Si chiama Il Parnaso del Rosa ed è gestita da Cornelia Bonardi, una libraia trentenne nata e cresciuta a Milano, ma da tempo legata a questa località ai piedi del monte Rosa, dove ormai vive stabilmente da un decennio.
"Da sempre frequentavo Macugnaga come turista, trascorrendo i fine settimana nella casa di famiglia", racconta. "Con il passare degli anni ho compreso di preferire decisamente lo stile di vita di queste zone. L'obiettivo è creare un caffè letterario di montagna, dove il caffè diventa un'occasione per entrare e dove molti escono poi con un libro tra le mani".
Nonostante Macugnaga sia una meta turistica, la vera motivazione che ha spinto Cornelia all'apertura della libreria è stata la volontà di offrire "un servizio concreto ai residenti, che normalmente hanno tutto molto lontano". Per questo motivo, la libreria rimarrà aperta durante tutto l'arco dell'anno.
All'interno del negozio, accanto ai volumi dedicati alla storia locale, trovano spazio le principali novità editoriali e una sezione dedicata ai libri per bambini. È inoltre attivo un servizio di prenotazione. Il nome scelto, "Il Parnaso del Rosa", rappresenta un omaggio al massiccio montuoso della Grecia centrale, luogo considerato sacro ad Apollo e alle nove Muse durante l'antichità.
Negli ultimi mesi, nel territorio del Verbano-Cusio-Ossola, hanno fatto il loro esordio altre due librerie indipendenti in quota: 'Alpe Colle', gestita dal libraio Marco Tosi a 1230 metri tra i monti Morissolo e Spalavera nel territorio di Cannero Riviera, e 'Tomi di carta', situata a circa 1300 metri in località La Fraccia nel comune di Trasquera, fondata da Michele Bonelli.