L’iniziativa è della Casera in collaborazione con Notti di note e con l’associazione “Il Cantante della solidarietà”. Il fine è condiviso anche con la famiglia di Giorgio Moranzoni, l’esercente scomparso nel mese di aprile stroncato da un attacco cardiaco proprio nel suo negozio intrese.
In ricordo di Giorgio è lo slogan della serata, che nelle intenzioni dell’associazione “Il Cantante della solidarietà” vorrebbe essere la prima tappa di un progetto per creare una rete di cardioprotezione in città.
Un’iniziativa simile s’è già concretizzata a giugno, quando è stato consegnato all’istituto superiore Lorenzo Cobianchi un defibrillatore portatile acquistato con l’evento benefico “90 minuti di solidarietà e spettacolo”.
La consapevolezza dell’importanza dell’uso del defibrillatore come apparecchio salvavita è cresciuta sensibilmente negli ultimi anni, tanto che il governo ha varato leggi che presto lo renderanno obbligatorio in ogni evento sportivo. Numerosi progetti e iniziative sono nati e stanno nascendo in diverse città, anche vicine. La speranza è che il seme della prevenzione, associato alla beneficenza, possa germogliare anche a Verbania.