Albertella, ha inoltre riferito di non aver ricevuto risposte positive dopo aver inviato due lettere con la disponibilità ad incontrare i rappresentanti dell'azienda, i quali rimandano solo all'incontro al Ministero.
I lavoratori dal canto loro trovano inaccettabile la chiusura di uno stabilimento che produce utili, che ha portato benessere alla città lungo la sua storia centenaria e chiedono solo di continuare a lavorare dignitosamente.
FAI CISL, tramite la voce della segretaria generale della Cisl Piemonte Orientale, Elena Ugazio dichiara: "Ci teniamo che tutta la cittadinanza sia vicina alle lavoratrici e ai lavoratori. Aspettiamo l'incontro al ministero sperando che lì si possano trovare soluzioni che vadano nella direzione del mantenimento dell'azienda su questo territorio e quindi dell'occupazione".