Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

teatro sociale pallanza

Inserisci quello che vuoi cercare
teatro sociale pallanza - nei post

La Maria Brasca al Maggiore - 2 Febbraio 2024 - 12:05

Una storia al femminile disegnata negli anni ‘60 con efficace realismo sociale dal grande drammaturgo Giovanni Testori.

teatro in Ape - 13 Luglio 2023 - 13:01

A luglio la 3°edizione de IL teatro NEI PAESI Ape car itinerante di Progetto RESCUE!

Incontro con Salvatore Inguì e Angelo Sicilia - 2 Novembre 2022 - 10:30

Incontro con Salvatore Inguì e Angelo Sicilia, giovedì 3 novembre 2022, alle ore 20.45, presso lo Spazio Sant’Anna di pallanza.

Festival LetterAltura 2022 - Programma 24 settembre - 23 Settembre 2022 - 09:11

Riportiamo gli appuntamenti della seconda giornata di LetterAltura 2022, sabato 24 settembre.

West Side Story - 4 Luglio 2022 - 10:03

Per la rassegna "Io vado al Cadorna... Cinema e teatro sotto le stelle", martedì 5 luglio 2022, alle ore 21.00, "West Side Story", presso Cortile delle scuole CADORNA a Pallanz. Martedi 5 luglio 2022 ore 21:30 Cortile delle scuole CADORNA a pallanza

Gli auguri e gli impegni del sindaco di Verbania - 31 Dicembre 2021 - 08:01

2022: un anno cruciale. Gli auguri e gli impegni del sindaco di Verbania Silvia Marchionini.

LetterAltura 2021 - 24 Agosto 2021 - 10:02

In riva al Lago Maggiore per parlare di bicicletta e del corpo che racconta, vive e pedala: dal 19 al 26 settembre torna a Verbania il Festival LetterAltura, con eventi d'anteprima dal 25 agosto.

Angela Finocchiaro, Lino Guancialeo e l'Orchestra I Pomeriggi Musicali - 29 Giugno 2021 - 13:01

Dopo il grande successo registrato dai primi spettacoli, continua l’ESTATE CULTURALE del CENTRO EVENTI IL MAGGIORE che, dopo quasi un anno di chiusura, è pronto a “riaprirsi alla vita” e riaccendere i riflettori sul meglio della prosa, della musica, dell’opera, della danza e una serie di appuntamenti dedicati al 700° anniversario della morte di Dante Alighieri.

Insieme per Verbania: il ruolo del teatro Il Maggiore - 18 Gennaio 2021 - 16:06

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Voce Libera del VCO e Insieme per Verbania, ( inviato poche ore prima della proclamazione della Capitale della Cultura 2022), sul ruolo del teatro Il Maggiore e un suo utilizzo migliore e strategico.

Bilancio di previsione 2020 - 21 Dicembre 2019 - 13:01

Bilancio di previsione 2020 del Comune di Verbania riportiamo la bozza di relazione del Sindaco Silvia Marchionini illustrata al Consiglio Comunale del 19 dicembre 2019.

Metti una sera al cinema, pronti alla 30^ edizione - 14 Ottobre 2018 - 13:01

La rassegna ufficiale di Metti una Sera al Cinema, inizia martedì 23 ottobre 2018, presso Il Chiostro, Via F.lli Cervi,14 Verbania-Intra VB.

PCI di Verbania su future elezioni comunali - 9 Ottobre 2018 - 10:23

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Partito Comunista Italiano di Verbania, a margine dell'assemblea di settimana scorsa, riguardante le elezioni comunali del prossimo anno.

Le domeniche in famiglia a Villa Olimpia - 22 Settembre 2018 - 13:01

Tutte le domeniche dal 23 settembre al 21 ottobre nella splendida cornice di Villa Olimpia a pallanza, pranzo 12 euro gli adulti, 8 euro i bambini e un pomeriggio di spettacolo e divertimento per i bambini: burattinai, cantastorie, giocolieri e teatranti.

M5S critico sulla gestione ex cinema sociale pallanza - 23 Luglio 2018 - 15:03

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Cinque Stelle Verbania, riguardante la riqualificazione dell'ex cinema sociale pallanza.

Cross Festival 2018 - 12 Giugno 2018 - 18:06

Dal 13 giugno all’1 luglio, Verbania e Cannobio, sulle rive del Lago Maggiore, e da quest'anno anche la Città di Domodossola, si preparano a ospitare la IV edizione di CROSS FESTIVAL - www.crossproject.it - l’evento internazionale dedicato alle Arti Performative organizzato da LIS LAB Performing Arts, con oltre 50 artisti dall’Italia e dall’Estero, 4 Prime Nazionali, 1 Co-produzione, 6 location in 3 Comuni.

Uto Ughi e Bruno Canino - 20 Marzo 2018 - 08:01

Il concerto inizialmente previsto per martedì 16 gennaio 2018 alle 21.00 al teatro Il Maggiore, Uto Ughi e Bruno Canino in concerto violino e pianoforte, si terrà MERCOLEDì 21 MARZO 2018 alle ore 21.00.

Relazione in merito al bilancio di previsione 2018 - 19 Gennaio 2018 - 11:04

Riportiamo la relazione presentata dal sindaco Silvia Marchionini, in merito al bilancio di previsione 2018, approvato dal Consiglio Comunale di Verbania nella serata di ieri, 18 gennaio 2018.

Concerto organistico e vocale - 1 Settembre 2017 - 17:34

Si terrà sabato 2 settembre 2017, alle ore 21.00, presso la Chiesa di Santo Stefano a pallanza, un concerto organistico e vocale.

Storie dall'Odissea: "Ulisse a Itaca" - 10 Maggio 2017 - 09:16

Giovedì 11 maggio 2017, alle ore 21.00, presso il teatro Il Maggiore, ultimo appuntamento Storie dall’Odissea con Giovanna Bozzolo e Eva Cantarella. Tema della “puntata” ULISSE A ITACA.

Storie dall'Odissea con Giovanna Bozzolo e Eva Cantarella - 3 Maggio 2017 - 10:23

Giovedì 4 maggio alle ore 21 il secondo degli appuntamenti Storie dall’Odissea con Giovanna Bozzolo e Eva Cantarella. Tema della “puntata” LE SEDUTTRICI. Calipso, Circe e le Sirene: avventure d’amore. Biglietti dai 21,50 ai 18,50 euro.
teatro sociale pallanza - nei commenti

Comunità.vb: "Vendere altri immobili e salvare l’ex Pretorio di Intra" - 30 Dicembre 2015 - 13:52

Proposito
E allora facciamola la proposta e sia un proposito per il Comune. Chiediamo al Sindaco e alla Giunta di prevedere una sala per Cineforum, da affidare ai soci, culturalmente ed economicamente. A Omegna il teatro sociale lo hanno salvaguardato così. Si mobilitino i firmatari dell'appello per il teatro sociale di pallanza, l'ultimo Presidente dell'Artigiana che l'aveva affidata al Comune; le società del volontariato pallanzese: il Circolo del Pallanzotto, pallanza Insieme (sono, mi pare, i commercianti della Ruga), Insieme per S. Anna. Il Comitato di Quartiere. Dai che ce la facciamo!

Comunità.vb su acquisto di Casa Ceretti - 1 Ottobre 2015 - 14:51

Comunicato di Comunità vb su Casa Ceretti
E' probabilmente vero che l'indicazione dell'indispensabilità e indilazionabilità è stabilita dal 2014 e, forse, anche prima. Nel corso della storia amministrativa di Verbania, tuttavia, non ci sono parsi indilazionabili perché probabilmente indispensabili, l'acquisto di Villa Olimpia. a pallanza, né la concessione edilizia che ha fatto scomparire la Canonica a Intra (gli intresi ricordano solo, laicamente, la sparizione del teatro sociale). Anche in quel caso, almeno per Villa Olimpia, così pure per l'acquisto comunale dell'ex Cucirini di Renco, i progetti vennero dopo. Al di là della lettera della legge, quindi, che il Comune dovrà pur risolvere, perché obiettare ad utile proposito di soccorso finanziario affinché un Ente indispensabile all'arte, culture e turismo verbanesi, come il Museo, possa risolvere i suoi problemi e operare fattivamente per la città? Così come potrà avvenire da parte del Comune per Casa Ceretti. Entrambi ci paiono esigenze indilazionabili. Cordiali saluti. Verbania documenti (VB/doc)

Cristina: "programma minimo comune" - 28 Marzo 2014 - 10:01

periodo autistico e alzheimer
Forse sarebbe da ampliare il periodo di amministrazione "autistica"... Non ricordi la pervicacia con cui una certa amministrazione ha voluto, contro il parere dei verbanesi (direi un bel 80%...) imbarcarci nell'avventura teatro senza possibilità di ripensamento? Per poi ricredersi successivamente - stracciandosi pubblicamente le vesti - che era sufficiente riconvertire un cinema (sociale pallanza) a teatro? Mentre deridevano coloro che asserivano essere sufficiente acquisire, per 4 soldi, il VIP dal fallimento?

Cassa integrazione, -36,9% nel Vco - 18 Settembre 2013 - 20:40

confronto tra candidati sindaci
Ho seguito con interesse il confronto tra Carlo Bava e Diego Brignoli l'altra sera alla festa di SEL e,devo riconoscere in entrambi competenza,chiarezza e sincera volonta' di dare una mano alla nostra citta' ad uscire dal degrado socio-economico che da decenni ormai incombe senza intravedere una decisa e convinta inversione di rotta. Mi sono anche chiesto(come tanti altri)perche' mai Carlo e Diego non uniscano le loro forze per far eleggere entrambi(uno sindaco e l'altro vice,per esempio). Su una cosa pero' vorrei dire la mia e cioe' sulla questione della partecipazione dei cittadini alla costruzione di un programma condiviso(tema che è emerso durante il confronto),ebbene gia' in passato semplici cittadini hanno provato a stimolare i politici con delle proposte su temi importanti per la citta' senza pero'riuscire ad ottenere particolare interesse ne coinvolgimento. Due esempi:sulla cosidetta mobilita' sostenibile la proposta-progetto del Comitato"Per la bici in citta'"per la realizzazione di una rete di piste ciclabili e percorsi urbani(1700 firme raccolte ) elegantemente glissato dall'allora giunta Zanotti e sostituito nel programma elettorale con il Bike-sharing(bici a noleggio) che,a parte forse qualche turista sfornito di bici propria,non serve certo ad aiutare i cittadini Verbanesi ad utilizzare le PROPRIE biciclette e quindi diminuire il traffico Ecc.Altro esempio riguarda la faccenda teatro cittadino e cioe' la proposta del" Comitato per il recupero del cinema sociale di pallanza"(3600 firme raccolte)una proposta alternativa sia al nuovo teatro Zanottiano in Piazza mercato sia al CEM Zaccheriano,una proposta che non prevedeva nuove cementificazioni e che avrebbe dato ai verbanesi un teatro cittadino a costi notevolmente inferiori.Ci tenevo a precisare tutto cio' per ricordare anche a Carlo e Diego che,è si importante che i cittadini partecipino alla costruzione del futuro della loro citta',ma è altrettanto importante che vengano almeno ascoltati e presi seriamente per cio'che propongono.Grazie e saluti.

CEM: petizione contro - 30 Aprile 2013 - 11:56

Il CEM e l'urbanistica
Premetto che l'ubicazione del CEM all’arena non mi ha mai entusiasmato anche se il sito è molto affascinante e l'opera (ben progettata da Arroyo) ben identifica e caratterizza un luogo cardine tra Intra e pallanza considerato dai pochi progetti urbanistici sviluppati a Verbania (vedere la mostra in corso all'Archivio di Stato) area di cerniera da sviluppare, erano però altri anni….. Trovavo l'ubicazione di piazza f.lli Bandiera molto calibrata al fine di riqualificare la piazza e tutta la Sassonia con un'opera importante che diventava la “scusa” per un intervento di qualificazione ormai necessario da anni dopo la demolizione del vecchio macello. Lo sviluppo e la flessibilità del nuovo CEM naturalmente supera i limiti del progetto previsto dal concorso dove ci si limitava a due sale non utilizzabili al di la del teatro e del cinema, la soluzione all’arena da questo punto di vista ha una marcia in più, sia dal punto di vista convegni o eventi sia per spettacoli all’esterno. La situazione parcheggi credo sia un falso problema, viste le distanze…. Chi non ha mai fatto almeno un km a piedi andando a vedere uno spettacolo all’Arcimboldi di Milano…… Il post però mi permette di fare almeno due riflessioni: La prima in merito al brutto vizio dei governi e delle amministrazioni di predisporre progetti, appaltare lavori, affidare incarichi, pagare il tutto con i nostri soldi, e poi….. con estrema semplicità l’amministrazione che ti sostituisce decide di buttare via tutto e ricalibrare o riformulare una nuova soluzione spendendo altri soldi…… il tutto perché il progetto vecchio rappresenta la vecchia amministrazione e il portarlo a temine avrebbe dato lustro e prestigio a questi!!!!! La seconda è riferita ormai alla divenuta inutilità della pianificazione urbanistica, in quanto tutte queste opere (importantissime) nascono in siti dove il pianificatore aveva previsto tutt’altro, e con operazioni di varianti si modifica in maniera semplice e senza il dovuto “progetto” la destinazione di un’area. In poche righe capisco che un argomento come questo non può essere trattato ma mi viene da scrivere una cosa semplice: prima di intervenire in questo modo sarebbe a mio parere da rendere obbligatorio: • L’impossibilità di modificare/cancellare un progetto approvato, finanziato e avviato da una precedente amministrazione; • L’impossibilità di variare una previsione di piano urbanistico (di questa portata sociale) senza una revisione sostanziale della pianificazione a cura del redattore del piano stesso. Concludo ricordando che l’urbanistica non può essere considerata “partecipata” come si sta scrivendo ultimamente su articoli e blog, l’urbanistica è piuttosto complessa e non può essere frutto di scelte da “referendum”, chi decide deve avere competenza e in fase dei progettazione considerare una infinita serie di vincoli, pro e contro. E’ bello vedere gruppi che si confrontano e sollecitano una loro soluzione, ma queste persone possono solo essere una delle basi di nozione per un professionista che in assoluta autonomia sia politico che sociale definisce un piano di REGOLE e non un piano di UMORI o RAPPEZZI, Verbania in questi anni si distingue per i piani non di progetto ma di rappezzi, speriamo in futuro di concentrarci sul “PROGETTO”.

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex sociale di pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos

Pista di pattinaggio a Intra, polemiche - 7 Novembre 2012 - 07:31

Bene, bravi!
Se la notizia fosse confermata, non dubitando sulla veridicità, il cuore di Intra avrà per molti giorni una bella...discoteca all'aperto. Sia chiaro: nulla in contrario a una pista di pattinaggio su ghiaccio per il divertimento degli adulti e soprattutto per la gioia di bambini e ragazzi; nulla in contrario ai nuovi momenti di aggregazione o anche solo di effimero legame sociale; nulla in contrario all'inevitabile e benvenuto ossigeno per tutto l'indotto del quartiere, dai bar ai negozi, dai ristoranti alle svariate attività commerciali. Però la musica costante e ad alto volume che la pista produce, così come dimostrato in passato, cosa c'entra? All'Arena –interdetta per i lavori del nuovo teatro- c'erano poche abitazioni limitrofe e soprattutto c'era lo sfogo della vasta area del lago che mitigava i decibel in eccesso. Possibile che nessun consigliere ha pensato, oltre al risparmio di tanti euro, che quell'area è “residenziale”? Nessuno ha pensato che la piazza ha una conformazione tale che qualsiasi effetto sonoro al di sopra del normale provochi una eco impressionante? Nessuno ha pensato che lì esiste un quartiere densamente popolato in cui -all'interno di abitazioni vecchie e nuove ma col denominatore comune di avere le pareti perimetrali per nulla isolate acusticamente- vivono persone anziane o malate, lavoratori e lavoratrici che vanno al lavoro quando ancora non albeggia o fanno i turni per cui la parola “riposo” assume un ruolo fondamentale? O forse sì. Proprio perché qualcuno ha considerato le suddette cose ha preferito non riportare la pista ad una pallanza affamata di vitalità. Vuoi vedere che nei pressi dell'ipotetica collocazione della pista a pallanza risiede qualche “pezzo grosso” a cui dà fastidio (come a me) veder negato il diritto a riposare tranquillamente dopo una lunga giornata di lavoro? Viceversa, vuoi vedere che nessuno dei decisori risiede in zona ex-PalaTenda per cui non dà alcun fastidio la musica somministrata per molte ore al giorno, 7 giorni su 7, per parecchi giorni continuativi? Già ma loro sono “pezzi grossi” e “decisori” mentre gli abitanti della Sassonia, invece, sono solo degli ottimi pagatori di IMU allo 0,55%...e degli elettori.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti