Si è svolto in data di ieri presso la Sala Verde di Palazzo Chigi la riunione organizzata dai Sottosegretari di Stato Bressa e Rughetti che ha dato l'avvio al "progetto pilota per l'attuazione della Legge 56/2014" la cosiddetta "legge Delrio" di riordino degli enti locali.
La provincia del VCO, rappresentata dal Presidente Stefano Costa, è parte di questa sperimentazione che si prefigge di verificare provincia per provincia la sostenibilità stessa della riforma sia in questa delicata fase di transizione sia a medio e lungo periodo.
"Abbiamo appreso - dice Costa - che si sta delineando un percorso a più fasi che dovrà concretizzarsi in un'azione di accompagnamento, ente per ente, nel piano di riassetto istituzionale in corso, prevedendo anche un'attività di assistenza tecnica che inizierà già dalla prossima settimana. Il lavoro avverrà su base regionale in stretto rapporto con gli osservatori istituiti e già operativi nelle regioni di riferimento di tutte le province campione".
Presente anche la provincia di Belluno che ha potuto apprezzare, insieme alla provincia del VCO una particolare attenzione nei confronti dei territori montani e delle tre province a specificità montana che, come previsto dalla Legge Delrio e ribadito nel corso della riunione, dovranno occuparsi di funzioni aggiuntive riguardanti l'organizzazione dei servizi associati, in accordo con le Unioni dei Comuni Montani, dei rapporti con la Comunità Europea e dei Rapporti Transfrontalieri con lo stato estero confinante di riferimento.
"Si è finalmente sentito parlare - continua Costa - di fondo perequativo che possa in qualche modo colmare il gap strutturale presente in molte aree nazionali e che ha determinato un sistema "a geometria variabile" a seconda delle regioni e delle latitudini, sistema complesso che evidentemente non può essere trattato in modo univoco ma, viceversa, necessita di analisi puntuali atte ad identificare soluzioni su misura provincia per provincia".
Nei prossimi giorni il referente tecnico di ogni provincia sarà contattato per definire gli incontri territoriali organizzati per fare il punto sul lavoro in corso a livello regionale ed entrare poi nel dettaglio delle azioni necessarie a livello provinciale con lo scopo di arrivare a porre in essere tutte le azioni necessarie a consentire un possibile pareggio di bilancio per il corrente anno.
"È una corsa contro il tempo - conclude Costa - per la nostra provincia e per le altre quattro (Imperia, Chieti, Ascoli Piceno e Potenza) già alle prese con un piano di riequilibrio non più sostenibile, ma anche per altre 30 circa aggiuntesi in situazione di riequilibrio negli ultimi mesi, l'avvio di questa sperimentazione tuttavia ci consente di sentirci quantomeno un po' meno soli e di poter contare sugli esperti ministeriali messi a disposizione dalla Presidenza dl Consiglio di Ministri e coadiuvati da esperti di Formez PA e Sose S.p.A".
Ritengo a questo punto che l'azione sinergica del sottoscritto, del vicepresidente della Regione Piemonte Reschigna e del parlamentare locale on.le Borghi possano contare su una buona opportunità da spendere per il futuro della provincia del VCO".