Sabato 18 giugno alle 16,00 nella splendida cornice dello Sky Bar dell'Hotel La Palma (Corso Umberto I, 33), incontreremo Elisabetta Cametti, che presenterà il thriller "Muori per me" (Piemme). Sarà ospite anche il luogotenente dei Carabinieri della sezione di Pg della Procura di
Verbania Massimo Verzotto.
Un pomeriggio "in giallo" dunque per affrontare casi di cronaca e scoprire qualche "segreto" sui metodi investigativi. Modererà la giornalista Maria Elisa Gualandris. Ingresso libero. Sarà presente la Libreria "Leone" che ringraziamo per la preziosa collaborazione. Elisabetta Cametti:
Nata a Gattinara, dopo la laurea in Economia e Commercio ha iniziato a lavorare nell'editoria, prima come direttore generale della divisione collezionabili della casa editrice De Agostini e successivamente nel gruppo Eaglemoss a Londra.
Nel 2013 ha pubblicato il suo primo romanzo, K-I guardiani della storia, un thriller che ha per protagonista Katherine Sinclaire, manager dell'editoria alla prese con un intrigo archeologico che rimanda a un cerimoniale etrusco.
Il personaggio di Katherine Sinclaire torna anche in K-Nel mare del tempo, uscito nel 2014 e ambientato tra il Medioevo e l'epoca contemporanea, e in K-Dove il destino non muore, pubblicato nel 2018 per rispondere alla domanda su cui gli studiosi dibattono da sempre: perché Napoleone Bonaparte ha intrapreso la campagna d'Egitto, sapendo che ne sarebbe uscito sconfitto?
K-Dove il destino non muore ha vinto la 67ª edizione del Premio Selezione Bancarella (2019).
Nel 2015, in simultanea con l'uscita negli Stati Uniti della versione inglese di K-I guardiani della storia (The Guardians of History), pubblica Il regista, con cui inaugura la saga 29 e crea un nuovo personaggio, Veronika Evans, fotoreporter di New York coinvolta nella caccia a un serial killer di ospiti televisivi.Veronika Evans è al centro anche di Caino (2016), secondo capitolo della serie 29.
Nel 2021 ha pubblicato Muori per me, il suo primo thriller psicologico. La protagonista è una fashion blogger che riesce a trasformare i social network in un'arma.
Partecipa in veste di opinionista su casi di cronaca nera e attualità a programmi televisivi su Rai 1 e sulle reti Mediaset.