Ornavasso-Busto, la notte di Api e Farfalle

La vicinanza di Busto Arsizio e il grande seguito dei suoi tifosi, uniti all’entusiasmo della matricola Ornavasso sono gli ingredienti della partita di domani, 2 novembre. Una partita attesa che, anche tecnicamente, è molto interessante per testare entrambi i sestetti.

Le Api della Openjobmetis tornano di fronte al pubblico amico dopo la positiva prova con Modena (sconfitta al tie break contro una delle favorite allo scudetto), i tre punti raccolti a Frosinone e i 4 (su 6) che le tengono a ridosso delle prime.

Le Farfalle della Unendo Yamamay, che in campionato sono indietro di un turno ma hanno punteggio pieno, sono reduci dal successo di Forlì e dai due impegni in Champions’ league, a Baku l’altra settimana e martedì scorso contro Conegliano.

Entrambe le squadre sono in rodaggio e stanno esplorando i propri limiti. In casa giallonera lunedì è stato il giorno di Ivonee Daniela Montano Lucumi. Risolta la lunga trafila burocratica che l’ha bloccata oltre il dovuto, la colombiana è arrivata in Italia a rimpolpare il reparto dei centrali, dove il recupero di Giulia Pisani prosegue ma non è al capolinea (per vederla in campo da ex c’è ancora da attendere), e dove serve un supporto per Federica Tasca e Cristina Chirichella, che comunque sono in buone condizioni. Nessun problema per le altre: da Signorile a Loda passando per Ikic, Muresan e Ghilardi. La settimana in palestra è stata proficua. Allenamenti intensi, concentrazione giusta e nessun problema fisico per le ragazze di Massimo Bellano, che a Frosinone ha avuto un buon apporto dell’intera rosa, compresa chi – come Serena Moneta – è entrata in corsa per risolvere qualche situazione complicata. Con l’eccezione di Silvia Baradel l’intera rosa è abile e arruolata. Domani a Castelletto le atlete a referto saranno tredici.

Busto Arsizio è, ancor di più, un cantiere aperto. La rivoluzione estiva che ha portato in biancorosso tanti nuovi elementi non s’è ancora compiuta, soprattutto perché Lonneke Sloetjes s’è presentata all’avvio della stagione con un problema alla spalla che l’ha costretta a un piccolo intervento chirurgico. Con l’opposto olandese al momento in naftalina e con Serena Ortolani – ultimo acquisto bustocco – che deve ancora riprendere efficienza dopo l’anno di sosta per la maternità e il parto in estate, il peso del ruolo cade sulle spalle di Marika Bianchini, a sua volta però rallentata da guai fisici comunque superati. È invece già una certezza l’altra orange Anne Buijs, compagna di reparto – in posto-quattro – del capitano Francesca Marcon. Al centro la sicurezza è Valentina Arrighetti. Ilaria Garzaro sta tornando su buoni livelli mentre sta crescendo l’inglese Ciara Michel, così come il palleggiatore titolare, l’interessante polacca Joanna Wolosz. A proposito di certezze, Busto s’affida sul suo libero Giulia Leonardi e al pubblico, atteso numerosissimo a Castelletto Ticino. Contro l’Openjobmetis l’Unendo Yamamay sarà dunque a ranghi ridotti, preferendo lasciare le giovani Giulia Angelina e Alice Dagradi a disposizione del team di B1.

Sugli spalti scontato il fair play perché le due tifoserie, Curva Beck’s e Amici delle Farfalle, sono gemellate. I buoni risultati della prevendita e le numerose richieste propendono verso un tutto esaurito. Chi non trovasse spazio tra i 2.600 del palasport ticinese può guardarsi il match sulla Rai, ma anche seguirlo su internet e attraverso i social network.