Sabato sera un gruppo di amici, si è presentato all'ingresso della pizzeria "La Piazzetta" di Pella. Fra questi c'era un cieco con un cane al quale, a causa di un malinteso, era stato prima proibito l'ingresso, salvo poi scusarsi e permettere l'accesso.
Il problema è che, le scuse sono arrivate quando ormai la comitiva aveva deciso di andarsene.
Dato che era solamente un malinteso, tutto poteva finire sabato sera, ma un post su facebook ha provocato l'ira di numerosi internauti.
Come riportato da Il venerdi di tribuna, il post è stato il seguente
«Il nostro amico non vendente – racconta L. A. sul social – ha mostrato il tesserino Nazionale al proprietario che è giunto per invitarci ad uscire dal locale. Molto adirata ho fatto presente che per legge il cane può entrare ovunque, ma lui ha ribadito, facendoci segno di uscire, che non voleva problemi ed io gli ho risposto che da quel momento per lui sarebbero iniziati».
Chiaramente la pizzeria è andata al contrattacco, come riportato da la provincia pavese Marco Contesini, l'avvovato del proprietario della pizzeria, ha dichiarato:
«Partiranno le denunce nei confronti di qualche centinaio di utenti di Facebook che hanno insultato e minacciato il signor Ianni. Quando sabato sera il gruppo di sei persone si è presentato in pizzeria, la cameriera ha detto loro che il cane non poteva entrare. Il disguido è nato lì: la ragazza ha riferito al signor Ianni che un gruppo voleva entrare nel locale con un cane e lui subito si è opposto. Ianni è stato aggredito da un grosso cane qualche anno fa e ha una cicatrice di 400 punti dal ventre alla schiena per le ferite riportate allora, quindi quando sente parlare di cani si può capire quel che prova. Però, quando gli è stato mostrato il tesserino che attestava la cecità del cliente, si è scusato, e lo ha invitato a sedersi, tenendo vicino il cane. La moglie di Ianni è quasi cieca, il fratello è in carrozzina e in famiglia c’è un bambino disabile: è un uomo sensibile, ma un malinteso iniziale rilanciato sul social network lo ha costretto a chiudere il locale per paura che succedesse qualcosa alla sua famiglia e ai dipendenti».
Sabato sera, però, la pizzeria di Pella sarà aperta per una serata di beneficenza, il ricavato andrà all’addestramento di un cane-guida.
Speriamo quindi che, da un malinteso, possa nascere una bella storia di solidarietà e beneficenza.
Vietato l'ingresso in pizzeria al cane del cieco
E' quanto successo sabato sera a Pella
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Pecoroni
Galland
31 Ottobre 2013 - 11:50
Bravi.... tutti buoni a insultare su facebook.... gente che si indigna dal salotto di casa e parte con invettive dalla scrivania col computer..... indottrinati per bene dal "Le Iene"... programma di informazione sensazionalistica spacciato per servizio utile contro i soprusi e che ricerca la verità! Spero vivamente che i denunciati abbiano quello che prevede la legge per i loro comportamenti e che possa servire di lezione per tutti i Leoni della tastiera che affollano i social network!!
P.S non ho alcun legame con la vicenda... mi sono solo "rotto" di assistere quotidianamente a sproloqui di persone false e ignoranti!
P.S non ho alcun legame con la vicenda... mi sono solo "rotto" di assistere quotidianamente a sproloqui di persone false e ignoranti!
piacerebbe pagassero davvero :)
renato brignone
31 Ottobre 2013 - 12:13
Caro Sig. Lanni, da disabile posso dirle che tal volta i disabili sono dei veri e propri "rompicoglioni", e da utente di Facebook so quanto questo strumento possa essere pericoloso e dannoso... non so se avrà occasione di sapere del mio solidarizzare a distanza, ma le auguro buona fortuna e che qualche "fesso troppo banale" possa pagarle in solido la frettolosa permalosità di un "collega" disabile ;)
cieco
RICCARDO
1 Novembre 2013 - 09:20
Prima arrivano le offese poi dopo i chiarimenti sempre dopo aver subito l offesa.Io in quella pizzeria non mettero mai piu piede.Per rispetto di un cieco.
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