Parella schiera una formazione giovanissima, dalle prospettive future molto interessanti, ma inesperta e ancora poco pronta per la categoria, lo testimonia la situazione di classifica che dopo sette gare la vedeva a zero punti.
Altiora probabilmente sottovaluta l’avversario, conscia della propria superiorità fisica e tecnica, e non riesce nei momenti importanti ad imporre il proprio gioco, subendo la sfrontata esuberanza dei torinesi.
Privo del palleggiatore Miani coach Azzini schiera Russo Alesi in regia e Berteletti in posto quattro nel sestetto titolare . I cambi non bastano però a giustificare una prova incolore da parte di tutti, o quasi, una serata storta che sembra coinvolgere la squadra e non i singoli giocatori. La partita si trascina punto a punto con errori di carattere tecnico e tattico che portano Parella, dopo aver perso il primo set, a conquistare il secondo ed il terzo. Altiora si riscuote e con una reazione d’orgoglio mette in campo i propri valori, Alberti torna in campo e Altiora chiude il quarto set 25-15. Ancora qualche brivido in un tie break condotto con sufficiente tranquillità ma chiuso comunque 15 a 12.
Tra le note positive sicuramente la prova dei due liberi Scarpati e Grandolini, che in ricezione e difesa ottengono percentuali di efficienza importanti, da segnalare anche la prestazione di Bonfantini che domina il centro dell’attacco chiudendo con 21 punti, 11 attacchi, 1 ace e 9 muri-punto. Azzini continua il suo lavoro di valorizzazione dei giovani, convocando, e facendo esordire, Luca D’urso, palleggiatore classe 2006.
In termini di classifica il punto perso cambia poco la situazione, con Vercelli che cade contro Ovada e Novara che vince 3 a 2 con Domodossola. Nelle parti alte Arona batte Chieri nel Big match di giornata e riconquista il terzo posto a soli 3 punti da Biella. Nel prossimo turno Altiora affronterà Acqui terme , una partita da non sbagliare, tra le mura amiche del PalaManzini.
Matteo Azzini non cerca alibi : “ Le problematiche vissute in settimana non nascondono il fatto che questa era una partita importante che non potevamo sbagliare, ma che invece abbiamo interpretato male per metà. Siamo riusciti a rimetterla in piedi e prendiamo questa vittoria come un fatto positivo. Dobbiamo risolvere il problema di queste prestazioni altalenanti, e per farlo bisogna lavorare bene in allenamento. Ora ci prepariamo alla partita con Acqui con rinnovata determinazione. “
Ferme le under 15 e under 17 toccava alla Prima Divisione giocare due partite. Nel recupero casalingo contro Vercelli, Altiora perde 3 a 0 mentre inverte la tendenza affermandosi contro Fontaneto con lo stesso scarto di set.