Con una classifica decisamente lusinghiera, Pallavolo Altiora chiude il traguardo parziale e simbolico di fine anno sfoggiando un prestigioso terzo posto nella classifica parziale del girone A.
La graduatoria se possibile sembra essere ancora più dalla parte dei verbanesi, guidati in panchina da coach Alberto Franzini: tra le prime sei ancora tre devono ancora riposare (Acqui, Caluso e Aosta), mentre Verbania, Santhià e Ovada hanno già osservato il turno di stop. In più il calendario di Altea è decisamente alla portata prevedendo in sequenza il derby casalingo con Domodossola, seguito dalla trasferta di Torino contro Lasalliano (attualmente terzultimo) e dal match in casa contro Cuorgnè (settimo in classifica).
Tutti queste valutazioni sappiamo benissimo quanto possano però essere ingannevoli se non assistite da forti motivazioni e costanti ritmi di lavoro; cosa che lo staff tecnico sta peraltro attuando, sia ottimizzando la condizione atletica in questa fase di transizione con il prezioso contributo di Daniela Margarini, sia procedendo al recupero degli acciaccati, in particolare di Daniele Borghini convalescente da una distorsione alla caviglia.
L’ottima prima fase di stagione del team verbanese parte da molto lontano: non è un caso se l’intero attuale primo sestetto arriva dalla splendida sequenza delle quattro Finali Regionali Giovanili dal 2009 al 2012, le prime due di Under 16 con Calcaterra in panchina, le successive di Under 18 con Franzini alla guida dei promettenti talenti verbanesi.
Il supporto al nucleo base, formato come allora da Marco Miani, Simone Martinelli, Stefano Traversi, Francesco Castanò, Simone Frattini, Andrea Fantacone, di elementi di grande esperienza come Alessio Faraci, Davide Uberti, Daniele Borghini e di ulteriori prodotti del vivaio Altiora (Federico Liera, Filippo Panzeri, Andrea Grandolini e Filippo Fusaro), hanno reso Altea versione 2015-2016 una squadra con legittimate velleità di alta classifica.
Il Consiglio Direttivo neo eletto nello scorso autunno e guidato dal presidente Fabio Scarpati con il vice Monica Morando e i Consiglieri Martinelli, Stefanetta, Garegnani, Borgotti, Rabattoni, Bazzoni e Matessich vive questo felice periodo senza trasmettere pressioni aggiuntive al gruppo che può così lavorare con serenità in vista di un girone di ritorno che si prospetta molto stimolante per capitan Traversi e compagni.