Prima ancora di posizionarsi sul cavalletto, Vittoria Palazzolo vede già sulla tela le forme e i colori
di un quadro che vuole dipingere. "Ho un modo particolare di lavorare", racconta l'artista italiana
nel suo atelier nell'antichissima volta di una casa in pietra sopra Verbania-Pallanza sul Lago
Maggiore. Pianifica attentamente il suo lavoro artistico. In primo luogo, la torinese è alla ricerca di
un motto che esamina sotto vari aspetti e cui da dei titoli. "Dopo di che l'immagine è nella mente",
dice Palazzolo, quindi quando viene trasferita sulla tela, nulla e nessuno può più distogliere la sua
immaginazione. In questo momento Palazzolo si sente intimamente legata all'universo di cui sente
l'energia e i cui misteri la affascinano. Questa artista di fama internazionale è tra i 40 artisti
contemporanei provenienti da cinque paesi europei che partecipano alla prima strada dell'arte
nella pittoresca Cannero Riviera, sulla sponda occidentale del Lago Maggiore.
La straordinaria diversità artistica include anche il tratto della svizzera Cat Bakker, che impiega per
l’acrilico e foglia d'oro su tela per definire paesaggi e natura morta, per esempio ciotole vuote. È
alimentata da una "grande voglia di sperimentare". Con il suo partner infatti, la pittrice con radici
olandesi, viaggia spesso e volentieri su un van VW e racconta di come prenda ispirazione da "I
paesaggi, i colori e le forme che assorbo durante questi viaggi”. Una volta tornata a casa, nel suo
studio in un capannone industriale a Mammern, attinge alle immagini del paesaggio dalla
"pienezza delle sue impressioni". Paesaggi che non esistono, ma che nascono nella sua
immaginazione, pur ispirandosi alla natura. Le sue ciotole d’oro scintillante ricordano antichi vasi.
Le sue ciotole Bakker le chiama un “archetipo” creato dall’uomo. In questi eleganti contenitori si
può mettere delle idee e dei pensieri. "Per esempio, la diversità della propria vita" dice Bakker.
Alla fine di ottobre si conclude la prima edizione di strada dell'arte. Già sabato 8 ottobre, artisti e
amanti dell'arte si ritrovano a Cannero Riviera per il Finissage presso i due promotori Arno Sgier e
Nikolay Antoniev Nikolov. Con orgoglio gli autori della strada dell'arte ripercorrono gli ultimi mesi.
"Turisti e gente del posto ci hanno fatto grandi complimenti per la nostra iniziativa", dicono. La
diversità creativa ha stimolato, incoraggiato e portato a conversazioni interessanti. La seconda
edizione di strada dell'arte è già in preparazione. Da settimane Arno Sgier e Nikolay Antoniev
Nikolov ricevono richieste da parte di artisti che desiderano partecipare a partire da aprile 2023.
Vittoria Palazzo e Cat Baker ne faranno probabilmente parte, così come Anna Fennen, che
incantava i visitatori con le sue romantiche ed eleganti figure femminili. Tuttavia, solo nei prossimi
mesi invernali gli organizzatori e gli esperti decideranno quali artisti e artiste contemporanee
faranno parte della prossima edizione di strada dell'arte a Cannero Riviera.
Patricia Arnold
Per ulteriori informazioni: +39 3483350032
Patricia.arnnoldh@gmail.com
Si chiude la prima strada dell'arte di Cannero
Astratto, figurativo, romantico, provocatorio, colorato: si chiude la prima strada dell'arte di Cannero
