Un 3-0 che la formazione verbanese si prende su un campo notoriamente tosto, in particolare per i colori lacuali che spesso nel passato pur recitando bene dovevano inchinarsi al successo giallo blù. Ci si aspettava una gara tosta, contro una formazione di categoria, con giocatrici esperte e con giovani interessanti ed invece è stata una gara obiettivamente guidata in tutto e per tutto da Vega Occhiali Rosaltiora che ha messo in mostra una battuta forzatissima che ha sconquassato la ricezione delle padrone di casa che hanno faticato a costruire, per contro la fase muro difesa verbanese ha funzionato così come la ricezione.
Giornata di ottimo livello per le attaccanti laterali (sempre con l’assenza di una bocca da fuoco importante come Sonia Cottini ma col ritorno molto buono di Lisa Monzio Compagnoni, con una partita da ottime percentuali per Francesca Magliocco e con una gara fatta di attacchi potenti e pallette beffarde per Annalisa Cottini, sempre chiamate con lucidità dalla regia di Martina De Giorgis. Bene come sempre anche i centri (ancora indisponibile Kendra Calabrese),ottima la difesa imperniata su Beatrice Folghera: in poche parole una partita di alto livello davvero.
Tre punti meritatissimi, quinto successo consecutivo su sei gara giocate, che alla fine del girone di andata del gironcino portano Rosaltiora al secondo posto con 15 punti, a tre punti di distacco dalla capolista Issa e con sei punti di vantaggio su Bellinzago (che però ha già giocato anche il ritorno contro Issa ma che al ritorno dovrà giocare a Verbania).
I complimenti del presidente novarese Ugo Bovio confermano la bella partita. Il campionato dovrebbe riprendere nel prossimo week end anche se è nell’aria una possibile sospensione del torneo sino a dopo la Pasqua, il tutto sarà deciso in settimana. Resta l’ottimo lavoro dello staff di Andrea Cova, coadiuvato da uno staff di primissimo livello (e si è visto nella preparazione di questo match) con il suo assistente (e coach della Under 17) Fabrizio Balzano, lo scoutman (preziosissimo) Alessandro Fontanini ed il preparatore fisico (altrettanto prezioso) Andrea Castellan.
PRIMO SET
Cova inizia con Martina De Giorgis in regia, opposta è Annalisa Cottini, bande sono Francesca Magliocco e la rientrante Lisa Monzio Compagnoni, al centro Emily Velsanto e Martina Incerto, libero Beatrice Folghera, risponde coach Melissa con Sabrina Bovio in regia, Fontana è opposta, ai lati ci sono Biffi e Jessica Pantaleo, al centro Pasut e Restani, libero è Sabrina Pantaleo. Si inizia tutto sommato con un punto a punto tirato, si sa che in casa Bellinzago è difficile da affrontare ma la verve lacuale è interessante. Le padrone di casa vanno sul 5-3 ma chiudono lo svantaggio Magliocco ed Annalisa Cottini. Lisa Monzio Compagnoni, Annalisa Cottini stessa e un ace di Emily Velsanto dicono 7-10 che diventa 8-11 con una palletta dell’opposto lacuale. In questa fase Verbania aumenta il ritmo di un gioco già su di un livello elevato; Bellinzago non tiene e si scappa sul 13-20 con grande protagonista Francesca Magliocco abile a mettere palloni a terra dopo le ottime difese di Verbania. C’è poco da fare per le avversarie; si allunga sul 15-23 con time out di casa. Al rientro c’è un piccolo momento di smarrimento e da 15-23 si va 18-23. Cova non vuole sorprese, ferma tutto, ci parla su e al rientro arriva il set point. Monzio Compagnoni al servizio: ace! E’ 18-25, 1-0 Rosaltiora.
SECONDO SET
Ci si aspetta la reazione delle novaresi, arriverà invece un set a senso unico; con il gioco di Vega Occhiali che si mantiene a ritmi scatenati, La battuta resta un rebus per la ricezione novarese, il muro difesa è insuperabile e gli attacchi sono positivissimi. Il punteggio scappa via da subito con la parità che se ne va dopo il 4-4; trovano punti un po’ tutte e in un amen è 4-9. La squadra di casa oltre a faticare nella fase di attacco limitato dalla difesa ospite fatica anche a leggere col muro difesa gli attacchi delle varie Cottini, Magliocco, Monzio Compagnoni, quando poi arriva la marcatura sono i centri a mettere giù la palla; bel gesto per il punto del 6-14 quando su un attacco di Magliocco c’è un tocco a muro che l’arbitro non vede ma è la stessa giocatrice di casa ad alzare la mano e ad autoaccusarsi del tocco. Molto bello. C’è però solo una squadra in campo che arriva su un 9-20 che dice tutto ed i meriti sono soprattutto, va detto, delle ragazze di Cova. Il set si chiude sul 12-25 con una parallela di Francesca Magliocco che ha davvero disputato una partita di alto livello: è un netto 0-2 e ci sta tutto.
TERZO SET
Questo è il set forse più giocato, non tanto perché ci siano differenze rispetto a quanto si è visto nei due precedenti parziali ma in particolare perchè c’è stato qualche errore in più nel gioco di una Rosaltiora che si è mantenuta comunque su di un livello positivo. Il set però va ad ondate ed è quasi sempre la formazione ospite ad andare via di un punto ma Bellinzago riesce a tornare sotto, anche perché, va detto, resta una formazione comunque forte e tra qualche sbavatura di Rosaltiora unita ad alcune trame apprezzabili va anche avanti come sul 8-7 e 10-9. Il punto a punto si rompe sul 13-16 (Magliocco) ma non sarà lo strappo decisivo perché c’è parità sul 17-17. Velsanto dal centro fa 18-20, si arriva al 20-22, Bellinzago accorcia ma nel finale è protagonista la vigezzina Lisa Monzio Compagnoni che trova i punti decisivi, l’ultimo però è della indiavolata Francesca Magliocco: 22-25; un 3-0 meritatissimo per Vega Occhiali Rosaltiora.
Volley Bellinzago – Vega Occhiali Rosaltiora 0-3 (18-25, 12-25, 22-15)
Volley Bellinzago: Bovio I. (L2), Pantaleo J. 5, Biffi 9, Raffaello, Rega 4, Marforio 3, Pantaleo I. (L), Fontana 2, Tizzoni, Colli 4, Restani 2, Bovio 2, Ferrari. All: Gerardo Melissa, vice: Marco Bogogna.
Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 2, Pecoraro ne, Cottini A. 13, Filippini, Cottini S. ne, Magliocco 17, Monzio Compagnoni 10, Frigatti ne, Bonitempo ne, Velsanto 8, Incerto 5, Alberti Giani ne, Folghera (L), Scur (L2). All: Andrea Cova, vice: Fabrizio Balzano.
IL COMMENTO DI COACH ANDREA COVA
“Complimenti alla mia squadra – dice – perché ha giocato davvero una grande, grande partita, fatta di un giusto atteggiamento dal punto di vista dell’aggressività in campo, dal punto di vista dell’attenzione e mettendo in pratica le cose che abbiamo fatto durante gli allenamenti in settimana. Brave brave ed ancora brave. Un nome? No nessuno perché lo meriterebbero tutte di essere citate, elogiamo il collettivo che ha veramente giocato come si doveva. Era una gara probante che significava molto, non tanto per una questione di punti e di classifica ma perché ci avrebbe detto come abbiamo lavorato sino ad ora, sia dal punto di vista del gioco sia dal punto di vista della mentalità e devo dire che le risposte sono state positive. Ora siamo tranquilli e liberi da ogni genere alibi, andremo a Novara contro la corazzata Issa che continua a correre senza mai rallentare e noi cercheremo di mettere i bastoni tra le ruote anche alle grandi anche se ovviamente in casa loro non sarà facile, però cercheremo di fare comunque una buona partita”.