Lunedì 10 aprile infatti il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha riconosciuto alla Città di Verbania, unica nel VCO, il titolo di “Città che legge”, insieme a tutti gli altri comuni d’Italia in cui i libri e la lettura sono considerati un elemento importante per la cittadinanza.
I requisiti che fanno di Verbania una ‘Città che legge’ sono quelli di avere una biblioteca pubblica ben funzionante, la presenza di librerie di qualità, l’esistenza di un Festival importante come è diventato ‘LetterAltura’, progetti di promozione della lettura di grande efficacia, come Nati per Leggere Piemonte, e una rete di altri soggetti (scuole, nidi d’infanzia, associazioni culturali) in grado di costruire un tessuto fertile per la lettura e la cultura.
“Siamo molto felici di questo riconoscimento - dichiara l'assessore alla cultura Monica Abbiati” - che premia il lavoro svolto insieme sul territorio da realtà pubbliche, private ed associative. Il titolo “Città che legge” non è però solo un riconoscimento a quanto di buono si è fatto e si sta facendo, ma sarà soprattutto un nuovo punto di partenza per rafforzare la collaborazione fra Comune, scuole, Istituzioni, associazioni e cittadini, per sviluppare nuovi progetti e continuare sul percorso della crescita culturale e sociale dei cittadini e per una convivenza più piena e consapevole”.
L'Amministrazione Comunale