La rassegna FerMenti Rock apre dunque ad una nuova platea: quella composta anche da bambini accompagnati dai genitori, da ragazzi, da studenti (in particolare dei licei artistici e musicali), da maestre, insegnanti di sostegno ed educatori. Da chi ritiene che l’incontro con la musica sia un campo pedagogico, di crescita e formazione nel proprio percorso di apprendimento e di vita.
La Rassegna “FerMenti” è organizzata da Associazione Maydeas in collaborazione con Non Edicola Pontini, Arci Verbania, Fanzine Wolvernight, Rvl la Radio, Scuola di Musica Toscanini.
Info rassegna https://www.comune.verbania.it/Novita/Notizie/FerMenti-Rock
https://www.facebook.com/events/1405128847065765?active_tab=about
https://www.facebook.com/ellidemon.onegirlband
https://www.edizioniunderground.it/la-settimana-della-banana
Elisa De Munari è laureata in Dams Musica, diplomata in contrabbasso classico e in tradizioni musicali extraeuropee, nello specifico in sitar. Nella vita si divide tra la scuola e il palco, lavorando sia come prof (simpatica però!) che come musicista, portando in giro la sua carrozza piena di strumenti. Ha diversi progetti, il più folle dei quali è quello che la vede esibirsi come Elli de Mon. Ha pubblicato diversi dischi per etichette italiane e straniere ed è costantemente in tour in giro per il globo. Come scrittrice ha pubblicato Countin' the blues. Donne indomite (Arcana, 2020); La Donna Serpente (Libero Marzetto Editore, 2021); Murder Ballads - ballate per dei assassini (LaGru Edizioni, 2022).
Francesca Bono è una performer, musicista e cantautrice, fondatrice degli Ofeliadorme e del duo sperimentale Bono/Burattini, il cui esordio ha destato l'interesse di BBC6, The Wire e Internazionale. Ha partecipato a festival internazionali come WOMAD e SXSW, e ha suonato in Europa, USA e Cina. Parte del collettivo femminista DonnaCirco, ha collaborato, tra gli altri, con Mick Harvey, Howie B, Alain Johannes, Simon Carmody, Massimo Volume, Gianni Maroccolo, Stefano Pilia. Ha due figli, una passione per l'illustrazione che si traduce spesso nella realizzazione di murales a suo nome o sotto lo pseudonimo Wasted Walls, ed è al lavoro sul suo primo disco solista.