A Tartari replico confermando parola per parola quello che ho scritto, pregandolo innanzitutto di non estrapolare due righe dal contesto dove era chiaramente espresso il mio augurio per la liberazione delle due ragazze ed era ben spiegato il perchè delle mie frasi.
Proprio perchè tanti anni ho seguito e seguo queste vicende e credo di avere una buona esperienza confermo che non si va a fare le "volontarie" da quelle parti senza preparazione e competenza mettendosi nei guai in modo scriteriato, andando in giro con una forte somma in contanti e mettendo in pericolo non solo sè stesse ma anche altre persone che da mesi lavorano per la loro liberazione, cosa che evidentemente Tartari ignora.
Aggiungo che ho ricevuto molti commenti alla mia nota e sono stati giudizi di pressochè unanime condivisione, anche da lettori di sinistra
Marco Zacchera
Per completezza di informazione, riportiamo, dal Punto di Marco Zacchera Numero 518 del 3 gennaio 2015, il capoverso che parla di Greta Ramelli e Vanessa Marzullo:
AUGURI ALLE CRETINE
Tutti ci auguriamo che le “volontarie” italiane Greta Ramelli e Vanessa Marzullo vengano presto liberate dai loro sequestratori siriani. Si pagherà probabilmente un pesante riscatto (da tutti noi, perché alla fine paga lo stato…) e auguriamoci di vederle presto a casa dove la prima cosa da fare sarebbe di prenderle a schiaffi perché non si gioca a fare le cretine andando alla cieca in un paese dove non c’è alcuna sicurezza, se non si sa dove si va e con chi ci si mette.
Fanno ridere delle “volontarie” che vanno a aiutare la “Resistenza” (e ti pareva…) salvo poi farsi rapire probabilmente dagli stessi resistenti che spesso sono banditi della risma peggiore. Fossero state a casa loro aiutando magari qualcuno delle nostre parti che ha bisogno avrebbero fatto un servizio migliore a sé stesse e a tutti, anziché andare in giro come oche giulive con i soldi in tasca e sperando che poi qualcuno le tolga dai guai.
Speriamo in bene, ma non facciamone delle martiri perché alla fine sono solo due sciocchine insulse, anche se – guarda caso – sempre presenti mano nella mano alle dimostrazioni “democratiche” .
Replica di Marco Zacchera al PD Verbanese
A stretto giro di posta, Marco Zacchera replica alle affermazioni del PD verbanese
34 commenti Aggiungi il tuo
Tartari, ovvero un mondo alla rovescia. Muto quando dovrebbe spiegare, straparla quando dovrebbe stare in pudico silenzio.
ricordiamo bene colui che è esperto di politica internazionale. e pure esperto di antropologia .dal lontano 2001.
Dopo il delitto di Novi, Marco Zacchera di Alleanza Nazionale, presentò al ministro degli interni un’interrogazione in cui affermava fra l‘altro che gli slavi: “sono geneticamente e storicamente avvezzi a tali efferatezze…”
dopo la dura replica di enzo bettiza, sulla prima pagina della stampa che recitava a proposito delle bande di slavi geneticamente avvezzi ai massacri. "La faciloneria culturale, l'ignoranza, per non dire l'obliqua malizia politica con cui tanta stampa, da tanti anni, attribuisce a non meglio identificati 'slavi', il ruolo di mostri nelle cronache nere nazionali paiono adombrare un vizio mentale che nei nazisti ebbe i suoi precursori insigni." e dopo che si era scoperto che non erano slavi gli assassini, tira in ballo la solita storia delle "parole estrapolate dal contesto" strumentalmente, e poi che volete, "ho solo ricordato le barbare stragi che insanguinano i Balcani e in ogni caso la sinistra ha sempre sottovalutato il gran numero di immigrati clandestini che hanno compiuto delitti". E meno male che ha chiarito il contesto..
allora come ora.
degustibus.
Dopo il delitto di Novi, Marco Zacchera di Alleanza Nazionale, presentò al ministro degli interni un’interrogazione in cui affermava fra l‘altro che gli slavi: “sono geneticamente e storicamente avvezzi a tali efferatezze…”
dopo la dura replica di enzo bettiza, sulla prima pagina della stampa che recitava a proposito delle bande di slavi geneticamente avvezzi ai massacri. "La faciloneria culturale, l'ignoranza, per non dire l'obliqua malizia politica con cui tanta stampa, da tanti anni, attribuisce a non meglio identificati 'slavi', il ruolo di mostri nelle cronache nere nazionali paiono adombrare un vizio mentale che nei nazisti ebbe i suoi precursori insigni." e dopo che si era scoperto che non erano slavi gli assassini, tira in ballo la solita storia delle "parole estrapolate dal contesto" strumentalmente, e poi che volete, "ho solo ricordato le barbare stragi che insanguinano i Balcani e in ogni caso la sinistra ha sempre sottovalutato il gran numero di immigrati clandestini che hanno compiuto delitti". E meno male che ha chiarito il contesto..
allora come ora.
degustibus.
L'anonimo che commenta si è dimenticato di scrivere che si dimostrò che quel comunicato stampa non l'avevo scritto io, non lo condividevo e che fu scritto a mia totale insaputa, come da immediate rettifiche. Il testo della interrogazione parlamentare da me presentata era assolutamente diverso ed è agli atti.
MARCO ZACCHERA
MARCO ZACCHERA
io bannato e chi ha ricoperto un ruolo istituzionale può permettersi di scrivere certe..........
Je suis Charlie!
Je suis Charlie!
Cretine... oche giulive..... sciocchine insulse 'volontarie' percepito come aggettivo ironico..... e dire che la lingua italiana è caratterizzata da un vasto e vario insieme di vocaboli e sinonimi che potevano comunque rendere chiaro il concetto anche senza offendere due ragazze che sicuramente hanno agito in modo moooolto sprovveduto e avventato. Quando leggo 'avrebbero fatto meglio a starsene qua ad aiutare qualcuno dei nostri' mi fa alquanto sorridere.... perché a mio parere non dovrebbero essere sempre e solo volontari a sobbarcarsi l'importante compito di aiutare i bisognosi, agggratis, ma lo Stato... quello stesso stato governato da persone indecenti che hanno reso una gran parte di noi bisognosi di aiuto. Uno stato come il padre eterno comanda avrebbe già debellato la porcheria che gira nel nostro paese, invece? Ci mangia insieme.... e in tutti questi anni ci sono state propinate le porcate più assurde 'per salvare l'italia e renderla un paese migliore'... ma i cretini chissà perché sono sempre gli altri.
Mi auguro Sì che queste ragazze vengano al piu presto liberate e che se vogliono continuare per questa strada lo facciano con più prudenza e attenzione, ma non e' a loro che darei quattro schiaffoni...
Mi auguro Sì che queste ragazze vengano al piu presto liberate e che se vogliono continuare per questa strada lo facciano con più prudenza e attenzione, ma non e' a loro che darei quattro schiaffoni...
Certamente ci auguriamo che le due ragazze tornino a casa.Ma Zacchera non sbaglia quando scrive che i rapitori delle due ragazze sono gli stessi che sono con loro in una famosa foto che le ritraggono abbracciate davanti a una bandiera Siriana dei cosiddetti "ribelli" vicini ad Al Qaeda .
All’indomani del loro rapimento, avvenuto il 31 luglio scorso in un villaggio nei pressi della città di Aleppo, i media avevano fatto circolare numerose immagini delle due ragazze, da anni impegnate come attiviste al fianco dell’opposizione anti Assad. Tra le tante foto, una in particolare aveva suscitato molti dubbi sulla reale attività svolta dalle due ragazze, descritte sempre come due volontarie impegnate in progetti di cooperazione in Siria. In una immagine si vedono Ramelli e Marzullo, nel corso di una manifestazione contro Assad, mentre tengono in mano un cartello che recita: “Agli eroi di Liwa Shuhada grazie per l’ospitalità e se Dio vuole vediamo la città di Idlib libera quando ritorneremo”.
Liwa Shuhada al-Islam è un gruppo ribelle islamista il cui nome significa “La Brigata dell’Islam”. La Brigata inneggiata dalle due ragazze lombarde è considerata dagli esperti di terrorismo internazionale una sigla vicina al Fronte al Nusra, braccio di al Qaeda in Siria, di chiara matrice jihadista. Questa brigata ha rivendicato inoltre l’attentato che nel luglio del 2012 ha ucciso a Damasco dei funzionari governativi.
Secondo altri, il gruppo a cui le due ragazze facevano riferimento era Liwa Shuhada Badr (Unione dei battaglioni dei martiri di Badr). Di male in peggio. Il suo capo è Qalid bin Ahmad Siraj Ali (alias Qalid Hayani). Il gruppo è dedito a saccheggi e altri crimini contro i civili nella provincia di Aleppo. La liwa Shuhada Badr “controlla due centri di tortura soprannominati “Guantanamo” e “Abu Ghraib”, dove detengono avversari politici, militanti baathisti e civili rapiti nei quartieri settentrionali di Aleppo. La liwa Shuhada Badr è attivamente impegnata nella lotta contro la locale popolazione di origine curda, ed è nota per l’uso dei famigerati “cannoni inferno”, armi che lanciano grosse bombole di gas caricate di TNT, utilizzate contro i quartieri filo-Baath di Aleppo”. Una coalizione di attivisti siriani per i diritti civili di Aleppo aveva definito Hayani un “macellaio” avendo bombardato i civili, incoraggiato i suoi uomini a violentare le donne e i prigionieri, per aver saccheggiato e distrutto le industrie, laboratori e negozi di Aleppo per venderne il materiale alle imprese turche.
La notizia del rapimento era stata data per prima dal quotidiano libanese Al-Akhbar, che raccontava come le due giovani fossero state attirate con l’inganno nella ”casa del capo del Consiglio rivoluzionario di Alabsmo” con il giornalista de Il Foglio Daniele Ranieri, che era riuscito a scappare. Una ricostruzione, però, quella del rapimento e della fuga solitaria del giornalista che da anni intrattiene rapporti con l’opposizione armata in Siria, che non ha mai convinto fino in fondo.
Secondo altre versioni, le due ragazze erano ospiti del capo del Consiglio Rivoluzionario, in un villaggio controllato dall’Esercito Libero di Siria, l’alleanza di cui fa parte proprio Liwa Shuhada, fazione islamista con cui le due erano in contatto. Nella zona da tempo è presente anche Jabat Al Nusra, che ha rivendicato, dopo mesi di silenzio, il rapimento delle due ragazze. Potrebbe essere stato il gruppo Liwa Shuhada a cedere Ramelli e Marzullo al braccio siriano di al Qaeda.
Il quotidiano italiano La Repubblica parla invece di una “gestione collettiva” del rapimento, che vedrebbe i miliziani dell’Esercito Siriano Libero (che l’Occidente considera “moderati”) ricoprire il ruolo di carcerieri delle due italiane. E proprio la vicinanza tra alcune fazioni dell’ELS (come Liwa Shuhada) e al Nusra avrebbe reso possibile questo tipo di rapimento, rendendo particolarmente complicato il percorso per la liberazione di Ramelli e Marzullo.
All’indomani del loro rapimento, avvenuto il 31 luglio scorso in un villaggio nei pressi della città di Aleppo, i media avevano fatto circolare numerose immagini delle due ragazze, da anni impegnate come attiviste al fianco dell’opposizione anti Assad. Tra le tante foto, una in particolare aveva suscitato molti dubbi sulla reale attività svolta dalle due ragazze, descritte sempre come due volontarie impegnate in progetti di cooperazione in Siria. In una immagine si vedono Ramelli e Marzullo, nel corso di una manifestazione contro Assad, mentre tengono in mano un cartello che recita: “Agli eroi di Liwa Shuhada grazie per l’ospitalità e se Dio vuole vediamo la città di Idlib libera quando ritorneremo”.
Liwa Shuhada al-Islam è un gruppo ribelle islamista il cui nome significa “La Brigata dell’Islam”. La Brigata inneggiata dalle due ragazze lombarde è considerata dagli esperti di terrorismo internazionale una sigla vicina al Fronte al Nusra, braccio di al Qaeda in Siria, di chiara matrice jihadista. Questa brigata ha rivendicato inoltre l’attentato che nel luglio del 2012 ha ucciso a Damasco dei funzionari governativi.
Secondo altri, il gruppo a cui le due ragazze facevano riferimento era Liwa Shuhada Badr (Unione dei battaglioni dei martiri di Badr). Di male in peggio. Il suo capo è Qalid bin Ahmad Siraj Ali (alias Qalid Hayani). Il gruppo è dedito a saccheggi e altri crimini contro i civili nella provincia di Aleppo. La liwa Shuhada Badr “controlla due centri di tortura soprannominati “Guantanamo” e “Abu Ghraib”, dove detengono avversari politici, militanti baathisti e civili rapiti nei quartieri settentrionali di Aleppo. La liwa Shuhada Badr è attivamente impegnata nella lotta contro la locale popolazione di origine curda, ed è nota per l’uso dei famigerati “cannoni inferno”, armi che lanciano grosse bombole di gas caricate di TNT, utilizzate contro i quartieri filo-Baath di Aleppo”. Una coalizione di attivisti siriani per i diritti civili di Aleppo aveva definito Hayani un “macellaio” avendo bombardato i civili, incoraggiato i suoi uomini a violentare le donne e i prigionieri, per aver saccheggiato e distrutto le industrie, laboratori e negozi di Aleppo per venderne il materiale alle imprese turche.
La notizia del rapimento era stata data per prima dal quotidiano libanese Al-Akhbar, che raccontava come le due giovani fossero state attirate con l’inganno nella ”casa del capo del Consiglio rivoluzionario di Alabsmo” con il giornalista de Il Foglio Daniele Ranieri, che era riuscito a scappare. Una ricostruzione, però, quella del rapimento e della fuga solitaria del giornalista che da anni intrattiene rapporti con l’opposizione armata in Siria, che non ha mai convinto fino in fondo.
Secondo altre versioni, le due ragazze erano ospiti del capo del Consiglio Rivoluzionario, in un villaggio controllato dall’Esercito Libero di Siria, l’alleanza di cui fa parte proprio Liwa Shuhada, fazione islamista con cui le due erano in contatto. Nella zona da tempo è presente anche Jabat Al Nusra, che ha rivendicato, dopo mesi di silenzio, il rapimento delle due ragazze. Potrebbe essere stato il gruppo Liwa Shuhada a cedere Ramelli e Marzullo al braccio siriano di al Qaeda.
Il quotidiano italiano La Repubblica parla invece di una “gestione collettiva” del rapimento, che vedrebbe i miliziani dell’Esercito Siriano Libero (che l’Occidente considera “moderati”) ricoprire il ruolo di carcerieri delle due italiane. E proprio la vicinanza tra alcune fazioni dell’ELS (come Liwa Shuhada) e al Nusra avrebbe reso possibile questo tipo di rapimento, rendendo particolarmente complicato il percorso per la liberazione di Ramelli e Marzullo.
Sto con Zacchera, e ribadisco"italiani brava gente". Sempre pronti in Italia o all estero ad aiutare il prossimo.
Ragazze sprovvedute che si sono fidate troppo quindi? Non mi danno l'impressione di essere due criminali.... se così non fosse stanno pagando le conseguenze. Personalmente certi epiteti non li rivolgerei esclusivamente a loro.... non mi pare che chi abbia governato finora in Italia (a prescindere dalla provenienza) sia stato chissà che genio della lampada, visti i risultati.
Nessuno parla di criminali , io chiedo solo cosa ci facevano insieme ai terroristi che da due /tre anni insanguinano la Siria.
Beh, se proprio vogliamo, dal 2001 altro che delitto di Novi Ligure hanno commesso sia slavi che albanesi e rumeni nel nostro paese! Centinaia di morti italiani, se i dati del ministero non sono fasulli. Si documenti prima di parlare a vanvera. Questo conferma che quello che diceva Zacchera era sacrosanto!
Tanto Zacchera che Tartari si disperdono in argomentazioni futili.
L'unico problema attuale è quello del finanziamento ai criminali.
Non deve esswere versato un solo cent al terrorismo.
Le fatine turchine fiancheggiatrici sono volontarie e responsabili.
Trarrannno tutte lel conseguenze della loro volontà e della loro responsabilità.
L'unico problema attuale è quello del finanziamento ai criminali.
Non deve esswere versato un solo cent al terrorismo.
Le fatine turchine fiancheggiatrici sono volontarie e responsabili.
Trarrannno tutte lel conseguenze della loro volontà e della loro responsabilità.
Mi ha tolto le parole di bocca.
Forse sarebbe meglio sostituire il "sono" con un più prudente "dovrebbero essere" (responsabili). Per il resto, 10 con lode.
Forse sarebbe meglio sostituire il "sono" con un più prudente "dovrebbero essere" (responsabili). Per il resto, 10 con lode.
Sull'argomento la pensavo come Zacchera, ma dopo aver letto la documentata cronistoria che ne fa Aurelio Tedesco, mi sono ricreduto sulla loro ingenuità, e visto che se la sono andatra a cercare, non mi resta che dire :- Chi è causa del suo mal pianga se stesso- E se per caso qualcuno in alto loco pensasse mai di spendere per loro anche un solo euro di soldi pubblici, faccia in modo da porrre fin d'ora sotto pignoramento qualunque bene in loro possesso e qualunque loro futuro emolumento fino alla completa restituzione con gli interessi di quanto per loro anticipati dal popolo italiano, di coloro che stanno qui in Italia a spaccarsi la schiena da mattino a sera senza inutili velleità di fare le salvatrici dell'umanità
Da elettore di sinistra sono deluso e molto preoccupato per questi giovani politici del PD.
Tartari, che da grande sicuramente vuole fare il politico, cerchi di pensare e documentarsi prima di scrivere sciocchezze.
Marco Zacchera è invece da apprezzare in questo per i suoi modi moderati e responsabili.
Devo difendere la destra! Grazie ancora Tartari!
Tartari, che da grande sicuramente vuole fare il politico, cerchi di pensare e documentarsi prima di scrivere sciocchezze.
Marco Zacchera è invece da apprezzare in questo per i suoi modi moderati e responsabili.
Devo difendere la destra! Grazie ancora Tartari!
chiedo scusa se mi intrometto in un altro topic,ma par di capire che i commenti agli articoli sull'attentato parigino siano bloccati.
è così? e se sì,dobbiamo ringraziare qualche fanatico che scambia il blog per un pulpito dal quale esternare deliri?
peccato,perchè l'argomento se discusso civilmente tra persone con un po' di intelletto,è interessante e stimolante.
è così? e se sì,dobbiamo ringraziare qualche fanatico che scambia il blog per un pulpito dal quale esternare deliri?
peccato,perchè l'argomento se discusso civilmente tra persone con un po' di intelletto,è interessante e stimolante.
Mi sa che li hanno bloccati per i tuoi di commenti, Paolino. Comunque le posizioni di tutti sono chiarissime. Ora vado a guardare le ultime notizie con altri 4 ostaggi innocenti uccisi.
Scusami Teo ma sei ancora convinto che Zacchera sia di destra ? Lo era , poi ha fatto tante di quelle giravolte e sta ancora girando ... dove finirà questo non si sa . In un attimo ha distrutto la sua carriera politica .
Credimi , per 20 anni ho votato Zacchera con convinzione ed è tanta la mia delusione.
Credimi , per 20 anni ho votato Zacchera con convinzione ed è tanta la mia delusione.
Abbiamo avuto degli abusi, non solo in quei post, e non potendo essere costantemente presenti nel controllo, abbiamo dovuto scegliire questa soluzione.
Grazie!
Grazie!
Resto e sono di Destra, solo che la "mia" destra è un pò diversa da come la intende qualcuno che è pronto a definirmi di "sinistra" se mi sento aperto sulle situazioni e dificoltà sociali ed ambientali, se non faccio preferenze quando la gente ragiona e soprattutto sono senza preconcetti, o almeno cerco di esserlo. "Destra sociale"...mettiamola così, Chi mi legge sul PUNTO tutte le settimane o con i miei libri credo capisca il filo del discorso...Che poi "nessuno sia profeta in patria" è una realtà, non certo da oggi....
Tornando al tema sarebbe utile un dibattito serio, approfondito (come fa Tedesco) su queste vicende e le altre che insanguinano l'Europa. Europa?! Ma quale Europa? Altra grande occasione perduta...
Buon anno
Marco Zacchera
Tornando al tema sarebbe utile un dibattito serio, approfondito (come fa Tedesco) su queste vicende e le altre che insanguinano l'Europa. Europa?! Ma quale Europa? Altra grande occasione perduta...
Buon anno
Marco Zacchera
Ma esiste qualcuno che si riconosce in toto nei dogmi della destra o in quelli della sinistra? O e' più giusto prendere cio' che si ritiene più vicino a se da una parte e dell altra? Un politico può e deve non dover subire diktat del partito. Come chiunque. Io mi riconosco in alcuni valori della destra e ne aborro altri. Stesso x la sinistra. Buona continuazione.
non ho capito il suo commento..cosa significa che uno che fa politica in un partito politico non deve diktat dal partito.. ma perché un partito è una cosa astratta o è una associazione formata dagli iscritti a quel partito?
Il partito e' un'associazione formata dagli iscritti,ma e' la direzione, formata da pochi eletti, che ne decide la linea politica. E tutti dovrebbero riconoscersi al 100%?? C'è chi si adegua pur non condividendo, c'è chi ogni cosa dica il partito e'vangelo a prescindere . Poi ci sono altri che hanno opinioni diverse: Fassina nel pd, Fitto in forza Italia o, gli espulsi nel 5 stelle, ad esempio a livello nazionale. Figuriamoci a livello locale con problemi lontani anni luce dalle direzioni romane quanti dissidenti!!! Per farla breve pochi decidono x tanti, democratica vuole che ognuno poi decida per se. Buona sera.
Guardi che non siamo ai tempi in cui Lady Oscar difendeva un monarca assoluto come Luigi XVI . Le posso raccontare come funziona nel mio di partito. Lei parla di Direzione Nazionale , la DN viene eletta dal Comitato Centrale che a sua volta è eletto dal Congresso Nazionale i cui membri sono stati eletti dai vari congressi provinciali e/o di sezione. la linea politica alla quale tutti gli iscritti sono tenuti a determinare è data dal congresso nazionale e dal comitato centrale successivamente. A livello locale ci sono le assemblee degli iscritti e determinano la linea locale ,a meno che non contrasti con la linea politica nazionale. Poi sono tenuti tutti a seguire quella linea democraticamente votata da tutti... se uno non è d'accordo non è obbligato a rimanere in un partito.. non ha contratto matrimonio , può andarsene quando vuole. Per esempio da noi esiste il centralismo democratico, che non è altro la sintesi delle eventuali posizioni diverse- Se Fassina o altri non sono d'accordo con la linea politica dell'assemblea nazionale del PD non vedo perché debbano rimanere in quel partito.. per opportunismo? possibile... ma questo è un altro discorso.
La maggioranza decide. Se uno non e' d'accordo su una determina xkè deve andarsene? Mi sa di ' o dentro o fuori'. Ma io sono una semplice cittadina votante. Alla prossima.
E con questo ultimo messaggio Lady Oscar ha dimostrato di non aver capito nulla. Pazienza... era prevedibile.
Posso benissmo stare in un partito condividendone il 95% del programma ma per quel 5% che non condivido rivendico la libertà ed il diritto di poter votare contro; e se fai il giochetto che piace tanto a Renzie di porre la fiducia ad ogni piè sospinto, ebbene in quei pochi casi voto contro la fiducia: si chiama libertà di coscienza.
Siamo ancora in un paese che, in teoria, dovrebbe garantire la libertà di pensiero e di parola.... non sono mai stata iscritta a un partito politico, ma condovido pure io sia lady che lupus. Ovvio che se per tutte le decisioni prese dal partito uno non ci sta, forse è meglio che se ne vada.... trovo sinceramente più patetico a volte il sentir dire in sostanzs 'so xhe è una porcata ma se mi oppongo mi cacciano'.... che senso ha? Se ti mettono davanti un piatto di M lo mangi comunque se no vai a letto senza cena? È giusto farsi valere a mio parere.
Per questo motivo non ho mai avuto una tessera di partito: perchè voglio essere un uomo libero delle proprie idee e non un soldatino che marcia agli ordini dei capetti di turno; quello che condivido lo sostengo fermamente ed in ogni sede, ciò che invece non condivido lo osteggio in ogni modo ed ovunque Insomma, il "non capisco ma mi adeguo" non fa per l'uomo libero..
...le protagoniste e i loro genitori sposino il pensiero di Zacchera. Han detto qualcosa tipo: abbiamo sbagliato, non lo faremo più, scusate
Visto che e'andato tutto per il meglio (sperando che non abbiano subito abusi durante la prigionia) restituiscano il riscatto agli italiani .
Ancora questa storia non mi convince del tutto... domanda: ma gli altri due sequestrati ancora in mano a certi ribelli-estremisti-ecc ecc... ? Cioè queste due ragazze in breve tempo sono state liberate e gli altri due ancora in mano da qualche anno mi pare ai rapitori? È un po' un controsenso a mio parere... mah....
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