Non è colpa della politica, come dice l'assessore Balzarini, se la 24x1 ora non si farà più.
La responsabilità è di una "certa” politica che questa amministrazione da quattro anni improvvisa per la città. Una politica che si basa sulla presunzione e l'arroganza, che non ha un progetto per lo sviluppo della città, che non ha un’ idea per il futuro della piazza di Pallanza, che va a ruota su progetti e attività già esistenti o inventati da altri o che addirittura ha stravolto.
La responsabilità è di una maggioranza disunita, conflittuale, dove uno non sa cosa fa l’altro, che non si coordina, che non ha unità di intenti: nel momento in cui l’assessore nel consiglio comunale del 18 ottobre dichiarava “il Csi mi ha detto chiaramente di no” a proposito della sede di S. Anna, se consapevoli di ciò in partenza, che senso aveva che un esponente della maggioranza stessa presentasse un ordine del giorno contrastante?
Siccome l’idea alternativa di Tambolla offriva comunque motivazioni apprezzabili, c’è da stupirsi così tanto se è stata condivisa? Tanto più che l’ordine del giorno, opportunamente emendato su suggerimento della minoranza, indicava una proposta, non un vincolo, lasciando al Csi l’autonomia decisionale.
Ci spiega l'assessore allo sport che male c'è se Bava e Zorzit hanno appoggiano la proposta di contestualizzare un evento sportivo nell'unica struttura specificamente sportiva rimasta ad uso dei verbanesi?
Che male c'è nel proporre una festa dello sport all'interno di un quartiere a favore della sua rivitalizzazione?
Per quanto concerne gli organizzatori, facciamo fatica a pensare che questo orientamento possa essere stato così determinante per annullare la manifestazione.
Marcella Zorzit e Carlo Bava
Lista “cittadiniconVoi”