Su un terreno con una forte pendenza come quello in cui è precipitata la funivia, l’assenza di tanti alberi potrebbe provocare rischi importanti per eventuali smottamenti ed è necessario ripristinare la sicurezza dell’area il prima possibile.
Sabato 9 aprile l'Arma dei Carabinieri, con la speranza di trasmettere un messaggio positivo non solo nel ricordo delle vittime, ma anche per restituire la giusta vitalità ad una zona che è particolarmente sofferente da allora, anche grazie alla disponibilità dei vivai della Regione Piemonte, regalerà al Mottarone 90 alberi che saranno trasportati, piantati e protetti dai militari dell’Arma e da alcuni volontari che si sono resi disponibili. Tutte le giovani piante saranno recintate affinché possano essere protette da roditori e ungulati.
All’evento parteciperanno le autorità della provincia, il Sindaco di Stresa e i bambini di alcuni sciclub locali insieme ai loro allenatori (i ragazzi sono stati preventivamente autorizzati dai rispettivi genitori affinché i giornalisti possano fare foto o riprese video da pubblicare), in modo che alcuni alberi siano piantati dai ragazzi insieme ai Carabinieri.
Il programma della giornata sarà il seguente:
ore 10.00 ritrovo presso il parcheggio più alto dell’arrivo della funivia del Mottarone (per intenderci di fronte all’Albergo Ristorante “Eden”)
ore 10.30 alla presenza dei giornalisti i bambini degli sciclub e le autorità presenti pianteranno alcuni alberi insieme ai Carabinieri senza scendere nella zona della tragedia (questi alberi saranno piantati nei pressi dell’arrivo della funivia per evitare situazioni di pericolo per i presenti, mentre il resto delle 90 piante sarà piantato dai Carabinieri e dai volontari della Regione Piemonte nell’area interessata).
A seguire sarà presentata alla stampa l’iniziativa di sostenibilità del Gruppo NHOA che donerà al Mottarone una stazione di ricarica Free2move eSolutions per auto elettriche, con l'obiettivo di incentivare il turismo nell’area e consentire il raggiungimento della cima a zero emissioni. A una prima ricarica simbolica di un’auto dei Carabinieri, seguirà l'intervento di Stefano Terranova (AD di Atlante, Global Business Line e network di ricarica del gruppo NHOA), che presenterà il dispositivo di ricarica che verrà installato sul Mottarone, non appena ottenuti i permessi, e il network di ricarica Atlante, già presente sul territorio con una stazione di ricarica rapida a Stresa.
A quel punto i giornalisti interessati saranno liberi di effettuare foto e video sul luogo in cui i Carabinieri ed i volontari della Regione Piemonte staranno piantando i nuovi alberi
ore 11.30 spostamento (800 m. circa) fino al parcheggio più alto del Mottarone, vicino agli impianti di risalita e al Rifugio Genziana dove sarà offerta una merenda a tutti i bambini presenti
Col. Alberto Cicognani