Giunta provinciale riunita a Stresa

Riunione di giunta ieri pomeriggio a Stresa, un’occasione – sebbene con l’Amministrazione Di Milia vi sia un dialogo costante – per approfondire alcuni dei problemi che toccano direttamente la realtà stresiana, quali la nuova sede dell’Istituto Maggia, la ristrutturazione della funivia Stresa-Mottarone, l’uso pubblico delle superfici sciabili in vetta alla montagna tra i ‘due laghi’.

“Stiamo attendendo riscontro dalla Regione per la firma dell’accordo di programma che consentirà di riformulare il bando per l’assegnazione della realizzazione del lotto integrale della struttura scolastica. Oltre ai 4,3 milioni di mutuo acceso dalla Provincia e al valore di mercato dell’immobile ‘storico’ del Maggia (con un ricalcolo proporzionato alla sua effettiva disponibilità, che deve tenere conto degli anni in cui verrà occupato dall’attività didattica prima dell’ingresso nella nuova scuola), sul piatto questa volta – dopo che la prima gara è andata deserta – metteremo anche i 2,3 milioni che la Regione ci assegnerà con il protocollo in via di sottoscrizione.

Modificheremo anche le modalità di liquidazione dei pagamenti all’impresa che si aggiudicherà l’appalto per la costruzione di scuola e campo sportivo (in sostituzione del Forlano, sulla cui attuale superficie sorgerà la nuova sede, facilmente raggiungibile dagli allievi che arrivano a Stresa in treno e in pullmann): tutto questo affinché i lavori con rapidità possano partire” ha spiegato il presidente Nobili.

Dal vicesindaco Giuseppe Bottini l’invito alla giunta provinciale a rilanciare un confronto con l’Associazione Hospes e il collegio d’istituto per capire quale sia la dimensione ottimale per garantire alla scuola un futuro di eccellenza nel campo della formazione alberghiera e turistica. Da Bottini anche la proposta di valutare – con il progetto preliminare ormai ultimato e il progetto definitivo ed esecutivo che rientrerà nella gara di appalto – la possibilità di realizzare nella parte interrata dell’edificio scolastico dei posteggi, il cui finanziamento potrebbe essere sostenuto dal Comune.

“Non penso ci siano problemi perché questa integrazione realizzativa non va a modificare il progetto nel suo impatto ambientale e architettonico e potrebbe rendere più appetibile la gara che in prima battuta non ha raccolto l’interesse di alcuna impresa” ha risposto l’Assessore Provinciale all’edilizia scolastica Blardone.

Altro problema affrontato il ritardo della Regione, proprietaria dell’impianto – nell’indire, attraverso la SCR, la gara europea per iniziare – così come da indicazioni ministeriali – entro l’aprile 2014 i lavori di ristrutturazione e ammodernamento della funivia del Mottarone.

Sempre riguardo al Mottarone nel corso della giunta, il Sindaco Canio Di Milia ha ricordato come sia ancora aperto il contenzioso tra i gestori delle piste da sci e la famiglia Borromeo per il pagamento dei canoni d’affitto delle superfici sciabili che – a differenze di Omegna – il Comune di Stresa ha vincolato ad uso pubblico. Questo per dire come ci sia bisogno di un supplemento di confronto tra tutte le parti in causa per sostenere lo sviluppo turistico della montagna tra Lago d’Orta e Lago Maggiore.