I 1307 migranti che arriveranno in Piemonte saranno distribuiti, a seconda delle disponibilità, in tutte le province: 523 alla provincia di Torino; 217 a quella di Cuneo; 159 a quella di Alessandria; 136 a quella di Novara; 81 a quella di Asti; 67 a quella di Biella; 65 a quella di Vercelli; 59 a quella di Verbania.
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1300 profughi in arrivo in Piemonte
L'annuncio dell'Assessore Regionale all'immigrazione Monica Cerutti, saranno distribuiti in proporzione tra le provincie. Quasi 5 mila quelli che sono già nella nostra Regione.
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E poi che si fa? É risaputo che dalla Svizzera non li lasciano transitare. Cosa vengono a fare a Verbania? Finché l'ultimo dei nostri giovani non avrà una retribuzione dignitosa e l'ultimo dei nostri pensionati una pensione che gli permetta di mangiare, fino ad allora, mi rifiuto di "considerare" il problema immigrati. O.....c'è qualcuno che ci guadagna?????
Perché si continua ad attribuire lo status di profugo a gente che arriva da paesi che non sono in guerra? Non sono profughi, ma per la maggior parte clandestini, almeno chiamateli con il giusto termine.
Non si può negare l'esistenza dle problema. Come cittadino rivendico nell'immediato il diritto di sapere e far sapere a tutti qual è l'esatta proporzione e natura del fenomeno secondo un studio serio e oggettivo.
Si questo evento epocale abbiamo solo notizie negative di chi vuole calvalcare politicamente l'onda oppure all'opposto di chi, per ideologia o credo religioso, accoglierebbe tutti.
Si questo evento epocale abbiamo solo notizie negative di chi vuole calvalcare politicamente l'onda oppure all'opposto di chi, per ideologia o credo religioso, accoglierebbe tutti.
Preferirei che queste persone non siano costrette a lasciare la loro terra . Che sia per motivi di guerre o economiche , sono ugualmente in cerca di aiuto . Se tutti in Europa facessimo (accogliendoli secondo le proprie possibilità ) un gesto generoso e umano , il problema si ridimensionerebbe moltissimo . Sarebbero come poche formichine in un enorme prato . Orgogliosa del mio Piemonte , che non si è chiuso in vergognose chiusure ! Il mio apprezzamento non ha niente di politico , io giudico le persone ,gli atti ,non il partito di appartenenza . Certi atti disgustosi rimangono nella storia !
Il nostro, che una volta quelli della Galbani definivano il Bel Paese (ma solo però per quanto riguardava il formaggio), è veramente incredibile, non vuole per prendere una vera e decisa posizione su questo grave problema; gran parte di questa cozzaglia imbegolata con gli scandali che si definisce politica, non è ancora riuscita a capire, a distinguere (non si sa come giudicare), quelli che, forse, hanno diritto all'asilo politico (che sono a larghe spanne il 7 max 8% di quelli che sbarcano) e tutto il resto del mondo che arriva qui come clandestino e come tale deve essere trattato (RISPEDITO AL MITTENTE)!!!!
La cosa però che più fa imbestialire è che il nostro popolo, ai primissimi posti nel mondo per solidarietà, viene fatto passare per razzista; cosa assolutamente non veritiera; non capendo, LORO, che invece la nostra è pura e semplice esasperazione.
La cosa però che più fa imbestialire è che il nostro popolo, ai primissimi posti nel mondo per solidarietà, viene fatto passare per razzista; cosa assolutamente non veritiera; non capendo, LORO, che invece la nostra è pura e semplice esasperazione.
Mi basterebbe che non venisse fatto entrare in Italia chi rifiuta di farsi compiutamente identificare e che venissero espulsi sic et simpliciter tutti gli stranieri (di qualunque provenienza e colore della pelle) che in Italia commettono reati anche lievi o che comunque sono anche solo sospettati di non tenere una condotta onesta: accoglienza dunque, ma solo per chi se la merita e non sputa nel piatto in cui va a mangiare.
Lupus, informati! La non identificazione dell'immigrato in questo momento è una pratica favorevole al nostro Paese. La maggior parte di questi migranti vuole andarsene e far figurare il primo arrivo (e identificazione ) in un paese nordico. L'Europa ci rimprovera anche la nostra spesso voluta astensione a identificare tutti. Una volta identificati infatti in base alla Dublino 2 tocca a noi Italia procedere alla pratica di asilo e alla gestione successiva in caso di non concessione dell'asilo.
Informatevi prima di scrivere.
Informatevi prima di scrivere.
Semplicemente ribadisco che, al dilà del Dublino 2, viviamo in un momento in cui credo sia indispensabile conoscere il più possibile di chiunque ci entra in casa: caro Giovanni%, apriresti le porte di casa tua e faresti entrare uno sconosciuto? Credo di no e se lo facessi saresti un incosciente, nel senso che porresti a rischio la tua sicurezza e quella ci chi con te vive. Fregarsene di Schengen, Dublino e qualsiasi altro accordo che limita la nostra sovranità nazionale.
attualmente è in vigore Dublino 3 attuato a giugno 2013 chi dice di informarsi agli altri è meglio che si informi lui e poi di cosa vi lamentate li avete voluti voi al governo ..........
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