Una sconfitta bruttina, se non altro perché pur davanti ad un avversario che ha certamente fatto il suo e lo ha fatto bene la squadra verbanese ha approcciato bene il match, trovandosi avanti salvo poi sedersi davanti alle prime difficoltà, prendendo dei filotti che non solo dilapidavano il vantaggio e rilanciavano le ambizioni avversarie ma addirittura lasciavano loro spazio nel punteggio. È successo sia nel primo che nel terzo set. Entrambe le volte Verbania trovatasi davanti non ha trovatole forze per chiudere la situazione favorevole perdendo dunque un match che, va detto, complica la rincorsa salvezza, perlomeno attualmente. Se come pare (sarebbe bene comunicarlo ufficialmente da parte degli enti preposti) le ultime due della classifica retrocederanno dirette e le successive terzultima, quartultima e quintultima dovranno giocare la post-season Play Out misti con i Play Off di Serie D, appare difficile ad oggi non restare invischiati in questa sorta di purgatorio. Di tempo ce n’è ancora e Mokavit Rosaltiora ha tutto per scrollarsi di dosso questa sorta di timore che si nota, ha tutto per crescere e per arrivare a mantenere la categoria, fosse anche dopo gli eventuali play out. La squadra ora è al completo, Sonia Cottini è finalmente disponibile ed ha peraltro trovato i primi punti dall’infortunio. Spazio e tempo per lottare ce ne sono ancora; serve continuare a lavorare bene (come, comunque, si fa sempre), coraggio, ambizione, voglia di lottare e soffrire con unità di intenti da parte di tutti e magari anche un pizzico di follia sportiva. Si può fare.
PRIMO SET
Tornano disponibili Sonia Cottini (seppur non al 100% fisicamente e tecnicamente dopo mesi di stop) e Greta Medali, coach Balzano parte con Chiara Francioli in regia, Nadia Caffoni opposta, Annalisa Cottini e Camilla Osele bande, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese con Beatrice Folghera libero. Ancora una volta Verbania inizia bene ed illude, per la verità prima c’è il 4-1 della pedrone di casa che però diventa un 8-13 che porta ad un time out del tecnico di casa. E’ un time out che da l’effetto sperato, perché Rosaltiora non recita più perfettamente, sbava qualcosa e si trova sul 13-15. Il coach lacuale chiama tempo ma è 15 pari subito dopo. Inizia un punto a punto che vede Mokavit avanti ancora sul 19-25 ma dopo un secondo tempo chiamato dalla panchina di Valchisone ci pensa la battuta (di livello) delle torinesi a chiudere i giochi; 25-22, RMI avanti anche se c’è la sensazione di aver sprecato una occasione. Sul finire del set dentro Sonia Cottini per Nadia Caffoni.
SECONDO SET
Ci si attende la reazione di una Mokavit comunque all’altezza della situazione, pur con qualche cosa da rivedere, ed invece ancora la battuta a ‘prender dentro’ la ricezione verbanese ed è 7-1 con Annalisa Cottini in una fase di ‘down’ rilevata dalla giovanissima Giulia Cometti che però, anche lei, ha sofferto in ricezione. Il set è ovviamente compromesso ed il punteggio è decisamente in chiave Rmi Mollificio. Valchisone scappa sul 12-5, 17-7. Si fatica su ogni fondamentale, Balzano rileva Camilla Osele e inserisce Sonia Cottini. C’è ormai poco da fare, passo dopo passo la formazione di Villar Perosa chiude 25-15 e va sul 2-0, troppo facilmente.
TERZO SET
Balzano perso per perso cerca di riaprire la partita, lascia in campo Sonia Cottini e cambia la regia inserendo Clotilde Villa. L’inizio fa ben sperare. Dopo il 3-2 si va sul 4-8 con punto della stessa Sonia Cottini, il primo dopo 4 mesi di stop, Valchisone torna sotto ma un pochino qualche errore in attacco, un pochino perché Verbania ora gira meglio si torna con la Mokavit sul 11-17. Set in ghiacciaia? Macchè; Ad un errore o un punto avversario ne seguono altri: RMI Mollificio arriva sul 19-20, Balzano ferma tutto e c’è un punto a punto che porta Verbania sul 21-23. La battuta di casa però la gira ancora: parzialino e 25-23 che chiude i giochi: ancora un set forse buttato al vento, ancora sensazione di incompiuto. Valchisone vince 3-0. Merita e riempie Rosaltiora di interrogativi.
Rmi Mollificio Valchisone-Mokavit Rosaltiora 3-0 (25-22, 25-15, 25-23)
RMI Mollificio Valchisone: Pasero ne, Chiabrando 12, Canavosio ne, Rostagno 2, Casalis 9, Challier 6, Raiteri ne, Pipino 3, Cotella 15, Longi (L), Caruso ne, Monetti, Priotto ne: All: Antonio Manna.
Mokavit Rosaltiora: Francioli 1, Villa, Caffoni 4, AlbertiGiani ne, Cottini A. 9, Cottini S. 4, Osele 2, Cometti, Velsanto 7, Calabrese 10, Medali ne, Folghera (L), Mutazzi (L2). All: Fabrizio Balzano.
IL COMMENTO DI COACH FABRIZIO BALZANO
“Sicuramente loro hanno preparato bene la gara partendo da una battuta aggressiva e con un atteggiamento migliore – ha detto - sono state più squadra e hanno meritato di vincere. Per contro noi abbiamo commesso meno errori di sabato scorso, siamo stati anche avanti bene in due set su tre ma alla prima difficoltà ci sciogliamo come neve al sole prendendo filotti evitabili. In squadra ho tante brave ragazze e probabilmente ci manca la giocatrice ‘dura che picchia i pugni sul tavolo’ e che ribalta lo spogliatoio e la gara quando serve. Al momento l'idea migliore sarebbe esonerare l'allenatore per dare una scossa ma sento la fiducia del club e direi che non succederà e settimana prossima cercherò di inventarmi qualcosa per raddrizzare la situazione e rimettere insieme i cocci”.