VERBANIA: VOLARE ALTO PER IL CEM
Ricordate il teatro di Verbania, quello che non voleva nessuno e che invece sembra ora incontrare attenzione ed adesioni un po’ da tutti? Bene... mentre i lavori volgono al termine si tratta di discutere seriamente su come gestirlo.
Serenamente e senza polemica alcuna bisogna sottolineare che un’opera così importante non può essere gestita da dilettanti, anche se di buona volontà, ma deve PUNTARE IN ALTO altrimenti a cosa servirebbe? Mentre sono finiti anche i lavori del lungofiume di Intra che mi sembra gradevole - e ricordando che anche quest’opera è stata finanziata dai fondi del PISU e, come il teatro, NON è pesata sulle spalle dei cittadini verbanesi - si apre quindi la grande opportunità della gestione del CEM.
Cinque, quattro, tre anni fa Verbania tramite TE.CU si avviava ad “abituarsi” ad avere un teatro, sono venuti a Verbania autori, cantanti, spettacoli, compagnie prestigiose ma poi è calato il silenzio, si è perso un triennio (compreso quest’anno: dove sono state le manifestazioni estive di qualità?), e temo si pensi adesso di far gestire quest’opera a livello locale non prendendolo invece come una sfida a far crescere tutta la città.
Tre anni fa erano già stati avviati contatti con realtà internazionali, che sembrano essersi perse.
Ben visibile come simbolo in riva al lago anziché nascosto in mezzo alla città il CEM non è “solo” un teatro, ma una struttura che deve diventare una cosa importante a livello internazionale per rilanciare non solo Verbania ma tutta la città. (“Una struttura polifunzionale come fortemente voluto dal sindaco Marchionini – sottolinea Tele VCo: di grazia se l’hanno chiamato CEM (centro eventi multifunzionale, a che cosa si pensava già dall’inizio?!)
Pensateci: vi sono piaciute le strutture di EXPO ? Immaginate il CEM messo a Milano: non sarebbe stato uno degli edifici più apprezzati? Portiamo la gente a Verbania a vederlo, a viverlo, ad apprezzarlo!
Tra l’altro andrebbe gestito in modo globale, non spezzettandolo tra diversi gestori per bar, ristorante, stagione teatrale. Per favore, guardate cosa avviene su altri laghi intorno alle Alpi, da Montreux a Bregenz: ma perché a Verbania si guarda sempre e solo al proprio ombelico e non si vuol capire che abbiamo in mano il futuro se ci si crede un po’?
Quante ironie perchè si voleva puntare su “Verbania capitale dei laghi”, quante critiche feroci sul CEM, quanti ritardi idioti di chi non vedeva mai due dita davanti al proprio naso... ed è poi stato sbugiardato dai fatti? Ma perché da due anni non ci si è mossi per un bando di concorso per lai gestione del CEM a livello europeo?
Perché non si cerca un sovrintendente di nome e di valore che ben difficilmente può essere locale? E non si dica che mancano i soldi, che la gestione sarà in passivo ecc.ecc. perché investendo meno della metà delle somme che il comune introita con la tassa di soggiorno (messa proprio anche per autofinanziare le iniziative al CEM) e che NON pagano i cittadini verbanesi ma i turisti si può brillantemente finanziare lo start up e la gestione di questa struttura, ma se si vuol farlo e si è capaci.
Altrimenti – come sempre – piangiamoci addosso.