Uno dei massimi esponenti del concertismo internazionale e primo clarinetto solista dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala dal 1984, e della formazione pop-swing Musica da Ripostiglio. Il loro sarà uno spettacolo pieno di sorprese (inizio live ore 21, ingresso 12-15 euro), in cui la musica classica incontrerà i ritmi latini e le note klezmer. Un programma impossibile da prevedere, certamente straordinario da ascoltare, una scaletta dissacrante, ironica e musicalmente geniale. Prima del concerto, dalle ore 19.30 in poi, si brinderà ai 30 anni del festival con i vini offerti dall’azienda Cascina Piano di Angera e le prelibatezze de I Baldi, dal forno alla cantina di Laveno.
Primo clarinetto solista dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala dal 1984 e vincitore di Concorsi Nazionali ed Internazionali (Primavera di Praga, Monaco), Fabrizio Meloni ha collaborato con solisti di fama internazionale quali Bruno Canino, Alexander Lonquich, Michele Campanella, Heinrich Schiff, Friedrich Gulda, Edita Gruberova, Mario Brunello, il Quartetto Hagen, Myung-Whun Chung e il Maestro Riccardo Muti nella veste straordinaria di pianista. Ha effettuato tournées negli Stati Uniti e in Israele con il Quintetto a Fiati Italiano, eseguendo brani dedicati a questa formazione da Berio, Sciarrino e Mascagni. Meloni ha all’attivo diversi progetti discografici: il Concerto K 622 e la Sinfonia Concertante di Mozart (Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti), Duo Obliquo (Carlo Boccadoro), Quintetti per clarinetto e archi di Mozart e Brahms (Trio d’archi del Teatro alla Scala e F. Manara), Ebairav Ensemble, formazione Jazz in tributo alle musiche zingare nel mondo, Across Virtuosity I e Across Virtuosity II con il pianista Takahiro Yoshikawa, CD-DVD con musiche dall’Ottocento ai giorni nostri (Limen Music), Clarinetto nel jazz e nel 900 italiano, DVD Duets (Warner Chapelle Music).
Il gruppo Musica da Ripostiglio ama dare spettacolo e divertire il pubblico con un repertorio a metà strada tra lo scanzonato e l’impegnato, tra l’inedito e il citato. L’ironia non fa difetto a questa band toscana nata dal ventennale sodalizio artistico tra il cantautore Luca Pirozzi e il chitarrista Luca Giacomelli, a cui si sono aggiunti Raffaele Toninelli al contrabbasso ed Emanuele Pellegrini alla batteria e alle percussioni. Una singolare proposta, la loro, che spazia tra canzoni originali e classici italiani (Conte, Carosone, Celentano), in un’atmosfera tipicamente retrò in cui lo swing dei primi anni del ‘900 si tinge di influenze gitane e francesi, confluisce in sirtaki greci, fino ad impregnarsi di profumi tangheggianti, walzer e boleri, con un accurato lavoro sui testi, originali e irriverenti. I Musica da Ripostiglio improvvisano con freschezza e semplicità e sono in grado di coinvolgere gli spettatori di ogni età. Un gruppo, che sin dalla propria nascita, ha stretto legami col mondo del teatro, in particolare con attori e registi quali Pierfrancesco Favino, Paolo Sassanelli, Rocco Papaleo, Sergio Rubini, Alessandro Haber e Giovanni Veronesi, che hanno voluto le loro musiche nei propri spettacoli.