Ci piace questa presa di posizione (il riferimento è alla dichiarazione di essere pronta alla demolizione del cantiere del parcheggio di via Raffaello Sanzio - ndr) della Sindaco Silvia Marchionini.
Comprendiamo, nel medesimo tempo, l'assoluta vanità delle sue affermazioni: l'ordinanza di demolizione non ha alcun presupposto legale, mentre il minacciato esproprio deficia anche del fondamento economico.
Ma ci piace ugualmente perché sancisce, nel rispetto della storia, il "mea culpa" di una Sinistra che, dopo il peccato originale dell'Assessore Giuseppe Grieco (attualmente PD) e del suo successore Reschigna (attualmente PD), non ha mai voluto trovare una soluzione al problema.
Dopo aver stroncato negli anni ogni ipotesi di riconversione pubblica dell'immobile (Questura, Agenzia del Territorio, Agenzia delle Entrate), la Sinistra verbanese ha "concesso" il proprio benestare ad un SUE (Strumento Urbanistico Esecutivo) che prevedeva solo un utilizzo a Terziario Privato.
Quella stessa Sinistra che il 28 ottobre 2010, quando l'Assessore Marco Parachini propose con la Variante 18 al PRGC (Piano Regolatore Comunale) di concedere anche la possibilità di una destinazione residenziale convenzionata, si stracciò le vesti.
Oggi non possiamo che plaudire la Sindaco: le tue affermazioni sono amministrativamente vane, ma politicamente utili.