ha disegnato lo ha fatto con un certo criterio, per esempio leggere i nomi dei caduti sul fianco.
Non fosse altro che per il rispetto a questo persone, la siepe andava tolta...
Saluti
Maurilio
non sono un architetto, ma penso che chi lo ha disegnato lo ha fatto con un certo criterio, per esempio leggere i nomi dei caduti sul fianco.
Non fosse altro che per il rispetto a questo persone, la siepe andava tolta...
Saluti
Maurilio
Ciao lupusinfabula
colpa del T9: la prima volta era scritto bene... Oppure, la seconda volta, voleva scrivere "ha i lati coperti..."
colpa del T9: la prima volta era scritto bene... Oppure, la seconda volta, voleva scrivere "ha i lati coperti..."
Ciao SINISTRO
non è il T9, sono i ditoni!!!!
Comunque hai ragione, volevo scrivere "ha i lati coperti...".
Grazie per il "supporto"
Saluti
Maurilio
non è il T9, sono i ditoni!!!!
Comunque hai ragione, volevo scrivere "ha i lati coperti...".
Grazie per il "supporto"
Saluti
Maurilio
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