“La giunta Comunale – segnala il sindaco Silvia Marchionini - ha approvato questa mattina la proposta di un incarico per la redazione di un progetto esecutivo per la riqualificazione in viale Azari dell’immobile di proprietà comunale “ex Artigiana” su cui, già nel luglio 2023, si era presentata domanda di finanziamento, senza esito positivo, alla Fondazione Cariplo. Il progetto di recupero dell’immobile prevede di aumentare l’offerta di spazi attraverso l’apertura di un luogo accogliente e facilmente raggiungibile, destinato ad uno spazio la cui missione sia incentrata sull’aggregazione giovanile, sociale e la formazione.
Il Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano ha manifestato la propria disponibilità ad aderire a tale progetto e a delineare con l’amministrazione di Verbania la futura gestione vincolata, appunto, a un centro polifunzionale per le giovani generazioni. L’immobile era già stato precedentemente individuato come sede dell’Ente Musicale di Verbania e si presta per il recupero ad uso di centro polifunzionale culturale giovanile ed offre interessanti opportunità di valorizzazione sia per il comune di Verbania che per le attività del Consorzio dei Servizi Sociali. Si è quindi trovato un alleato per, insieme, costruire un nuovo spazio destinato a ragazzi e ragazze, proseguendo quel percorso di portare a compimento la ristrutturazione di tutto il patrimonio culturale comunale e di rispondere alle istanze legittime di svago e di passione musicale e di sostegno alle esigenze giovanili e alle loro realtà organizzate”.
“Non lasciamo le cose a metà: grazie al sostegno del Ciss – dichiara il vice sindaco Marinella Franzetti - il Comune saprà costruire una rete, così come è successo per l’ambulatorio odontoiatrico, che veda protagonisti le nuove generazioni”.
“Siamo certi – conclude Marchionini - che la prossima Amministrazione saprà proseguire e concludere questo percorso”.
Amministrazione Comunale Verbania
“Ex Artigiana” approvato progetto
Progetto esecutivo per la riqualificazione dell’immobile “ex Artigiana” in viale Azari. Il Comune di Verbania vuole farne uno spazio giovanile.
7 commenti Aggiungi il tuo
1Artigiana sazio giovani
Alberto
31 Marzo 2024 - 08:30
Potrebbe essere interessante affidare il progetto di integrazione dei giovani a chi questa integrazione la sta facendo da anni e per giunta a gratis.
ODV come I Giovanniti, una millenaria organizzazione umanitaria internazionale di soccorso e di volontariato che da sempre si adopera, A GRATIS, x aiutare persone e famiglie indigenti, oltre ad accogliere nelle proprie strutture giovani e meno giovani (60 all’anno), che necessitano di svolgere lavori di pubblica utilità e che, nel frequentare dette sedi, trovano una seconda famiglia;.Tra l’altro credo che sia una delle pochissime realtà di volontariato puro rimaste indenni dall’appetibilità delle costose e corpose convenzioni pubbliche.
ODV come I Giovanniti, una millenaria organizzazione umanitaria internazionale di soccorso e di volontariato che da sempre si adopera, A GRATIS, x aiutare persone e famiglie indigenti, oltre ad accogliere nelle proprie strutture giovani e meno giovani (60 all’anno), che necessitano di svolgere lavori di pubblica utilità e che, nel frequentare dette sedi, trovano una seconda famiglia;.Tra l’altro credo che sia una delle pochissime realtà di volontariato puro rimaste indenni dall’appetibilità delle costose e corpose convenzioni pubbliche.
1Molto bene
lalau
31 Marzo 2024 - 09:18
Progetto che fa ben sperare, speriamo che chi prenderà lo scettro della città, sarà in grado di portarlo avanti…
2Re: Artigiana sazio giovani
lalau
31 Marzo 2024 - 10:50
Ciao Alberto
Chi fa volontariato lo fa e basta, aggiungere “gratis” mortifica l’idea che si ha del servizio!
Chi fa volontariato lo fa e basta, aggiungere “gratis” mortifica l’idea che si ha del servizio!
1Risposta
Alberto
31 Marzo 2024 - 12:42
Sicuro??? Prima xó di essere mortificati x una parola sacrosanta bisognerebbe documentarsi a dovere!
In questo paese delle banane solo un 10% fa volontariato puro, il restante 90%, x i servizi che offrono, raccolgono centinaia di migliaia di euro l’anno, tramite apposite conversazioni onerose con ASL, regioni, ecc ecc (vere e proprie attività d’impresa camuffate da onlus), che vengono pagate con le tasche del popolo, ma non solo, hanno fior fior di stipendiati, mezzi donati da persone e/o banche,?il tutto messo in ammortamento nei costi di rimborso, quindi il popolo ripaga tutto; ciliegina! beneficiando delle agevolazioni fiscali riservati al no profit.
Questo è il volontariato che intendi tu????
In questo paese delle banane solo un 10% fa volontariato puro, il restante 90%, x i servizi che offrono, raccolgono centinaia di migliaia di euro l’anno, tramite apposite conversazioni onerose con ASL, regioni, ecc ecc (vere e proprie attività d’impresa camuffate da onlus), che vengono pagate con le tasche del popolo, ma non solo, hanno fior fior di stipendiati, mezzi donati da persone e/o banche,?il tutto messo in ammortamento nei costi di rimborso, quindi il popolo ripaga tutto; ciliegina! beneficiando delle agevolazioni fiscali riservati al no profit.
Questo è il volontariato che intendi tu????
1Re: Risposta
SINISTRO
31 Marzo 2024 - 14:16
Ciao Alberto
Non credi sia un problema politico e legislativo?
Non credi sia un problema politico e legislativo?
1Re: Risposta
SINISTRO
31 Marzo 2024 - 17:06
Ciao Alberto
Magari e' anche come dici tu: una questione dalle tante sfaccettature.
Magari e' anche come dici tu: una questione dalle tante sfaccettature.
Per commentare occorre essere un utente iscritto