Comunico di aver richiesto al Presidente del Consiglio Comunale e ai capigruppo, preso atto stasera nella seduta della Conferenza dei Sindaci dell'Asl Vco, delle proposte presentate dalla Regione Pimeonte-Assessorato alla Sanità, in tema di riorganzzazione della rete ospedaliera e in modo specifico sulla decisione imminente (annunciata per la prossima settimana) che spetta alla Regione in merito alla permanenza di un unico Dea nella provincia, la convocazione in via urgente e straordinaria di un Consiglio Comunale aperto entro la settimana (sabato pomeriggio?).
Si consideri inoltre che nei prossimi giorni si terrà la Rappresentanza dei Sindaci del Vco, in cui l'area del Verbano è espresso dalla sola Verbania.
Condividiamo la schietta necessità di riorganizzare la Sanità: il buco di 200 milioni e i parametri nazionali (Patto della salute) impongono le decisioni soprattutto dopo 4 anni di fallimenti (la Regione, unica nel Nord Italia, ha un impegnativo piano di rientro)
Si è aperta con la Conferenza dei Sindaci dell'Asl del Vco del 10 novembre, in cui è stata illustrata la seria e approfondita riforma da parte dell'Assessorato alla Sanità, un percorso di confronto con le comunità locali consapevoli che la Regione ha il compito di decidere in via definitiva.
Siamo favorevoli a quanto dichiarato dall'assessore Saitta: riduzione degli sprechi, dare un futuro di certezza agli operatori, investire nella sanità pubblica.
Chiediamo la realizzazione finalmente dell'intendimento “meno ospedale e più medicina territoriale” ma occorre una strategia complessiva di medio e lungo periodo: non partecipiamo a "lotte di campanile fra poveri" né ci lasceremo coinvolgere da toni emotivi.
La conseguenza logica di riduzione da 2 a 1 dei Dea oggi presenti ci sembra un'accelerazione di cui abbiamo chiesto le seguenti argomentazioni:
A) quale sforzo di contenimento della spesa si richiede al Vco?La riduzione dei Dea e' sopportabile dalle nostre comunita' x un'offerta sanitaria valida?
B) Riorganizzare in pianura, nella zona metropolitana torinese, e' ben diverso che farlo in montagna: le deroghe devono valere x un ambito montano specifico e di confine come quello del Vco.
Affermiamo con forza che occorre fondare le decisioni PE RIL MNATENIMENTO DEL Dea a Verbania su dati scientifici:
1.Per avere meno mobilità passiva (i passaggi registrano 29000 presenze annue al Castelli di Verbania, e 24000 passaggi per il S.Biagio di Domodossola),
2. il carattere turistico dell'area vasta del lago, che coinvolge una platea ampia di utenti
3. L'asse dei servizi ai cittadini e' organizzato oggi su Verbania-Omegna,
4. Una maggiore vicinanza per Verbania al Dea di 2 livello (dove vi sono le specialita' complesse) che e' a Novara.
Silvia Marchionini
Marchionini chiede Consiglio Comunale aperto sulla sanità
Riceviamo una nota del sindaco Silvia Marchionini, riguardante i recenti sviluppi sulla sanità locale e la ventilata chiusura di un DEA, e la richiesta di un Consiglio Comunale Aperto.
10 commenti Aggiungi il tuo
Schietta necessità...
Giovanni
11 Novembre 2014 - 19:01
Condividiamo la schietta necessità? Ma come si esprime!
Dai Silvia, qui ci vogliono gli attributi. Difendi con noi il nostro dea. Non piegarti ai numeri, perché Verbania non e' Torino! Tu dicci cosa dobbiamo fare e noi lo facciamo!!!!
Dicci cosa dobbiamo fare?
lupusinfabula
11 Novembre 2014 - 20:17
Visto i precedenti, forse meglio di no!
Si insomma alla fine come se fosse antani anche per lei soltanto in due oppure in quattro anche scribai con cofandina ....... Con scappellamento a sinistra ovviamente!
La sindachessa condivide la necessità di chiudere un DEA ,è dello stesso parere di Reschina. Bei rappresentanti del VCO abbiamo , giustificano le scelte della regione che ha favorito provincie più ricche e portatrici di tanti voti PD, a scapito nostro . Devono seguire le direttive del PD e vogliono intonarci la canzone falsata invece di battersi per una causa giusta .Il servizio DEA di DOMO e VERBANIA devono rimanere entrambi .
Reschigna esiste ancora ? Non si sente più , ha raccolto i voti e nel momento di difenderci e rappresentarci tace...
Leggete anche il comunicato di Brezza Segr, PD Verbania , canta la medesima canzone , nessuno dichiara di voler difendere il VCO . decide il partito.
Reschigna esiste ancora ? Non si sente più , ha raccolto i voti e nel momento di difenderci e rappresentarci tace...
Leggete anche il comunicato di Brezza Segr, PD Verbania , canta la medesima canzone , nessuno dichiara di voler difendere il VCO . decide il partito.
Allibito
Fausto
12 Novembre 2014 - 00:16
Se i nostri amministratori non difendono la sanità, vengono meno i loro propositi elettorali. Ma sto PD che lo abbiamo votato a fare?. È pazzesco...ma perché la gente non si ribella? Non si può sempre accettare supinamente!
Indignazione
Alberto
12 Novembre 2014 - 06:57
Cari concittadini, da quanto tempo è che vado dicendo che l'attuale politica (TUTTA), dalla locale alla nazionale, dev'essere ribaltata come una zolla di terra, lamentarci indignarci continuamente senza passare ai fatti NON SERVE A NIENTE!
Piantiamola di piangerci addosso, amministrano male? andiamo TUTTI nei palazzi e cacciamoli via, non prima di avergli fatto restituire tutto quello che hanno impropriamente grattato!
Piantiamola di piangerci addosso, amministrano male? andiamo TUTTI nei palazzi e cacciamoli via, non prima di avergli fatto restituire tutto quello che hanno impropriamente grattato!
DEA
vincenza
14 Novembre 2014 - 22:58
Non si può chiederci quale dei due DEA deve rimanere aperto...... servono entrambi per un'area cosi vasta, non si può semplicemente farne a meno! La nostra cara Regione, prima di chiederci una cosaccia del genere , deve tagliarsi ben altro....! i DEa, non sono uno spreco, bensì una necessità! Non vogliamo e non possiamo accettare il fatto che per non tagliare gli sprechi reali (stipendi di tanti manager inutili ed inefficienti) ci vada di mezzo la solita popolazione! Come disse " Qualcuno" ,IO NON CI STO !!!!!!
Domani a Verbania alle ore 15 Consiglio Comunale APERTO ,come molti hai la possibilità di andare e urlare
un forte NON CI STO !
un forte NON CI STO !
La cosa indegna è vergognosa è che questa giunta regionale, anziché tagliare la marea di spese pazze e superflue che ci hanno messo in ginocchio, trova la soluzione mettendo in guerra la popolazione di un'intera "provincia" (la famosa guerra tra poveri), sapendo, tra l'altro, il forte campanilismo, anche se immotivato, che c'è sempre stato e c'è ancora tra il Verbano e l'Ossola.
Parlano di sprechi, si perdono con un'estensione oceanica; elenco solo i primi e i più significativi che riguardano il sistema sanitario: non possiamo non mettere al primo posto gli spropositati e assurdi stipendi e benefit di tutto il magna magna della politica e della dirigenza regionale, tangenti e scandali a parte (questi ultimi sono ormai diventati di prassi parte aggiuntiva); costi lievitati nelle gare d'appalto per la fornitura di materiali sanitari, per le ditte che svolgono lavori interni alle strutture ospedaliere (servizi di lavanderia, manutenzione, cucina, noleggio mezzi, ecc. ecc.); l'interosistema 118, che di fatto ha subito eliminato il prezioso apporto e supporto alla sanità pubblica del volontariato, andando a creare un indotto imprenditoriale che ha dei costi, non solo fuori da ogni logica, ma da fuori di testa, oltre ad aver peggiorato il servizio di trasporti verso la popolazione e l'emergenza (1 es. malore di una persona al tribunale di Verbania, arrivo dell'ambulanza dopo 45 minuti); ciliegina sulla torta, sistema elisoccorso, un sistema insaziabile che succhia denaro senza controllo, solo un paragone: rispetto al sistema svizzero costa 6 volte tanto, ma che a differenza di quello svizzero, quello italiano viene pagato anche quando è fermo e non effettua voli notturni!
Capito dove stanno gli spechi? Non eliminando 2 DEA da due ospedali che sono in una vasta "provincia" ad alta densità montana.
Parlano di sprechi, si perdono con un'estensione oceanica; elenco solo i primi e i più significativi che riguardano il sistema sanitario: non possiamo non mettere al primo posto gli spropositati e assurdi stipendi e benefit di tutto il magna magna della politica e della dirigenza regionale, tangenti e scandali a parte (questi ultimi sono ormai diventati di prassi parte aggiuntiva); costi lievitati nelle gare d'appalto per la fornitura di materiali sanitari, per le ditte che svolgono lavori interni alle strutture ospedaliere (servizi di lavanderia, manutenzione, cucina, noleggio mezzi, ecc. ecc.); l'interosistema 118, che di fatto ha subito eliminato il prezioso apporto e supporto alla sanità pubblica del volontariato, andando a creare un indotto imprenditoriale che ha dei costi, non solo fuori da ogni logica, ma da fuori di testa, oltre ad aver peggiorato il servizio di trasporti verso la popolazione e l'emergenza (1 es. malore di una persona al tribunale di Verbania, arrivo dell'ambulanza dopo 45 minuti); ciliegina sulla torta, sistema elisoccorso, un sistema insaziabile che succhia denaro senza controllo, solo un paragone: rispetto al sistema svizzero costa 6 volte tanto, ma che a differenza di quello svizzero, quello italiano viene pagato anche quando è fermo e non effettua voli notturni!
Capito dove stanno gli spechi? Non eliminando 2 DEA da due ospedali che sono in una vasta "provincia" ad alta densità montana.
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