Le dimissioni di Diego Brignoli da Presidente del Consiglio e da Consigliere Comunale sono un fatto che non avremmo mai voluto vivere e commentare.
Una scelta sofferta, maturata da Diego e comunicata al partito quando ormai compiuta. Un atto da lui stesso definito irrevocabile.
Si tratta di dimissioni che hanno lo scopo di tutelare le istituzioni e la nostra comunità, ma sono dimissioni amare poiché causa di una vicenda giudiziaria dai contorni paradossali.
Il Partito e il Gruppo Consiliare hanno espresso sempre vicinanza e sostegno a Diego in questo periodo duro e oggi la nostra squadra rimane più sola e più povera.
Viene meno in Consiglio una memoria storica importante che riguarda il centrosinistra verbanese e un consenso ampio in Città.
Questo abbandono deve far riflettere tutti.
Le questioni politiche riguardanti le sue dimissioni verranno prontamente discusse nelle sedi politiche opportune, come lo stesso Diego ha comunicato, dopo la sentenza.
A Diego chiediamo però di non smettere di fare politica e di continuare a portare la sua preziosa esperienza dentro al nostro Partito e a favore di tutto il centrosinistra di Verbania.
Segreteria Partito Democratico Verbania
Gruppo consiliare PD Verbania
PD Verbania sulle dimissioni del Presidente Diego Brignoli
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del PD Verbanese sulle dimissioni del Presidente Brignoli
14 commenti Aggiungi il tuo
vorrei si perdesse un minuto per analizzare il comunicato della segreteria del PD: Tutto è banalizzato, tutto ridotto a una questione legale, pare che la politica non centri nulla. Scrivono: (la questione sono sempre le dimissioni di Brignoli n.d.r.)”…Si tratta di dimissioni che hanno lo scopo di tutelare le istituzioni e la nostra comunità, ma sono dimissioni amare poiché causa di una vicenda giudiziaria dai contorni paradossali.”.
Poi proseguono rafforzando il concetto appena espresso: “…Questo abbandono deve far riflettere tutti. Le questioni politiche riguardanti le sue dimissioni verranno prontamente discusse nelle sedi politiche opportune, come lo stesso Diego ha comunicato, dopo la sentenza”.
Raramente assisto a sceneggiate di questo livello, la segreteria cittadina del PD sta sostanzialmente dicendo (almeno questo è ciò che io interpreto da questo comunicato) che Diego Brignoli lascia per la questione delle firme e per questa ragione si discuterà dopo la sentenza.
La realtà è molto diversa, la realtà per come l’ho vissuta e capita io è che la questione firme è la goccia che fa traboccare un vaso pieno di cattiva politica, una politica che non ha nulla di centrosinistra, che non ha dialogo, che non ha rispetto per le istituzioni, fatta di favoritismi e che non rispetta nemmeno la povera gente (si spendono milioni per parcheggi, giri d’Italia e poi si vendono le case popolari). Questa “fuga a basso costo” dal problema politico già posto da Tradigo e già scansato allora, questa dialettica da Arlecchino dei poveri che utilizza le parole non in funzione del loro significato ma funzionali alla confusione, è roba raccapricciante. Lo voglio dire chiaro, mi sento imbarazzato io per ciò che scrive questa segreteria del PD. Ovvio che se gli iscritti sono rimasti solo 4 amici del Segretario nessuno gli farà mai presente dei concetti incredibilmente offensivi di cui ciò che manca al comunicato oggetto di questa “reprimenda”, è intriso.
Alla fine una sola frase in questo comunicato è condivisibile: “Questo abbandono deve far riflettere tutti” …ma se chi più di altri avrebbe il dovere di riflettere, scrive cose come quelle che sto commentando, anche le dimissioni di Brignoli come quelle di Tradigo saranno state inutili, poi hai voglia ad attaccare leghisti o 5 stelle per una supposta superiorità etica/intellettual/politica. Ma porca miseria, il PD non prende posizione su nulla, prende tempo su tutto e poi esce con robe come questo comunicato? http://www.verbaniafocuson.it/n463518-inaudito-la-segreteria-del-pd-la-butta-in-questione-giudiziaria-non-politica.htm
Poi proseguono rafforzando il concetto appena espresso: “…Questo abbandono deve far riflettere tutti. Le questioni politiche riguardanti le sue dimissioni verranno prontamente discusse nelle sedi politiche opportune, come lo stesso Diego ha comunicato, dopo la sentenza”.
Raramente assisto a sceneggiate di questo livello, la segreteria cittadina del PD sta sostanzialmente dicendo (almeno questo è ciò che io interpreto da questo comunicato) che Diego Brignoli lascia per la questione delle firme e per questa ragione si discuterà dopo la sentenza.
La realtà è molto diversa, la realtà per come l’ho vissuta e capita io è che la questione firme è la goccia che fa traboccare un vaso pieno di cattiva politica, una politica che non ha nulla di centrosinistra, che non ha dialogo, che non ha rispetto per le istituzioni, fatta di favoritismi e che non rispetta nemmeno la povera gente (si spendono milioni per parcheggi, giri d’Italia e poi si vendono le case popolari). Questa “fuga a basso costo” dal problema politico già posto da Tradigo e già scansato allora, questa dialettica da Arlecchino dei poveri che utilizza le parole non in funzione del loro significato ma funzionali alla confusione, è roba raccapricciante. Lo voglio dire chiaro, mi sento imbarazzato io per ciò che scrive questa segreteria del PD. Ovvio che se gli iscritti sono rimasti solo 4 amici del Segretario nessuno gli farà mai presente dei concetti incredibilmente offensivi di cui ciò che manca al comunicato oggetto di questa “reprimenda”, è intriso.
Alla fine una sola frase in questo comunicato è condivisibile: “Questo abbandono deve far riflettere tutti” …ma se chi più di altri avrebbe il dovere di riflettere, scrive cose come quelle che sto commentando, anche le dimissioni di Brignoli come quelle di Tradigo saranno state inutili, poi hai voglia ad attaccare leghisti o 5 stelle per una supposta superiorità etica/intellettual/politica. Ma porca miseria, il PD non prende posizione su nulla, prende tempo su tutto e poi esce con robe come questo comunicato? http://www.verbaniafocuson.it/n463518-inaudito-la-segreteria-del-pd-la-butta-in-questione-giudiziaria-non-politica.htm
nemmeno le groupies
paolino
3 Novembre 2015 - 19:51
comunicato talmente imbarazzante che mette in difficoltà persino le/i groupies del PD,sempre pronti a squittire il loro assenso a ogni assurdità partorita da Palmira Cangini & co.
Palmira
sibilla cumana
3 Novembre 2015 - 21:32
Palmira Cangini & co........non riesco a smettere di ridere........
Comunicato ridicolo
Virgilio
4 Novembre 2015 - 06:17
Effettivamente è paradossale il comunicato di Brezza ed è pure evidente il tentativo di nascondere "la polvere sotto il tappeto ". Spero che queste dimissioni non vengano bypassate come quelle di Tradigo ed inducano un minimo di analisi critica.
"Brezza reagisci, rispondi, dì qualcosa, reagisci, e dai, dai, rispondi ... Dì anche una cosa anche non di sinistra, di civiltà!"
Con estrema amarezza sono costretto ad affermare che i vecchi sono migliori dei giovani.
I nuovi quadri del PD non sono all'altezza della situazione, sono scollegati dalla cittadinanza, senza ideali, senza progetti, senza sogni, senza fantasia, senza propensione al sociale.
Questo loro VUOTO si riverbera nell'assoluta loro incapacità di attuare una efficace COMINICAZIONE POLITICA che in democrazia è determinante.
Se Atene piange, Sparta non ride. Nelle destre locali la situazione è ben peggiore.
Con estrema amarezza sono costretto ad affermare che i vecchi sono migliori dei giovani.
I nuovi quadri del PD non sono all'altezza della situazione, sono scollegati dalla cittadinanza, senza ideali, senza progetti, senza sogni, senza fantasia, senza propensione al sociale.
Questo loro VUOTO si riverbera nell'assoluta loro incapacità di attuare una efficace COMINICAZIONE POLITICA che in democrazia è determinante.
Se Atene piange, Sparta non ride. Nelle destre locali la situazione è ben peggiore.
1Re: GRAZIE PAOLINO
paolino
4 Novembre 2015 - 14:27
grande Renato! peraltro colgo l'occasione per dire che ovviamente non c'è alcuna volontà di offendere per l'accostamento tra i due personaggi : il mio rispetto per Paolo Cevoli non si discute.
1Dimissioni e dispiacere del PD
Ross
5 Novembre 2015 - 10:42
...e...finsero tutti felici e contenti !
Al di là di vicende giudiziarie o meno e nonostante abbia idee "politiche" completamente opposte, ritengo Diego Brignoli un vero signore, se ha preso questa decisione avrà sicuramente avuto dei validi motivi!
Nell'auguragli di cuore ogni risoluzione ai problemi su citati, mi complimento con lui per l'azione sensata che ha compiuto; dare le dimissioni dal PD!
Per i maligni aggiungo: il complimento a Brignoli non è riferito a persone che gravitano nel PD locale (anche perchè ne conosco talmente poche), ma a tutto il carrozzone nazionale del PD, che con le scellerate manovre che ha approvato e continua ad approvare, sta mettendo questo Paese col sedere per terra!
Nell'auguragli di cuore ogni risoluzione ai problemi su citati, mi complimento con lui per l'azione sensata che ha compiuto; dare le dimissioni dal PD!
Per i maligni aggiungo: il complimento a Brignoli non è riferito a persone che gravitano nel PD locale (anche perchè ne conosco talmente poche), ma a tutto il carrozzone nazionale del PD, che con le scellerate manovre che ha approvato e continua ad approvare, sta mettendo questo Paese col sedere per terra!
condivido la tua disamina e aggiungo che è una mancanza di rispetto nei confronti di Brignoli che considero uno dei pochi PD che godono della mia simpatia. Il renzismo cattocomunista è la peggior parentesi politica italiana e denuncia una decadenza irreversibile di una segreteria nazionale nelle mani di un gruppo di massodemocomunisti della prima repubblica.
garzoli gabriele
condivido la tua opinione sul renzismo valutato come una delle peggior stagioni politiche ma poi continui con irritanti inesattezze.
Non ne posso di di leggere catto-comunisti o masso-comunisti. Non sopporto più vedere sparate queste categorie a vanvera. Dove sono i comunisti. Dopo che anche Sel tenta di smarcarsi rimangono partitini dello 0,0001.
Questi qui, tutti, fanno a gara per chi è più liberista.
Poi questi che ora comandano del PD non sono quelli della prima. Molti sono i loro figli e sono ben peggiori.
condivido la tua opinione sul renzismo valutato come una delle peggior stagioni politiche ma poi continui con irritanti inesattezze.
Non ne posso di di leggere catto-comunisti o masso-comunisti. Non sopporto più vedere sparate queste categorie a vanvera. Dove sono i comunisti. Dopo che anche Sel tenta di smarcarsi rimangono partitini dello 0,0001.
Questi qui, tutti, fanno a gara per chi è più liberista.
Poi questi che ora comandano del PD non sono quelli della prima. Molti sono i loro figli e sono ben peggiori.
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