Liborio Rinaldi presenta il suo libro (giunto alla terza edizione) “Datemi il sole” dedicato alla vita, all’arte al mondo di Giuseppe Rinaldi, il pittore di Piazza Teatro (1870-1948), nonno dell’autore, che dopo 75 anni torna in Sassonia. La presentazione, condotta da Sergio Ronchi di Verbania MillEventi, porta attraverso lo scorrere della vita del pittore di tornare sulle tracce di vicende e personaggi che hanno caratterizzato un periodo importante e variegato della vita sociale, economica, culturale del Verbano a cavallo tra i due secoli trascorsi. Tornano così sulla scena artisti, imprenditori svizzeri evangelici, predicatori riformati riscoperti attraverso una intensa esistenza divisa in due parti nettamente contrapposte separate da un soggiorno pluriennale in Argentina che la arricchiscono di ulteriori stimoli. L’incontro, patrocinato dalla Città di Verbania, è allietato dalla presenza del gruppo musicale “Saluti da Intra”.
Liborio Rinaldi è nato a Intra. Dopo aver frequentato a Verbania le scuole fino alla maturità liceale, s’è trasferito per motivi di studio e poi di lavoro a Bodio Lomnago, sul lago di Varese, ove tutt’ora vive dalla fine degli anni 1970. E’ capitano (della riserva) del genio carristi, nonchè ingegnere del Politecnico di Milano. Dopo aver appreso il mestiere in IBM, ha fondato nel 1984 una ditta di Informatica sanitaria di importanza nazionale, ora affidata al figlio. E’ stato Sindaco del Paese in cui vive dal 2004 al 2009. Ama la montagna, che frequenta assiduamente. Ha realizzato in un cascinale settecentesco un singolare museo etnografico (Appenzeller Museum) raccogliendo negli anni oltre 65.000 "pezzi" di varia natura. Torna spessissimo nel suo "borgo natio" ove trae ispirazione per ricordi e storie trasognate. Molte di queste sono ospitate nella sua rubrica “Il porto vecchio” pubblicata sul quotidiano online www.verbaniamilleventi.org.