Dal sito verbaniasettanta.it a firma Zanotti-Rolla:
Il comunicato-stampa diffuso dopo l’incontro avvenuto ieri tra l’Amministrazione e l’Anas contiene un passo che suscita gravissime perplessità. Eccolo: “il Comune prenderà in carico l’intero tratto di strada statale da via XX Settembre alla Canottieri Intra, ovvero per tutto il tratto urbano, compreso il ponte sul San Bernardino”.
Se fosse davvero così, l’Amministrazione Comunale si assumerebbe un onere potenzialmente pesantissimo: infatti i costi della manutenzione ordinaria e straordinaria e degli interventi di sicurezza dei ponti sul San Bernardino e sui San Giovanni e – al limite – quelli della ricostruzione dei manufatti graverebbero sulle casse comunali. Ciò è incomprensibile, visto che i due ponti sono infrastrutture fondamentali a garanzia dei collegamenti internazionali tra Italia e Confederazione Elvetica e non certamente manufatti a servizio degli spostamenti interni alla città.
“Per questa ragione nei precedenti cicli amministrativi il Comune si era limitato a prendersi in carico tratti urbani della SS 34 in zone fortemente edificate e ad elevata intensità di traffico interno e allo scopo di realizzarvi manufatti (rotonde, marciapiedi, attraversamenti pedonali, “isole” salvapedoni, illuminazione di sicurezza, aiole spartitraffico) che Anas non avrebbe autorizzato su strade di sua pertinenza. E mai il Comune ha accettato – in accordo con Anas – di prendere in carico manufatti delicati e impegnativi come i ponti”.
“Ora invece Anas, accettando di riparare a una ‘svista’ clamorosa come quella della soppressione della corsia di incanalamento in discesa da Cavandone, ”porta a casa” un risultato che, stando almeno a quanto si legge, è per lei vantaggiosissimo e per il Comune onerosissimo: liberarsi dei due ponti e di altri segmenti, ingobbandoli alla città”.
Anche in questo caso la città rischia di pagare la superficialità, il pressapochismo e il sostanziale disinteresse della Giunta Zacchera ai problemi della viabilità cittadina e ai rapporti con Anas. Non deve perciò essere assolutamente questo l’accordo da sottoscrivere tra i due enti: il Comune può al massimo prendersi carico del tratto sunese della SS 34 compreso tra l’uscita di via XX settembre e via Cavalieri, sempre che – a ben guardare le mappe e le planimetrie – questo tratto non sia già di competenza comunale. Ma i ponti proprio no: quelli rimangano, come è giusto, di competenza Anas.
Zanotti-Rolla contro l'accordo Comune-Anas
L’accordo concordato ieri tra Amministrazione comunale di Verbania e Anas, è criticato dall''ex sindaco Claudio Zanotti e del capogruppo del PD Angelo Rolla, che hanno diffuso un comunicato per spiegare la loro posizione.
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