E' di questi giorni la notizia che il Comune di Verbania ha perso la causa intentata nel 2006 contro un cittadino per aver espresso la propria opinione sull'operato della giunta che amministrava la città, quella guidata dall'ex sindaco Zanotti.
Nel 2006, in c.so Mameli a Intra, un pedone viene investito mortalmente; così, un cittadino,attraverso una lettera inviata agli organi d'informazione, critica l'amministrazione vigente a quel tempo, sostenendo che la tragedia si sarebbe potuta evitare se la strada fosse stata più illuminata e che quindi che la colpa non era da imputare unicamente al conducente dell'auto.
Zanotti, ferito nell'animo, QUERELA il cittadino. Avendo perso la causa, il Comune, quindi i cittadini, dovranno pagare le spese legali del querelato: nel 2012 il Comune era già stato obbligato a dare un anticipo di 2.900 euro all'avvocato del querelato, ora è arrivato il saldo della parcella che ammonta a 8.400 euro.
Siamo di fronte all'ennesimo danno dell'ex Sindaco Zanotti e della sua giunta a spese della comunità. Ora saremo costretti a sborsare un totale di oltre 11.000 euro per pagare le spese di una causa intentata da Zanotti e i suoi con l'obiettivo di risarcire il loro orgoglio ferito dalla critica di un cittadino,che semplicemente esercitava un proprio diritto (quello di critica appunto) proprio come emerso dalla sentenza.
Siamo di fronte all'ennesimo danno, a spese dei cittadini, figlio dell'arroganza e dell'incapacità amministrativa di Zanotti e dei suoi, quindi ci aspettiamo che l'ex giunta si faccia un esame di coscienza e si accolli questa spesa assurda, per una causa ridicola che hanno voluto intentare contro qualcuno che non la pensava come loro. Quando si dice libertà di pensiero, parola e stampa, ma questo non vale per tutti.
Lega Nord Verbania