In uno stadio naturale meraviglioso, nella conca di fronte al rifugio Cai Saronno, sabato pomeriggio si sono sfidate le rappresentative di Italia, Svizzera e Inghilterra con l'obiettivo di promuovere la prossima edizione dei Campionati Europei per Paesi di montagna (conosciuti in tutte le Alpi col nome di "Bergdorf-Em") che saranno organizzati a Macugnaga nel giugno del 2024 grazie all'impegno dell'associazione Bergdorf Italia che coinvolge anche appassionati di Piedimulera.
La parete Est del Monte Rosa, sotto alla quale sono risuonati i tre inni nazionali, ha contornato una giornata di sport unica e originale. Il campo di 32 x 50 metri, battuto appositamente dallo staff degli impianti di risalita, ha ospitato tre partite di calcio a 8 giocatori di mezz'ora per tempo. Le squadre si sono cambiate all'interno del rifugio Cai Saronno, aperto per l'occasione.
I piccoli sciatori si sono trasformati in tifosi, fermandosi a bordo pista tra una discesa e l'altra a incitare l'Italia. Il tifo ha fatto la differenza: gli azzurri hanno battuto 5-1 l'Inghilterra e si sono ripetuti nella gara decisiva, superando 4-0 la Svizzera (Inghilterra-Svizzera era finita 2-1 per i rossocrociati ai calci di rigore). L'Italia ha dunque confermato la propria supremazia: gli azzurri sono infatti campioni d'Europa in carica nella competizione dedicata ai Paesi di montagna, titolo conquistato nel 2022 a Zermatt, in Svizzera. Alle premiazioni, avvenute alla Kongresshaus di
Macugnaga, sono intervenute numerose autorità, di ritorno dall'inaugurazione della funivia Bill-Moro.
In particolare, a premiare le squadre, è stato il viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi, accanto a onorevoli, assessori regionali e sindaci della Valle Anzasca, accolti dal primo cittadino di Macugnaga Alessandro Bonacci. La giornata era cominciata in piazza a Staffa con il benvenuto ufficiale a cui ha partecipato anche il presidente della Provincia Alessandro Lana. Era presente anche Fabian Furrer, l'organizzatore degli Europei montani. Ricevuto il benvenuto, giocatori e accompagnatori si sono poi spostati a Pecetto per salire al campo in seggiovia.
"Ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato per la buona riuscita della giornata - chiosa il presidente di Bergdorf Italia Franco Piantanida - una menzione speciale va a Filippo Besozzi per la disponibilità mostrata nel realizzare il campo e nel soddisfare ogni esigenza".
"Vincere naturalmente ci rende orgogliosi, anche se il risultato è l'ultima cosa che conta. È un evento di promozione del territorio, ma anche di unione e amicizia tra Paesi diversi" ammette Aldo Noce, allenatore dell'Italia e vero promotore della partecipazione degli azzurri agli Europei per
Paesi montani.
"Dal 2008 crediamo in questa iniziativa: abbiamo partecipato a tutte le edizioni dei Campionati Europei, scendendo in campo con una rappresentativa di giocatori ossolani – aggiunge Noce - Gli Europei si svolgono ogni quattro anni, ma per promuoverli ci sono eventi di contorno come lo è stato il torneo sulla neve di sabato a Macugnaga, o come lo sarà un altro match amichevole a cui parteciperemo l'8 luglio in Svizzera".