I Comunisti Italiani del VCO ritengono che la grave scelta della chiusura di uno dei due DEA provinciali debba essere respinta.
La situazione finanziaria della Regione Piemonte, determinata da responsabilità precise, non può causare alle persone la perdita del diritto alla salute.
Il nostro territorio è caratterizzato da distanze che comprendono valli montane, da situazioni in cui le difficoltà di spostamento possono acuirsi per le condizioni meteo avverse, non è possibile eliminare i punti di emergenza sulla sanità oggi presenti.
Per garantire il diritto alla salute delle persone devono rimanere operative le strutture di emergenza a Verbania e a Domodossola.
E’ possibile discutere di suddivisione delle specializzazioni nei diversi ospedali, di un grande ospedale che le comprenda tutte, non è possibile discutere scelte che eliminino la risposta alle emergenze.
E’ importante che le persone, i Sindaci, i partiti politici, i movimenti e le associazioni si attivino in una protesta comune, rifiutando la logica “o noi o loro”, decidendo che sul diritto alla salute siamo NOI, tutti insieme.
PdCI su chiusura DEA
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del PdCI Verbania, riguardante la questione sanità e la possibile chiusura di un DEA provinciale.
11 commenti Aggiungi il tuo
la situazione finanziaria in Piemonte..
robi
10 Novembre 2014 - 18:46
.....è determinata dalle responsabilità precise della giunta Bresso di 2,8 miliardi di euro. Per il resto prendo atto che i comunisti, allora contrari all'ospedale unico e che hanno constribuito ad affossarne l'idea, ora dichiarano che: "E’ possibile discutere di suddivisione delle specializzazioni nei diversi ospedali, di un grande ospedale che le comprenda tutte, non è possibile discutere scelte che eliminino la risposta alle emergenze." Esattamente quello che penso io.
Chiusura DEA
Hilde Muehlbauer
12 Novembre 2014 - 02:01
Grazie PdCI per il vostro intervento a favore del mantenimento dei due DEA nel VCO, importantissimi per salvaguardare il diritto alla salute dei cittadini in caso di grave emergenza. Una lettera chiara, dettata da motivi logici territoriali e soprattutto "umani".
Per quello che può servire . Certo che avessero magnato meno.. Che ci rimborsino x le spese pazze con le nostre sudate tasse . Di ridursi lo stipendio e i vitalizi d oro non se ne parla, vero?
A chi si e' comprato e fatto rimborsare dalla regione oggetti e servizi facendoli passare come spese di rappresentanza.. A lei non risulta?
Ah, le famose mutande di cota non le ho messe in lista.. Avrà speso dieci euro??? Dollari, anzi. Le aveva comprate in America se non ricordo male...
non intendevo questo. visto che ha fatto quel commento dopo un nostro comunicato stampa .. poteva anche riferirsi al PdCI.. ma visto che esplicita casi in cui noi non siamo coinvolti..
Scusi l equivoco ma il mio commento era di pancia. Sono troppo incavolata. Con tutte le tasse che paghiamo non ci possono togliere il minimo sindacale sulla salute. E siccome le tasse si pagano, e abbondantemente, quando penso a come hanno speso i nostri soldi mi sale il fumo al cervello. Saluti.
Esco dal coro e vi faccio una domanda: comprereste oggi una macchina degli anni settanta, diciamo una FIAT 127, al costo di una utilitaria attuale?
Ecco, questo è l'esempio che mi viene per descrivere quella che è oggi la sanità.
Una macchina costosa che richiede personale altamente qualificato e dove si richiede un'esperienza sempre più elevata.
Infatti, per farsi curare patologie gravi si esce da Verbania, o da Domo, per andare in centri specialistici che si differenziano dai nostri ospedali non perché hanno medici migliori, ma perchè fanno solo quello su centinaia di migliaia di casi l'anno, questa è la sanità oggi.
Quindi no all'ospedale unico, siamo un territorio troppo piccolo per avere delle eccellenze, e forse dovremmo accettare l'idea di avere un solo DEA, o addirittura nessuno, ma solo dei centri di primo soccorso dove preparare il malato per essere trasferito in un centro specialistico, dove si può essere curato meglio che in un DEA non sufficientemente attrezzato.
Ovviamente questo deve essere negoziato con servizi di prossimità più efficienti, una base di elisoccorso, dotata di un elicottero adatto per i voli ogni tempo e notturni, la costruzioni di piazzole distribuite lungo tutta la provincia, e così via...
So che quello che ho scritto potrebbe non piacere a tutti, me per primo, ma temo che questa sia quello che, per forza di cose succederà.
Saluti
Maurilio
P.S. Faccio notare, che non ho mai parlato di risparmi, ma di servizi migliori (migliori cure) per i cittadini
Ecco, questo è l'esempio che mi viene per descrivere quella che è oggi la sanità.
Una macchina costosa che richiede personale altamente qualificato e dove si richiede un'esperienza sempre più elevata.
Infatti, per farsi curare patologie gravi si esce da Verbania, o da Domo, per andare in centri specialistici che si differenziano dai nostri ospedali non perché hanno medici migliori, ma perchè fanno solo quello su centinaia di migliaia di casi l'anno, questa è la sanità oggi.
Quindi no all'ospedale unico, siamo un territorio troppo piccolo per avere delle eccellenze, e forse dovremmo accettare l'idea di avere un solo DEA, o addirittura nessuno, ma solo dei centri di primo soccorso dove preparare il malato per essere trasferito in un centro specialistico, dove si può essere curato meglio che in un DEA non sufficientemente attrezzato.
Ovviamente questo deve essere negoziato con servizi di prossimità più efficienti, una base di elisoccorso, dotata di un elicottero adatto per i voli ogni tempo e notturni, la costruzioni di piazzole distribuite lungo tutta la provincia, e così via...
So che quello che ho scritto potrebbe non piacere a tutti, me per primo, ma temo che questa sia quello che, per forza di cose succederà.
Saluti
Maurilio
P.S. Faccio notare, che non ho mai parlato di risparmi, ma di servizi migliori (migliori cure) per i cittadini
Tagliare va bene. Ma sempre il cittadino. Loro (tutti i politici) non rinunciano a niente. Uscendo un po' dal tema, mi spiegate a cosa servono le rappresentanze che alcune regioni hanno in America? O perché una parrucchiera di Montecitorio prende il quadruplo di una comune mortale? Questi non sono sprechi? E perché i politici prendono lo stipendio a prescindere dalla presenza? Troppo comodo cari miei. Io ai tagli sulla mia pelle non ci sto. Prima si eliminino TUTTI i veri sprechi.
Non si tratta (solo) di tagliare, ma cambia il paradigma su cui si basa la sanità.
Senza entrare nel caso specifico del VCO, dove temo si tratti solo di tagli lineari, nelle aree dove vivono più persone ci sono più malati e i medici possono fare più esperienza, usare al meglio macchinari sofisticati e così via.
Qualche tempo fa, mia moglie ha avuto uno stiramento al crociato, al DEA di Verbania le hanno immobilizzato il ginocchio; visto che non migliorava siamo andati da un traumatologo sportivo, uno dei migliori in Italia, che come cura le ha fatto fare cyclette, perché secondo lui più stava ferma e più peggiorava. Oggi è guarita.
Questo non significa che i nostri medici non sono bravi, ma che non avendo una specializzazione, oggi sempre più necessaria, non possono fare diagnosi e dare cure adeguate.
Ovvio che vanno salvaguardati tutti quei servizi di prossimità, ambulatori e attività routinarie, per un appendicite non devo andare per forza a Novara, e devo garantire servizi di trasporto, elicottero su tutti, che mi permettono di arrivare velocemente dove mi possono curare meglio.
Saluti
Maurilio
Senza entrare nel caso specifico del VCO, dove temo si tratti solo di tagli lineari, nelle aree dove vivono più persone ci sono più malati e i medici possono fare più esperienza, usare al meglio macchinari sofisticati e così via.
Qualche tempo fa, mia moglie ha avuto uno stiramento al crociato, al DEA di Verbania le hanno immobilizzato il ginocchio; visto che non migliorava siamo andati da un traumatologo sportivo, uno dei migliori in Italia, che come cura le ha fatto fare cyclette, perché secondo lui più stava ferma e più peggiorava. Oggi è guarita.
Questo non significa che i nostri medici non sono bravi, ma che non avendo una specializzazione, oggi sempre più necessaria, non possono fare diagnosi e dare cure adeguate.
Ovvio che vanno salvaguardati tutti quei servizi di prossimità, ambulatori e attività routinarie, per un appendicite non devo andare per forza a Novara, e devo garantire servizi di trasporto, elicottero su tutti, che mi permettono di arrivare velocemente dove mi possono curare meglio.
Saluti
Maurilio
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