Sono intervenuti Paolo Micotti e volontari dell’Emporio, Aldo Reschigna e Chiara Fornara per il CSSV, il vicesindaco Marinella Franzetti per il Comune, Anna Bozzuto e Mauro Caminito per i Lions. Proprio Micotti e i suoi collaboratori hanno illustrato il lavoro svolto nel corso del triennio e i dati del 2021 a confronto con quelli degli anni precedenti, che evidenziano i risultati positivi ottenuti dal social market, diventato progressivamente una realtà essenziale con vari risvolti positivi per i legami costruiti nel tessuto sociale come dimostrano riconoscimento e attenzione che esso suscita in città e all’esterno.
A fine anno ammontavano a circa 400 i nuclei familiari che usufruiscono del servizio con un migliaio di persone. I nuclei familiari beneficiari sono per il 56 per cento italiani e desta preoccupazione il fatto che quasi la metà dei nuclei complessivi hanno una certificazione Isee inferiore a 3.000. Gli accessi all’Emporio nel 2021 sono stati 7.477 in 154 giorni, con una media di 49 accessi/giorno nei quattro giorni di apertura settimanali, dunque circa 150 famiglie/settimana. A 201.120 ammontano i pezzi ceduti, costituiti per il 41% da prodotti freschi.
Una svolta importante per l’attività dell’Emporio è consistita proprio nella sempre maggiore diversificazione dei prodotti e soprattutto nell‘ampliamento dell’offerta dei prodotti freschi con il “Progetto fresco” che si avvale di un forte contributo del Comune.
Le fonti di approvvigionamento principali derivano da acquisti 35% (grazie anche a generosi contributi), aiuti della Comunità Europea 30% (prodotti Fead/Agea in arrivo all’Emporio della Croce Rossa di Verbania), donazioni 17%, raccolta invenduto 17%.
I grandi numeri di persone beneficiarie e l’elevata quantità di prodotti movimentati comportano un notevole impegno per approvvigionamento, distribuzione e gestione amministrativa, Si stimano in 170/settimana le ore di “lavoro” prestate da 40 volontari ed una persona che opera con inserimento lavorativo part-time.
I contributi da Enti Promotori nel 2021 comprendono 33.900 euro da Comune, 5.000 da Consorzio Servizi Sociali del Verbano, 3.000 dalla Fondazione Comunitaria del Vco (che contribuisce anche mediante il “Fondo Povertà”), 14.000 da Lions Club Verbania; inoltre 16.100 euro da privati, 3.000 da Avis Verbania, 1.000 da Soroptimist Club.
E’ sempre stato operativo e utile soprattutto per le fasce più vulnerabili della comunità lo sportello SPID, in collaborazione con le Cooperative Sociali Xenia e Il Sogno.
E’ stato anche presentato il ricettario “I sapori dei legami” prodotto dai volontari dell’Emporio, da consegnare ai frequentatori come guida per preparare ricette creative; la pubblicazione del libretto è stata possibile grazie alla collaborazione di Fondazione Comunitaria Vco e Centro Servizi per il Territorio di Novara-Vco.
Emporio dei Legami bilancio 2021
Presso la sala Giunta del Municipio sono stati illustrati lunedì 14 febbraio 2022, i risultati raggiunti dall’Emporio dei Legami nel primo triennio di attività e in particolare nell’ultimo anno.
