Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 239.410 dosi (delle quali 99.509 come seconda), corrispondenti al 94,8% delle 252.580 finora disponibili per il Piemonte.
Come noto, la fase 1/A riguarda il personale del servizio sanitario regionale, unitamente ad ospiti ed operatori delle Rsa.
“Dalle indicazioni giunte oggi dal commissario Arcuri - spiega l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi - la prossima settimana in Piemonte arriveranno altri 65.000 vaccini, 36.270 dosi di Pfizer e 11.100 di Moderna, che continueremo a usare per portare a completamento la vaccinazione del personale del sistema sanitario e degli ospiti e operatori delle nostre Rsa. Lunedì, inoltre, dovrebbero consegnarci le prime 17.800 dosi del vaccino AstraZeneca, in arrivo in queste ore in Italia, che useremo per l’avvio della campagna di vaccinazione delle Forze Armate e delle Forze dell’ordine e di Polizia municipale, che sempre lunedì ci faranno sapere i numeri esatti delle persone da vaccinare, i luoghi in cui verranno effettuate le somministrazioni e l’eventuale necessità di un supporto sul personale sanitario. Come anticipato, con le altre dosi AstraZeneca in arrivo nell’arco del mese avvieremo anche la vaccinazione del personale scolastico con meno di 55 anni, che rappresenta il target d’età indicato per l’uso di questo vaccino”.
“La nostra Protezione civile farà da regia logistica per le consegne di questo vaccino - precisa il commissario generale dell’Unità di Crisi Vincenzo Coccolo - occupandosi di distribuire gli approvvigionamenti”.
Da quanto comunicato nelle scorse ore dalla struttura del commissario Arcuri, per il mese di febbraio è prevista in Piemonte la consegna di circa 90.000 dosi di vaccino AstraZeneca. Dopo la prima fornitura di 17.800 dosi la prossima settimana, dovrebbero arrivarne altre 20.200 in quella del 15 febbraio e poi una terza fornitura di 51.500 a fine mese.