Come Comune di Verbania e CISS Verbano ci siamo mossi per mettere immediatamente a disposizione venti posti letto, e si stanno valutando altre possibilità.
Ancora non si è in grado di sapere e prevedere l’impatto numerico dell’arrivo dei profughi sul nostro territorio ed è per questo che, per costruire preventivamente una mappa, invitiamo le persone che avessero disponibilità di posti letto in appartamenti, case sfitte ecc. (che devono essere abitabili e in buone condizioni) a comunicarlo al Ciss Verbano ( www.cssv.it ).
Si sottolinea inoltre che chi dovesse accogliere i profughi attraverso rapporti diretti deve contattare la Questura (per le apposite procedure del caso), e gli uffici Asl VCO per comunicazioni in merito a situazioni di salute e alle questioni legate alla vaccinazione, viste le normative ora in vigore.
L’Emporio dei Legami a Verbania, inoltre, metterà a disposizione delle persone rifugiate le tessere per ricevere gratuitamente materiali di prima necessità legati al cibo e all’igiene.
Presso la Farmacia Comunale in c.so Cairoli è possibile acquistare prodotti farmaceutici che, la stessa farmacia, provvederà a consegnare alle associazioni preposte.
Segnaliamo, inoltre, che è più utile aiutare con donazioni economiche, chi si sta occupando direttamente dell’aiuto sulle zone di confine, a partire dalle associazioni ed enti riconosciuti (come Croce Rossa Italiana e/o UNHCR, l’agenzia ONU per i Rifugiati). Associazioni in grado di fare arrivare il materiale con certezza nelle zone interessate, superando i problemi legati all’invio, allo stoccaggio e alla distribuzione.
Silvia Marchionini
Sindaco di Verbania
Marinella Franzetti
Assessore alle politiche sociali