La risposta che BCE e Unione Europea stanno dando alla svolta democratica greca punta a strangolare ancora di più il popolo greco, travolto dalla crisi più di ogni altro popolo europeo.
La decisione della BCE di non includere la Grecia nel nuovo piano di acquisto di titoli di stato (QE) per uscire dalla stretta della recessione e della deflazione, ha il sapore della punizione del popolo greco per avere scelto democraticamente di dare fiducia ad Alexis Tsipras, impegnato a prendere provvedimenti immediati e sostanziali per migliorare le condizioni sociali dei cittadini, con il ripristino del salario minimo e delle pensioni ai livelli pre-crisi e dei contratti collettivi, la riassunzione dei dipendenti pubblici licenziati in massa dal precedente governo, la riapertura della televisione pubblica, ecc.
Noi crediamo invece che la vittoria elettorale di Syriza e del suo leader Alexis Tsipras ed il nuovo governo che ne è scaturito possano essere l'inizio per rifondare l'Europa sui valori dei diritti, della democrazia e della solidarietà.
Incontro dibattito con:
- Argiris PANAGOPULOS giornalista e rappresentante di Syriza e portavoce di Tsipras in Italia
- Franco CAVALLI oncologo, impegnato nella solidarietà internazionale
moderatore: Dario FALCINI giornalista di radio popolare di Milano
introduce: Beppe MANTOVAN Segretario generale CGIL Novara e VCO
a seguire:
cena solidale: primo, secondo, acqua, vino e caffè € 16,00
torte casalinghe
intrattenimento musicale col duo Ettore Puglisi e Giorgio Fassi
E' richiesta prenotazione entro il 26 marzo, ore 11.00
"Cambia la Grecia, Cambia l'Europa"
Sabato 28 marzo 2015, alle ore 17,30, presso Villa Olimpia a Verbania Pallanza, si terrà l'incontro dibattito "Cambia la Grecia, Cambia l'Europa", organizzato da, Altra Europa, ARCI, CGIL, FIOM, Rifondazione Comunista, Sinistra Ecologia Libertà, aderiscono: ass. Pro Niger, Coordinamento Gap VCO, Giovani antifascisti VCO, Una Verbania Possibile.
18 commenti Aggiungi il tuo
il tuo commento è il solito commento inutile che fai ..ma si vede che non hai meglio da fare nella vita
Non condivido una virgola di Syriza e consideroTsipras un arruffapopolo demagogo rosso ma non troppo, ma è legittimo che la sinistra radicale e i suoi satelliti si confrontino sull'Europa di oggi che è un obbrobrio. In democrazia possono e devono poter parlare tutti. Spero comunque che anche le forze critiche con l'Europa di destra che guardano al FN della LePen, a Salvini e Fratelli d'Italia possano parlare senza essere aggrediti da contromanifestanti estremisti di sinistra, come fino ad ora è sempre accaduto. La democrazia deve valere per tutti, non solo per una parte politica.
penso che se FdI,lega,FN,e chi altro vuole organizzassero un dibattito in un teatro o anche loro a Villa Olimpia nessuno li disturberebbe. chiaro che nelle manifestazioni di piazza il rischio di contromanifestazioni c'è. l'impressione mia però è che ai dibattiti,in cui bisognerebbe argomentare,certa destra preferisca la piazza dove poter urlacchiare facili slogan,e magari "trovare" l'incidente. ma magari è un'impressione sbagliata..
Mah. In quanto ad urlacchiare slogan credo che la piazza della sinistra e quella grillina non debbano imparare da nessuno. Basti pensare agli slogan della FIOM di Landini e a quelli di fuoco di Grillo. A confronto Salvini è un'educanda! In quanto a trovare l'incidente basta starsene a casina propria e andare a manifestare con la propria parte politica senza ncercare lo scontro. Qualsiasi cosa si dica non giustifica nessuna reazione violenta. Comunque ripeto, massima libertà per tutti. Il liberale che è in me in queste circostanze esce sempre!
Ciao
Ciao
... e quando salterà in pezzi saremo noi i prossimi.
Seguite le regole di questo nuovo gioco, alla fine della lettura saprete esattamente dove si trova la Grecia e dov'è l'Italia:
Si gioca in 11 e sono necessarie 100 monetine di pari valore, una clessidra da 1 minuto e 100 figurine raffiguranti alimenti, bevande, paesaggi e gioielli.
Lo scopo del gioco è quello di possedere il maggior numero di figurine.
Il gioco:
1) Si decide chi farà il banchiere e riceverà tutte le monetine.
2) Gli altri 10 giocatori saranno i cittadini e riceveranno ognuno 10 figurine.
3) I 10 cittadini potranno scambiarsi le figurine ma per farlo dovranno dare loro un prezzo e venderle usando le monetine del gioco [moneta unica].
4) I cittadini quindi chiedono ognuno 10 monetine al banchiere con la promessa che ad ogni clessidra (da 1 minuto) ne restituiscano 1. Essi inoltre promettono che, alla restituzione del prestito, pagheranno 1 monetina in più per ripagarlo del suo "servizio sociale" [interesse del 10%] e usano come garanzia di restituzione le figurine: 1 figurina per ogni moneta.
Svolgimento del gioco:
5) I 10 cittadini si scanneranno per 10 minuti, cercando di imbrogliarsi a vicenda, vendendo sempre più care le loro figurine ma all'11° minuto, il banchiere avrà nuovamente le sue 100 monetine [pareggio di bilancio] e in più avrà un credito di 10 monetine distribuito tra gli altri giocatori. A questo punto il banchiere prenderà le sue 10 figurine che avevano fatto da garanzia al prestito.
6) I cittadini quindi avranno bisogno di altre monetine (crisi monetaria) e allora il banchiere distribuirà nuovamente le 100 monetine alle stesse condizioni iniziali.
7) Dopo qualche mano di gioco alcuni cittadini avranno raccolto la maggior parte delle figurine diventando molto "ricchi", mentre altri resteranno addirittura senza figurine ma ...
8) ... dopo 100 minuti di gioco, il banchiere avrà per sé le 100 monete e le 100 figurine e tutti gli altri giocatori, anche i più capaci e i più creativi, saranno in mutande.
OHPSS, non è un gioco, è la realtà !
Seguite le regole di questo nuovo gioco, alla fine della lettura saprete esattamente dove si trova la Grecia e dov'è l'Italia:
Si gioca in 11 e sono necessarie 100 monetine di pari valore, una clessidra da 1 minuto e 100 figurine raffiguranti alimenti, bevande, paesaggi e gioielli.
Lo scopo del gioco è quello di possedere il maggior numero di figurine.
Il gioco:
1) Si decide chi farà il banchiere e riceverà tutte le monetine.
2) Gli altri 10 giocatori saranno i cittadini e riceveranno ognuno 10 figurine.
3) I 10 cittadini potranno scambiarsi le figurine ma per farlo dovranno dare loro un prezzo e venderle usando le monetine del gioco [moneta unica].
4) I cittadini quindi chiedono ognuno 10 monetine al banchiere con la promessa che ad ogni clessidra (da 1 minuto) ne restituiscano 1. Essi inoltre promettono che, alla restituzione del prestito, pagheranno 1 monetina in più per ripagarlo del suo "servizio sociale" [interesse del 10%] e usano come garanzia di restituzione le figurine: 1 figurina per ogni moneta.
Svolgimento del gioco:
5) I 10 cittadini si scanneranno per 10 minuti, cercando di imbrogliarsi a vicenda, vendendo sempre più care le loro figurine ma all'11° minuto, il banchiere avrà nuovamente le sue 100 monetine [pareggio di bilancio] e in più avrà un credito di 10 monetine distribuito tra gli altri giocatori. A questo punto il banchiere prenderà le sue 10 figurine che avevano fatto da garanzia al prestito.
6) I cittadini quindi avranno bisogno di altre monetine (crisi monetaria) e allora il banchiere distribuirà nuovamente le 100 monetine alle stesse condizioni iniziali.
7) Dopo qualche mano di gioco alcuni cittadini avranno raccolto la maggior parte delle figurine diventando molto "ricchi", mentre altri resteranno addirittura senza figurine ma ...
8) ... dopo 100 minuti di gioco, il banchiere avrà per sé le 100 monete e le 100 figurine e tutti gli altri giocatori, anche i più capaci e i più creativi, saranno in mutande.
OHPSS, non è un gioco, è la realtà !
Sei vittima del sistema mediatico italiano che, nella classifica mondiale della libertà di stampa, è al 73esimo posto, tra la Moldavia e il Nicaragua.
Spegni la TV, non leggere più i giornali, scoprirai che quelli di Grillo non sono slogan di fuoco ma battaglie di giustizia sociale contro lo strapotere dell'oligarchia bancaria che sta spolpando un intero continente:
https://www.youtube.com/watch?v=oMEGqug3Oc0
Spegni la TV, non leggere più i giornali, scoprirai che quelli di Grillo non sono slogan di fuoco ma battaglie di giustizia sociale contro lo strapotere dell'oligarchia bancaria che sta spolpando un intero continente:
https://www.youtube.com/watch?v=oMEGqug3Oc0
Pensatoreeeeeee! No!
Quella storiella che hai scritto non si può leggere. Completamente inesatta e fuorviante.
Ora siamo arrivati al signoraggio e piano piano ci stiamo avvicinando alla scie chimiche.
Quella storiella che hai scritto non si può leggere. Completamente inesatta e fuorviante.
Ora siamo arrivati al signoraggio e piano piano ci stiamo avvicinando alla scie chimiche.
Per André, Paolino e Robi.
Io sono europeista ma un dibattito di destra e sinistra che scardini un certo "pensiero unico" di politica europea E' necessaria. Considerata le mie idee è automatico che vedo con estremo interesse Syriza.
La piccola Gracia da sola però non può fare nulla e di fatto pare che fino a ora si sia mediaticamente abbiano solo cambiato i "nomi" degli attori in gioco (per esempio non più troika ma istituzione europee, memorandum come impegni presi ecc.). Qualunque idea è condizionata dalla forza e all'espressione di potenza di un determinato conteso che in Grecia è molto basso.
Io sono europeista ma un dibattito di destra e sinistra che scardini un certo "pensiero unico" di politica europea E' necessaria. Considerata le mie idee è automatico che vedo con estremo interesse Syriza.
La piccola Gracia da sola però non può fare nulla e di fatto pare che fino a ora si sia mediaticamente abbiano solo cambiato i "nomi" degli attori in gioco (per esempio non più troika ma istituzione europee, memorandum come impegni presi ecc.). Qualunque idea è condizionata dalla forza e all'espressione di potenza di un determinato conteso che in Grecia è molto basso.
Sono d'accordo. Anch'io sono europeista, ma auspico un'Europa dei popoli e delle regioni, unita nelle diversità non da una moneta unica che comunque è necessaria, ma da forti ideali e consentimi, da una forma di governo almeno confederata, se non uno stato federale. Anche forze a prima vista antieuropeiste, lo sono per questa europa, non per l'ideale di europa che ci hanno promesso ma che fino ad ora è rimasta sulla carta. Gli stati Uniti di Europa sono l'unica alternativa, altrimenti meglio liberi tutti.
Giovanni%, hai definito la mia "storiella" inesatta e fuorviante eppure l'hai nominata "signoraggio", come mai ?
Ora però ti sfido a riempire i tuoi vuoti commenti con contenuti. Spiega con parole semplici, come le mie, quali sarebbero le inesattezze e descrivi la realtà, salva la tua reputazione e "fammi sognare" :-) .
Ora però ti sfido a riempire i tuoi vuoti commenti con contenuti. Spiega con parole semplici, come le mie, quali sarebbero le inesattezze e descrivi la realtà, salva la tua reputazione e "fammi sognare" :-) .
Ecco la mia versione della storiella....
Grecia (come Italia tra l'altro...) dà servizi ai propri cittadini che costano 100 monetine. Di queste 100 monetine non tutte finiscono in servizi perché ci sono inefficienze e ruberie. Ad ogni modo 100 è il costo. Il governo però incassa dalle tasse solamente 75 monetine, le altre 25 se le fa prestare promettendo di restiturne 30.. Dopo anni e anni di questa procedura le monetine da restituire sono 10.000 e ora il governo dice che non le vuole più restituirle e chi ha prestato le monetine s'è un po' risentito...
Grecia (come Italia tra l'altro...) dà servizi ai propri cittadini che costano 100 monetine. Di queste 100 monetine non tutte finiscono in servizi perché ci sono inefficienze e ruberie. Ad ogni modo 100 è il costo. Il governo però incassa dalle tasse solamente 75 monetine, le altre 25 se le fa prestare promettendo di restiturne 30.. Dopo anni e anni di questa procedura le monetine da restituire sono 10.000 e ora il governo dice che non le vuole più restituirle e chi ha prestato le monetine s'è un po' risentito...
Se me lo permettete, con il massimo rispetto, vi dico che state osservando il mio dito, ma è la luna quella che io vi sto indicando.
Quello che descrivete è semplicemente il loop tra il 5° e il 7° passaggio del gioco che durerà fino a quando ci sarà l'ultima goccia di sangue, l'ultimo barlume di dignità umana e l'ultimo fazzoletto di terra [le figurine del gioco].
Inutile pensare che siano i cittadini, più o meno ladri, a determinare la sorte del gioco.
Per capire meglio il meccanismo faccio un esempio con piccoli numeri in modo che sia semplice il calcolo a mente.
immaginate che la BCE abbia stampato solo 100 euro in ogni taglio possibile e li abbia prestati all'europa. Dopo 10 anni, al tasso dell' 1% annuo, la BCE ha un credito, verso l'europa, di 110 euro. Ma se quei 10 euro non sono mai stati stampati come farà l'europa a restituirli ? Per onorare il suo debito potrà esclusivamente cedere le proprie ricchezze per un valore di 10 euro, non c'è via d'uscita, pur raccogliendo ogni singola monetina, non potrà mai riuscirci perché comunque circolano solo 100 euro.
Ora moltiplica quei 100 euro per la reale somma messa in circolazione dalla BCE.
Quindi la lezione è che ogni volta che la BCE, anche ora con il Quantitative easing, immette denaro nel sistema bancario non fa altro che indebitarci tutti ancor di più.
Se ancora non sono riuscito ad essere chiaro me ne dispiace ma almeno spero di aver messo in dubbio le errate certezze di cui mi sembra siate convinti.
:-)
Quello che descrivete è semplicemente il loop tra il 5° e il 7° passaggio del gioco che durerà fino a quando ci sarà l'ultima goccia di sangue, l'ultimo barlume di dignità umana e l'ultimo fazzoletto di terra [le figurine del gioco].
Inutile pensare che siano i cittadini, più o meno ladri, a determinare la sorte del gioco.
Per capire meglio il meccanismo faccio un esempio con piccoli numeri in modo che sia semplice il calcolo a mente.
immaginate che la BCE abbia stampato solo 100 euro in ogni taglio possibile e li abbia prestati all'europa. Dopo 10 anni, al tasso dell' 1% annuo, la BCE ha un credito, verso l'europa, di 110 euro. Ma se quei 10 euro non sono mai stati stampati come farà l'europa a restituirli ? Per onorare il suo debito potrà esclusivamente cedere le proprie ricchezze per un valore di 10 euro, non c'è via d'uscita, pur raccogliendo ogni singola monetina, non potrà mai riuscirci perché comunque circolano solo 100 euro.
Ora moltiplica quei 100 euro per la reale somma messa in circolazione dalla BCE.
Quindi la lezione è che ogni volta che la BCE, anche ora con il Quantitative easing, immette denaro nel sistema bancario non fa altro che indebitarci tutti ancor di più.
Se ancora non sono riuscito ad essere chiaro me ne dispiace ma almeno spero di aver messo in dubbio le errate certezze di cui mi sembra siate convinti.
:-)
Penso che la BCE accetti anche Dollari, Franchi e al limite anche oro....
Non discuto che siamo in mani a biscazzieri che ci stanno staccando anche la pelle. Il problema è che i governi spendono molto di più di quel che incassano e ci han messo in mano agli strozzini.
Non discuto che siamo in mani a biscazzieri che ci stanno staccando anche la pelle. Il problema è che i governi spendono molto di più di quel che incassano e ci han messo in mano agli strozzini.
Grazie per aver letto con maggiore attenzione, trovo onesto da parte tua riconoscere che ci sia un "trucco" occulto nel sistema bancario; tuttavia ti chiedo di fare ancora un piccolo passo con me.
Sei quasi giunto a capire tutto, quello che ti manca, per avere un quadro preciso della situazione nella quale ci troviamo, è nell'ultima tua frase: "Il problema è che i governi spendono molto di più di quel che incassano e ci han messo in mano agli strozzini".
In realtà è l'opposto.
E' proprio l'oligarchia bancaria a scegliere e sostenere con campagne elettorali faraoniche i Governi spendaccioni, in modo che possano essere certi che i loro "delegati" indebitino quanto più possibile i cittadini delle proprie nazioni e se tale indebitamento avviene perché rubano, tanto meglio, perché così, oltre ad indebitare quelle popolazioni ne deprimono la cultura e lo sviluppo industriale mettendosi al sicuro perché un popolo depresso e affamato pensa solo a sbarcare il lunario e sopravvivere il tutto per allontanare il più possibile quel giorno in cui questa consapevolezza che sto cercando di trasmetterti non sarà di pubblico dominio e ci sarà la resa dei conti.
Ancora grazie per aver letto e commentato, segno che sono riuscito a farmi capire un po' meglio :-).
Sei quasi giunto a capire tutto, quello che ti manca, per avere un quadro preciso della situazione nella quale ci troviamo, è nell'ultima tua frase: "Il problema è che i governi spendono molto di più di quel che incassano e ci han messo in mano agli strozzini".
In realtà è l'opposto.
E' proprio l'oligarchia bancaria a scegliere e sostenere con campagne elettorali faraoniche i Governi spendaccioni, in modo che possano essere certi che i loro "delegati" indebitino quanto più possibile i cittadini delle proprie nazioni e se tale indebitamento avviene perché rubano, tanto meglio, perché così, oltre ad indebitare quelle popolazioni ne deprimono la cultura e lo sviluppo industriale mettendosi al sicuro perché un popolo depresso e affamato pensa solo a sbarcare il lunario e sopravvivere il tutto per allontanare il più possibile quel giorno in cui questa consapevolezza che sto cercando di trasmetterti non sarà di pubblico dominio e ci sarà la resa dei conti.
Ancora grazie per aver letto e commentato, segno che sono riuscito a farmi capire un po' meglio :-).
Anche io credo che Hans abbia ragione. Giustamente Fersen ha scritto che alcuni Stati come la Grecia (e l'Italia) hanno accumulato troppi debiti e che sia dato troppo potere a un sistema finanziario e bancario che in molti modi stritolano le economie.
Pensatore però ha posto una storiella riguardante la creazione di moneta che è di stampo signoraggista, una di quelle pseudoteorie complottiste che si trovano in rete pari come quelle delle scie chimiche.
Teorie che non meritano alcun confronto serio in quanto sarebbe come convincere un individuo non adulto che Babbo Natale e la Befana non esistono.
Pensatore però ha posto una storiella riguardante la creazione di moneta che è di stampo signoraggista, una di quelle pseudoteorie complottiste che si trovano in rete pari come quelle delle scie chimiche.
Teorie che non meritano alcun confronto serio in quanto sarebbe come convincere un individuo non adulto che Babbo Natale e la Befana non esistono.
Giovanni%, non pensare di cavartela con battute vuote, aspetto i contenuti che smontino il mio più che lineare discorso, altro che complottismo.
Sai, per i bambini Babbo Natale e la Befana esistono perché li vedono e ci credono, quando quei bambini aumentano la propria consapevolezza del mondo in cui vivono non è che non li vedono più, solo non ci credono più.
Alla stessa stregua tu, che non hai maturato ancora alcuna consapevolezza del mondo in cui vivi, credi al buon fine delle Banche Centrali e dei Governi, quando avrai superato la paura di guardare oltre le tue certezze, vedrai, che anche tu le vedrai ma non ci crederai più.
Ed ora, visto che l'hai definito inesatto e fuorviante, spiega in cosa differisce dalla realtà tutto ciò che ho scritto in questa discussione, possibilmente punto per punto, grazie.
Sai, per i bambini Babbo Natale e la Befana esistono perché li vedono e ci credono, quando quei bambini aumentano la propria consapevolezza del mondo in cui vivono non è che non li vedono più, solo non ci credono più.
Alla stessa stregua tu, che non hai maturato ancora alcuna consapevolezza del mondo in cui vivi, credi al buon fine delle Banche Centrali e dei Governi, quando avrai superato la paura di guardare oltre le tue certezze, vedrai, che anche tu le vedrai ma non ci crederai più.
Ed ora, visto che l'hai definito inesatto e fuorviante, spiega in cosa differisce dalla realtà tutto ciò che ho scritto in questa discussione, possibilmente punto per punto, grazie.
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