Il Consiglio Comunale del 27 Ottobre ha segnato la fine del mandato consigliare di Carlo Bava.
Ha infatti rassegnato le proprie dimissioni da un incarico che, nelle intenzioni del Consigliere e del Gruppo Una Verbania Possibile, era da considerarsi a scadenza.
Una Verbania Possibile, nata come laboratorio di politica cittadina, aveva e ha come premessa fondante la volontà di avvicinare giovani alla politica locale, con un turnover che potesse garantirne anche l’accesso ad incarichi istituzionali.
La scelta di Carlo Bava cade nel momento in cui l’attività di opposizione,concreta e documentata, condotta dal gruppo Consigliare di CittadiniconVoi e SinistraAmbiente necessitava di un ulteriore maggiore impegno che il consigliere uscente, per motivi famigliari e professionali, temeva di non potere garantire.
Dalle righe di questo comunicato, Carlo Bava desidera ringraziare l’ amico Renato Brignone per l’avvincente esperienza di questa fase consigliare durante la quale, con modalità sempre complementari e in assoluta condivisione, si è affrontato l’impegno di una opposizione mai facile o gratificante, ma sempre attenta ai diritti e alle necessità dei cittadini.
La Presidenza del Consiglio sta ora valutando la successione sulla base dei risultati elettorali.
A margine delle parole di Carlo il Gruppo Una Verbania Possibile tiene a ringraziarlo per l'impegno e la passione dimostrati in questi anni, a partire dalla stesura del Programma sino ad arrivare alle proposte susseguitesi in Consiglio Comunale la sua esperienza è stata fondamentale.
Oggi si conclude la sua attività all'interno del Consiglio Comunale ma la sua attenzione per Verbania rimarrà comunque alta all'interno di Una Verbania Possibile.
Carlo Bava
Una Verbania Possibile
Carlo Bava lascia il Consiglio Comunale
Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Carlo Bava, Una Verbania Possibile, riguardante le dimissioni da consigliere comunale avvenute nella seduta della scorso 27 ottobre 2016.
4 commenti Aggiungi il tuo
Persona troppo chiara e lineare per adattarsi ai giochi della politica ove bisogna sempre essere pronti a prenderlo ed a metterlo e sempre con il sorriso sulle labbra. Le sue dimissioani faranno molto piacere a quella sinistra che fin dall' inizio l'ha osteggiato e considerato un pericolo.
Durissimo colpo per la Marchionini , matematicamente la drastica riduzione di interpellanze fara' traballare alcuni posti di lavoro,chi si occupava delle ripetitive e martellanti question,nn sapra' cosa fare nel tempo libero...........speriamo che Brignone riesca a sopperire ed integrare la défaillance......
nce........
nce........
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