La giuria dei Critici del Premio Stresa di Narrativa, composta: da Piero Bianucci, Maurizio Cucchi, Orlando Perera, Marco Santagata, e presieduta da Gianfranco Lazzaro ha selezionato le cinque opere finaliste del Premio Stresa di Narrativa 2012:
“Per legge superiore” di Giorgio Fontana edito da Sellerio editore Palermo
“Luna di notte” di Amos Mattio edito da Gremese
“Più alto del mare” di Francesca Melandri edito da Rizzoli
“La valle delle donne lupo” di Laura Pariani edito da Einaudi
“Il ragazzo che io fui” di Sergio Zavoli edito da Mondadori
Le opere prescelte, sono state sottoposte alla giuria di cinquanta lettori che, congiuntamente alla Giuria dei Critici, determinerà il vincitore.
Gli autori delle opere finaliste selezionate dalla Giuria hanno presentato le loro opere in una serie di incontri letterari, organizzati a Stresa durante il periodo estivo.
La manifestazione è organizzata dall'Associazione Turistica Pro Loco di Stresa, con il patrocinio della Città di Stresa e con il contributo della Regione Piemonte e della Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio.
Targhe della Giuria
La Giuria dei Critici ha altresì deciso di attribuire le seguenti targhe speciali a:
“L’altra metà della mela” di Véronique Cordelier e Claudia Mancini edito da Casa Editrice Kimerik
“I simulatori” di Valerio Fantinel, edito da Abramo
“In porta c’ero io!” di Pedro Lenz edito da Gabriele Capelli Editore (Mendrisio-Svizzera)
“La ragazza che aveva paura del temporale” di Benito Mazzi edito da Interlinea Edizioni
“Giallo matrigna” di Silvio Raffo, edito da Robin Edizioni