La carriera scientifica di Luca continua poi toccando le università di Pavia, Parma, Milano, con frequenti soggiorni all'estero che lo mettono in contatto con i principali ricercatori attivi nel campo della genetica, sino ad occupare una cattedra all'Università di Stanford, negli Stati Uniti.
A distanza di 70 anni dalla sua prima permanenza a Pallanza, il Professore Luigi Luca Cavalli Sforza, accompagnato dal figlio Francesco e dal documentarista Giorgio Guglielmi, venerdì 11 marzo è tornato in Istituto, dove ha incontrato, insieme alla direttrice, dott.ssa Marina Manca, e parte del personale, la signora Mirella Tacchini che, allora ragazza, lo aveva aiutato come assistente nella sua attività di ricerca.
Durante la visita, i professori hanno incontrato i ricercatori di Pallanza e con loro hanno discusso delle ricerche in corso sui diversi temi nei quali l'Istituto è attualmente impegnato.
Inoltre i professori hanno avuto modo di ritrovare memoria della loro presenza nel ricco materiale archivistico recentemente restaurato, parte del grande patrimonio culturale di quello che allora era l'Istituto Italiano di Idrobiologia e oggi è il CNR Istituto per lo Studio degli Ecosistemi: l'archivio storico e fotografico, oggi anche in versione digitale, e un piccolo museo che raccoglie alcuni strumenti antichi e che consente di ripercorrere le tappe dello sviluppo della limnologia, la scienza che studia i laghi e i fiumi.