Longo apre le marcature, Marini pareggia dalla lunetta e, fino al 7 a 8 per College, il derby appare vivo ed equilibrato. La Paffoni alza l’intensità difensiva, trova i primi punti di un Markovic che si rivelerà essere stellare e scappa, costringendo coach Di Cerbo al timeout. Dopo il timeout la forza d’inerzia resta favorevole alla Fulgor, che lotta su tutti i possessi e sfrutta i vantaggi fisici lungo tutto il perimetro: dopo un quarto è 35 a 8 Paffoni. La partita è indirizzata e appare chiusa, ma College affidandosi ai canestri di Loro e Ghigo resta in vita, alla pausa lunga è +23 Fulgor. La ripresa inizia con una pioggia di canestri della Cipir, che in un baleno arriva a -11 costringendo coach Quilici al timeout. La reazione c’è ed è lanciata da un Markovic impeccabile. Il giocatore serbo segna tre triple consecutive che ricacciano indietro College e chiude la gara con: 31 punti in 25 minuti, 8 su 10 da oltre l’arco dei tre punti e +31 di valutazione. Nell’ultimo quarto arriva una nuova reazione di College, che si affida all’intramontabile Benzoni, ma la Fulgor è brava a non scomporsi andando a vincere 80 a 71.
Coach Quilici a fine partita commenta così la vittoria: “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, ma per il futuro dovremo ricordarci che le partite ne hanno due di tempi. Obiettivamente, dopo un vantaggio come quello ottenuto e il break di 30 a 0, era anche difficile mantenere la concentrazione, ci siamo fatti un po’ condizionare nel secondo tempo, ma il risultato non è mai stato in discussione. Ora ci aspetta la trasferta di Gallarate, in una partita difficilissima, tuttavia questo campionato è così e abbiamo imparato a giocarlo, basti guardare la sfida di questa sera, contro la terzultima in classifica, che è tutt’altro che una squadra facile da affrontare”.