Secondo i dati elaborati da Ambiente Lavoro, il Salone dedicato alla sicurezza e alla salute nei luoghi di lavoro (Bologna Fiere, 22-24 ottobre), a partire dalla Banca dati Statistica Inail, nella provincia di Verbania gli infortuni denunciati nel 2013 sono stati complessivamente 1.328 (-9% rispetto all’anno precedente) divisi tra agricoltura (55), industria e servizi (1.213) e dipendenti conto stato (60). Calo più marcato nel settore edile (-18,7% rispetto al 2012) che ha registrato 135 denunce. A livello provinciale, sempre nelle costruzioni, troviamo nell’ordine: Torino con 1.207 (-28%), Cuneo con 577 (-22,6%), Alessandria con 396 (-19,2%), Novara con 228 (-13,3%), Asti con 170 (-18,3%), Verbania con 135 (-18,7%), Vercelli con 127 (-28,7%) e Biella con 78 (-27,1%).
Spostando l’attenzione alle malattie professionali denunciate sempre a Verbania e provincia, si vede come, nel 2013 ci sia stato un consistente calo (-23,3%) rispetto al 2012, con 46 denunce. Situazione invariata rispetto all’anno precedente, invece, nel settore dell’edilizia, con 7 casi. Guardando alle singole province della regione, per numero di malattie professionali denunciate in edilizia, nell’ordine troviamo: Torino con 95 (+4,4%), Cuneo con 51 (-12,1%), Asti con 16 (+6,7%), Alessandria con 15 (-11,8%), Biella con 12 (+100%), Novara con 12 (-25%), Vercelli con 9 (-10%) e Verbania con 7 (0%).
Grazie alla partnership tra SAIE e Ambiente Lavoro verrà realizzata l'iniziativa Cantiere Sicuro, dedicata al mondo dell’edilizia e della cantieristica a cui si affiancheranno prodotti in esposizione, una panoramica completa per rispondere al meglio all'esigenza di sicurezza di un comparto particolarmente a rischio, con un alto numero di infortuni sul lavoro ed un’elevata incidenza di malattie professionali. A completare l’offerta un ampio calendario di convegni e workshop.
Verbania nel 2013 calano infortuni e malattie professionali
Ambiente Lavoro: nella provincia di Verbania nel 2013 calano del 9% le denunce di infortunio e del 23,3% quelle delle malattie professionali
2 commenti Aggiungi il tuo
E' ovvio che calano infortuni e malattie professionali,i primi xche' c'e' meno lavoro ed i secondi idem.Aziende chiuse e gente licenziata,ecco il dato,che non e' certamente da leggere positivamente.Per azzerare malattie ed infortuni,bastera' aspettare qwualche anno,se andiamo avanti cosi'....al massimo il gomito del tennista....triste realta' che ci spacciano per successo.
infortuni da denunciare all'INAIL...si,ma se aumentano i lavoratori in nero o che hanno paura di essere licenziati..........chi va a dire che si e' fatto male?
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