L'iniziativa si sta allargando dal Veneto a tutta Italia, e anche a Verbania iniziano a segnalarci le prime adesioni.
Simona Zanella e Massimo Vettoretti sono impegnati da tempo come dirigenti provinciali in Veneto dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti in varie attività a difesa dei diritti dei non vedenti, ultima la manifestazione del 3 ottobre a Montebelluna contro R.F.I. e Trenitalia con la quale hanno attirato l'attenzione sulle problematiche legate al trasporto ferroviario per chi ha problemi di vista e non solo.
Questa nuova iniziativa alla quale ora si stanno dedicando è nata tutta sul social network facebook. Spostandosi spesso, Simona e Massimo e i loro familiari Massimiliano e Bianca, si sono resi conto di quante volte trovassero gli stalli per disabili, quelli gialli, occupati abusivamente da auto prive dell'apposito tagliando che avrebbe loro permesso di parcheggiare lì.
Ogni volta venivano chiamati vigili urbani o altre forze dell'ordine per denunciare l'abuso ma, troppe volte, nonostante le sanzioni esistano sul codice della strada, i veicoli non venivano né multati né rimossi perchè i vigili stessi non arrivavano in tempo o non potevano intervenire perchè impegnati altrove.
Così, come sistema di denuncia si sono pensate le fotografie; ogni volta che un' auto veniva trovata su uno stallo per disabili senza contrassegno veniva fotografata e la foto postata su facebook con la targa oscurata per rispettare le norme sulle privacy, ma gli originali, targa compresa, saranno poi inviati ai sindaci e ai comandanti della polizia urbana delle rispettive città.
La speranza è quella di scuotere le coscienze dei cittadini facendo presa sulla sensibilità e sulla vergogna cercando di far capire quanti disagi si possano creare a chi è disabile anche compiendo una azione come questa, considerata da molti come "non troppo grave".
"Fotografa l'Impostore!" #viverenelsociale
Tutto nasce su facebook da un gruppo di amici compagni di molte battaglie a tutela dei diritti delle persone con disabilità e ora sta attirando l'attenzione di molti media. La Campagna "Fotografa l'Impostore!", consiste nel fotografare le auto in sosta nei parcheggi per disabili, prive di contrassegno.
15 commenti Aggiungi il tuo
Detesto chi ruba il posto invalido quando invalido non e'. L ultima che ho visto e' una figona (si può dire?) che si ammazza in palestra 4 volte alla settimana e poi x non fare due passi ha posteggiato dove non poteva e doveva! Consiglio ai vigili di Verbania di mettere (per loro comodità) una telecamera davanti alla panetteria di zoverallo. Faranno soldi a palate.
Questo è uno dei tanti comportamenti di persone egoiste e menefreghiste che meriterebbero pene più severe
di quelle vigenti, inoltre ci sono anche i prepotenti che andrebbero presi a CALCI NEL CULO !!!
di quelle vigenti, inoltre ci sono anche i prepotenti che andrebbero presi a CALCI NEL CULO !!!
Secondo i promotori, scopo della campagna e' la sensibilizzazione. Secondo me, invece, dove non arriva lo spirito civico, arrivano sicuramente le MULTE! Daje all impostore
La maleducazione è il peggiore degli handicap
Fuori dal coro
18 Gennaio 2015 - 21:53
Condanno l'arroganza di chi occupa il parcheggio di un disabile pur non avendone diritto, spero però che prima o poi ci sia qualcuno che decida di raccogliere anche le fotografie dei comportamenti arroganti di molti portatori di handicap.
Condivido le motivazioni al 100%...aborro il fatto che i cittadini si facciano giustizia, fotografando, chi sbaglia......la delazione è sempre una cosa sbagliata anche se in questo caso molto lodevole.....ci sono persone preposte a fare le multe vengano sollecitate loro a fare il loro dovere....
Altrove
momb
19 Gennaio 2015 - 07:05
Buongiorno,
Anni fa in Francia,
Si tu veux ma place, prends mon handicap
Libera traduzion: Se vuoi il mio posteggio, prendi il mio disaggio.
Anni fa in Francia,
Si tu veux ma place, prends mon handicap
Libera traduzion: Se vuoi il mio posteggio, prendi il mio disaggio.
Mi è successo poco tempo fa.... uscivo dalla tigros di renco e una tipa con mini ha posteggiaTo nel posto riservato. Non hi controllato se avesse il tagliando ma presumo proprio di no visto il veicolo.... come al solito quando serve il cell è scarico.... -.-
Lo trovo un gesto irrispettoso e incivile
Lo trovo un gesto irrispettoso e incivile
Mio suocero con la gamba di legno trovava immancabilmente il posteggio fuori dal supermercato di s,anna occupato da chi non aveva diritto. E lui, zoppin zoppetta, con la borsa della spesa e il bastone, si doveva fare i metri che avrebbero potuto fare gli altri. Gennaro, delatori?????? Stai scherzando? Da te non me l aspettavo..
Caro Lady Oscar come scritto non condivido comunque la delazione......c'è chi preposto a far rispettare la legge si deve sollecitare il vigile di turno troppo facile farsi giustizia da soli....per esperienza personale ho trovato spessoo questi problemi....risolti chiamato chi di dovere. ...capisco molto bene il fastidio per l'incivilta delle persone...ma non si risolve con altra inciviltà quale la delazione credo che sia.....buona giornata
Si definisce "delatore" colui che, per denaro o per interesse, denuncia all'autorità un reato e il suo autore.
In questo caso non si configura delazione, non essendoci interesse (personale) né ricompensa (o altro) in denaro: si tratta solo di senso civico, nulla più.
Ed aggiungo pure che la stessa cosa andrebbe fatta (pur con maggiori difficoltà probatorie) anche nei confronti di coloro che "sfruttano" l'apposito contrassegno quando in auto non c'è il disabile (e non lo si debba accompagnare o recuperare).
Si tenga inoltre presente che le forze dell'ordine invocate da Gennaro non intervengono neppure in caso di incidente senza feriti... figuriamoci per un divieto di sosta!
Iniziativa lodevole, a mio avviso, con un altro convinto aderente in più, da oggi.
In questo caso non si configura delazione, non essendoci interesse (personale) né ricompensa (o altro) in denaro: si tratta solo di senso civico, nulla più.
Ed aggiungo pure che la stessa cosa andrebbe fatta (pur con maggiori difficoltà probatorie) anche nei confronti di coloro che "sfruttano" l'apposito contrassegno quando in auto non c'è il disabile (e non lo si debba accompagnare o recuperare).
Si tenga inoltre presente che le forze dell'ordine invocate da Gennaro non intervengono neppure in caso di incidente senza feriti... figuriamoci per un divieto di sosta!
Iniziativa lodevole, a mio avviso, con un altro convinto aderente in più, da oggi.
mettiamola così: segnalare un abuso non è delazione,è un servizio alla comunità.
è delazione raccontare che la moglie di Tizio fa le corna al marito con Caio.
è delazione raccontare che la moglie di Tizio fa le corna al marito con Caio.
Si definisce delazione una denuncia anche anonima con la quale si porta a conoscenza dell autorità la commissione di un reato o di un illecito.....quindi non si parla di compenso....quindi è delazione e non senso civico.....se l'autorità non interviene, e non é vero per me è intervenuta, va sollecitata.......se uno scatta la foto colui che è in difetto viene multato ma ti denuncia per la privacy ed ha ragione anche se è uno stronzo. ....
1Non dovrebbe essere una parolaccia
Fabio
19 Gennaio 2015 - 17:12
Se il vicino fa la foto del ladro che esce da casa tua e' un delatore? Smette di essere un termine dispregiativo nel momento in cui ti fa un favore... Sono delatori tutti i testimoni di reati? Ormai siamo alla "giustizia fai da te" per mancanza di civiltà' e il delatore diventa un infame? C'è' qualcosa che non va,,,
Non si parla di compenso? Scusa, ma come interpreti l'inciso "per denaro o per interesse"?.
Pur ammesso che la delazione debba intendersi sempre e per forza in senso negativo (e per me non lo è), ritengo di capire cosa intendi, Gennaro; tuttavia non credo che "lo stronzo" di turno possa denunciare qualcuno per violazione della privacy, se quel qualcuno pubblica la foto dell'auto in divieto oscurandone la targa.
L'iniziativa di cui si parla prevede un comportamento ben definito. Cito: "ogni volta che un' auto veniva trovata su uno stallo per disabili senza contrassegno veniva fotografata e la foto postata su facebook con la targa oscurata per rispettare le norme sulle privacy, ma gli originali, targa compresa, saranno poi inviati ai sindaci e ai comandanti della polizia urbana delle rispettive città.".
Occupare i posti auto riservati a chi è meno fortunato è un comportamento tra i più odiosi e deprecabili in assoluto: credo valga la pena combatterlo in ogni modo, purché civile e lecito.
Pur ammesso che la delazione debba intendersi sempre e per forza in senso negativo (e per me non lo è), ritengo di capire cosa intendi, Gennaro; tuttavia non credo che "lo stronzo" di turno possa denunciare qualcuno per violazione della privacy, se quel qualcuno pubblica la foto dell'auto in divieto oscurandone la targa.
L'iniziativa di cui si parla prevede un comportamento ben definito. Cito: "ogni volta che un' auto veniva trovata su uno stallo per disabili senza contrassegno veniva fotografata e la foto postata su facebook con la targa oscurata per rispettare le norme sulle privacy, ma gli originali, targa compresa, saranno poi inviati ai sindaci e ai comandanti della polizia urbana delle rispettive città.".
Occupare i posti auto riservati a chi è meno fortunato è un comportamento tra i più odiosi e deprecabili in assoluto: credo valga la pena combatterlo in ogni modo, purché civile e lecito.
Condivido siamo alla mancanza di civiltà. ...fare il Delatore è parte di quella mancanza di civiltà, secondo me..se il vicino fa le foto al ladro e le pubblica.....viola la privacy. ...è assurdo ma è così. ....
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