“E’ stata una bella festa molto partecipata e con un’ampia rappresentanza delle nostre comunità walser di Formazza, Macugnaga, Ornavasso, Campello Monti e Salecchio. Circa 200 i nostri ‘walser’ che con i loro costumi tradizionali hanno sfilato a Raggal, dando segno di come queste antiche radici - di alcune delle comunità alpine più vive e vitali della nostra Provincia - siano ancora molto sentite e siano un tratto incisivo, e da valorizzare, della nostra identità territoriale” dice il Presidente Massimo Nobili che ha accompagnato la delegazione walser del VCO all’ ‘adunata’ internazionale.
“La montagna per continuare a vivere – aggiunge il Presidente – ha bisogno anche di queste iniziative, in cui riconoscersi e attraverso le quali rivitalizzare le proprie origini distintive, che parlano della fatica, della tenacia e dell’ ‘ingegno’ di vivere in ‘quota’. Nelle prossime settimane è mia intenzione organizzare una riunione con i gruppi walser presenti a Raggal per ideare insieme attività che possano promuovere, attraverso questo originale patrimonio storico di usi e costumi e con interesse reciproco, il nostro territorio e per verificare la fattibilità di poter ospitare nel VCO il Walsertreffen 2019, mentre nel 2016 ci sarà il piacere di un nuovo incontro in Svizzera, nei Grigioni, ad Arosa”.