Numeri incoraggianti che segnano un +13% rispetto al medesimo periodo 2022. "Siamo molto soddisfatti di questi risultati - commenta Paolo Mazzucchelli, Direttore di Esercizio Navigazione Lago Maggiore - Già dalla scorsa primavera abbiamo registrato un traffico superiore al 2022, in particolare nei mesi di marzo e aprile ove l'incremento è stato rispettivamente del 28% e 40%. Dopo l'assestamento di maggio e giugno, il mese di luglio appena concluso ha confermato un +14.5% con oltre 360000 passeggeri e 37000 veicoli. L'anticipo delle integrazioni del servizio dalla metà di marzo e l'ottimizzazione del programma di orario hanno rappresentato una sfida che, non senza sforzi importanti, abbiamo voluto cogliere e siamo orgogliosi che i nostri passeggeri abbiano voluto premiare il nostro lavoro con un traffico così numeroso. Risultati che Navigazione Lago Maggiore è stata in grado di raggiungere grazie all'impegno di tutto il personale al quale rivolgo il mio ringraziamento per la quotidiana dedizione e professionalità nell'offrire un servizio di trasporto efficiente ed efficace."
Numeri importanti e purtroppo destinati a calare: il basso livello delle acque del lago già dalla scorsa settimana ha costretto la Navigazione Lago Maggiore a sospendere il servizio presso i tre scali lombardi di Ispra, Ranco e Porto Valtravaglia ed a ridurre progressivamente la portata a pieno carico dei veicoli a bordo dei traghetti sulla tratta Intra- Laveno. Tali iniziative si sono rese necessarie per garantire la piena sicurezza dell'esercizio: fondali bassi e rocce in superficie rischiano il danneggiamento delle eliche di propulsione e il dislivello tra la nave ed il pontile crea una notevole pendenza e pregiudica un confortevole accesso a bordo.
L'ulteriore riduzione a 100 q.li disposta a far data dallo scorso lunedì rappresenta elemento di attenzione che coinvolge l'intero sistema territoriale: "Siamo preoccupati per la situazione venutasi a creare e che, in assenza di precipitazioni, non sembra destinata a migliorare nel breve periodo: - continua Mazzucchelli- proprio a ridosso del ferragosto, nel pieno della stagione turistica e con un lungo ponte alle porte, ci troviamo costretti a ridurre la portata dei traghetti - obbligando di fatto i conducenti di bus e mezzi pesanti a fare il giro del lago con conseguenti ripercussioni sul traffico stradale - e ad utilizzare navi con minor pescaggio per non rischiare di impattare con il fondale, ma che hanno una portata passeggeri nettamente inferiore a quelle in esercizio fino alla scorsa settimana, generando, nostro malgrado, attese e code agli imbarchi.
Ci stiamo organizzando per quanto nelle nostre possibilità per intervenire con servizi sussidiari che consentano di ridurre al minimo i disagi per i nostri passeggeri. La navigazione sul lago per i turisti spesso rappresenta un elemento importante della vacanza e un'esperienza originale: Navigazione Lago Maggiore intende contribuire, in sinergia con l'intero sistema locale, alla valorizzazione del territorio, da attuarsi anche attraverso l'offerta di un efficace ed efficiente servizio di trasporto."