Ieri abbiamo pubblicato un comunicato stampa della provincia di Verbania dove il presidente Massimo Nobili dice:
In un momento di crisi di liquidità dell’intero sistema pubblico e privato, questa Amministrazione si trova a fare tutto ciò che è nelle sue possibilità scontrandosi con l’esigenza di rispettare il patto di stabilità e soprattutto di fare i conti con una situazione di cassa di sofferenza acuta, dovuta ai tagli apportati ai trasferimenti statali dal Governo Monti e ai ritardi con cui avvengono i trasferimenti tra Stato e Regione, e di conseguenza dalla Regione alla Provincia
In parole semplici: non abbiamo soldi, aspettate che arrivino.
Vari lettori ci hanno pero' segnalato che, la situazione di Dremar è comune a varie aziende della nostra provincia.
Siete una di queste aziende? Avete anche voi degli insoluti o dei ritardi nei pagamenti con la Provincia di Verbania, col Comune di Verbania o con un qualsiasi ente pubblico della nostra provincia? Non riuscite a farvi pagare per lavori completati e consegnati?
Raccontateci le vostre storie, le pubblicheremo sul nostro Blog
Quante aziende come la Dremar?
E' notizia ufficiale di ieri che la provincia di Verbania non abbia la liquidità per pagare le proprie fatture. Ma quante ditte sono nella stessa situazione di Dremar?
1 commento Aggiungi il tuo
Provincia
riccardo
24 Ottobre 2013 - 07:07
La povertà attuale della Provincia non fa altro che ribadire ciò che molti immaginavano già: un ente passacarte del potere centrale, inutile e costoso; un distributore di cariche e di posti di lavoro spesso legati alla politica (del padre, dello zio, dell'amico, del sodale...). Un ufficio di rappresentanza e di disbrigo pratiche sarebbe bastato, ma non avremmo avuto presidente, assessori, dirigenti, sottodirigenti... Eppure, chi volle il VCO, anni fa, diceva che sarebbe stato il piedestallo per un futuro di autonomia forte del VCO. E adesso non ha nemmeno i soldi per i propri cittadini... che tristezza!
Per commentare occorre essere un utente iscritto