È quanto emerso a Roma in occasione dell’ultima riunione della Commissione Innovazione di ANCI nazionale, alla quale ha partecipato il vice presidente piemontese Michele Pianetta.
“Siamo tra le regioni più virtuose, ma le questioni aperte sono tante - spiega Pianetta - insieme alle altre ANCI regionali, abbiamo chiesto chiarimenti sui tempi, sul problema dell’ultimo miglio (il tratto di connessione tra la centrale di zona e l’utente finale) e sul nodo dei Comuni non ancora coinvolti dal piano, quelli delle fasi 3 e 4”.
Pianetta ricorda come: “Le convenzioni tra Comuni, Regioni, Ministero e rete Infratel sono soltanto il primo tassello dell’opera, ma ora servono punti fermi. Intanto, in commissione nazionale – continua il vice presidente di ANCI Piemonte – AgID, l’Agenzia per l’Italia Digitale, ha confermato il massimo coinvolgimento nell’agenda digitale delle aree interne e periferiche, un tema particolarmente caro alla nostra associazione”.
L’attenzione dell’ANCI Piemonte resta alta e nei prossimi mesi sono previste nuove iniziative di formazione e di informazione sul territorio. “Nei prossimi mesi lanceremo il premio “Piemonte Innovazione” - annuncia Pianetta - siamo convinti che l'innovazione digitale debba essere in cima all’agenda dei Comuni, per questa ragione abbiamo deciso di premiare le realtà più virtuose”.