Perché la Cisl organizza a Verbania un evento dedicato al turismo?
Per rispondere a questa domanda abbiamo deciso di partire dalla nostra storia e dai nostri valori. Cioè chi siamo.
“La Cisl – si legge in alcuni materiali della comunicazione istituzionale – è una palestra di democrazia, un luogo di produzione di idee ed esperienze. La sua ragion d'essere prioritaria è la difesa e l'avanzamento del lavoro, come leva di promozione umana e civile. Forte dell'idea che la dimensione sociale viene prima di quella politica ed è da questa autonoma, da oltre sessant'anni dalla nascita, oggi con più di 4 milioni e mezzo di iscritti, CISL cresce e conferma la sua natura di confederazione di sindacati basata su principi di libertà, giustizia, partecipazione, responsabilità e apertura al nuovo”.
“Turisticamente Parlando” è quindi un evento dedicato allo sviluppo delle potenzialità turistiche del territorio, che sta vivendo un inarrestabile declino industriale, ed ha, nel turismo appunto, un’opzione, una possibilità per creare sviluppo, occupazione e benessere.
L’iniziativa è un originale e innovativo “contenitore di scambi” in cui i tanti attori sociali sono chiamati a esprimere e condividere osservazioni, esperienze e anche a visioni su un tema così importante per l’economia locale.
L’obiettivo è formulare nuove idee per la creazione di attività economiche capaci di generare lavoro e sviluppo nel territorio.
Con “Turisticamente Parlando” la Cisl non vuole aprire - o proseguire - un dibattito sul turismo, piuttosto intende proporre la sperimentazione di nuovi linguaggi e diverse modalità di confronto da cui ricavare progetti originali e fattibili.
«L’evento di Verbania dedicato al turismo – spiega il segretario generale Cisl Piemonte Orientale, Luca Caretti – è il primo di quattro appuntamenti messi in cantiere dalla Cisl nei capoluoghi di provincia. La prossima iniziativa si svolgerà, entro la fine dell’anno, a Biella, dove, in collaborazione con la Femca Cisl nazionale (la federazione dei chimici), si ragionerà sul mantenimento e lo sviluppo del settore tessile.
A inizio anno si terrà invece a Vercelli un incontro sui temi dell’energia e dell’agricoltura e successivamente, a Novara, verrà affrontato il tema dei “collegamenti” come sostegno al settore manifatturiero, della logistica, del traffico merci e del flussi turistici».
A conclusione del percorso, la Cisl Piemonte Orientale illustrerà ai sindaci, ai parlamentari, ai consiglieri regionali e alle forze sociali di tutto il territorio, l’esito dei quattro incontri, i contenuti e le proposte emersi dai dibattiti, indicando i settori strategici e la sua idea di sviluppo.
«Vogliamo dare – precisa ancora Caretti – il nostro contributo concreto per il nuovo soggetto di ‘area vasta’ che nascerà dopo lo scioglimento delle vecchie province e che con ogni probabilità sarà il quadrante. La presenza all’appuntamento del 18 a Verbania di Annamaria Furlan, nuovo segretario generale Cisl, è la testimonianza di quanto la ricerca di un nuovo approccio ai temi del lavoro e dello sviluppo sia per noi fondamentale: dal centro alla periferia e viceversa».