Ecco le principali indicazioni
LIMITE AGLI SPOSTAMENTI
• È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori con un livello di rischio alto, e all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.
• Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti n cui la stessa è consentita. E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza;
SOSPENSIONE ATTIVITA COMMERCIALI AL DETTAGLIO E MERCATI
• Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività.
• Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie
BAR E RISTORANTI
• Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale a condizione che vengano rispettai i protocolli o le linee guida diretti a prevenire o contenere il contagio.
• Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienicosanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, e fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
• Restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro
SPORT
• Vietate le attività sportive, anche svolte nei centri sportivi all’aperto.
• È consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purchè comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie; è consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale
SCUOLA: IN PRESENZA ASILI, ELEMENTARI E I MEDIA
• Le lezioni scolastiche si svolgeranno in presenza solo per i nidi, elementari e le classi di prima media. Le altre scuole superiori, seconda e terza media - dovranno svolgere le lezioni solo a distanza.
SMART WORKING
• I datori di lavoro pubblici limitano la presenza del personale nei luoghi di lavoro per assicurare esclusivamente le attività che ritengono indifferibili e che richiedono necessariamente tale presenza, anche in ragione della gestione dell’emergenza.
- Modulo autocertificazione spostamenti
https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2020-10/modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020.pdf
Schede https://aliautonomie.it/wp-content/uploads/2020/11/SCHEDE-ALI_DPCM_4-NOV.pdf
Piemonte Zona Rossa
DPCM 4 novembre 2020 del Governo. Il Piemonte è in zona Rossa da venerdi' 6 novembre. Scattano le MISURE PER LE AREE CON SCENARIO DI MASSIMA GRAVITÀ E LIVELLO DI RISCHIO ALTO (zone Rosse).
7 commenti Aggiungi il tuo
Colpo di grazia per l'Italia. Ennesimo esempio di dittatura neppure troppo velata. Qui di zone rosse c'è il regime comunista instaurato da questo fenomeno di narcisismo patologico che colora con i pennarelli la vita delle persone. Indecente. Stavolta avrà le piazze in rivolta e non di centri sociali o immigrati violenti ma di gente normale sdegnata.
Mi auguro che le autorità regionali e provinciali, consapevoli della qualità del territorio locale, confermino che attività sportiva individuale all'aperto per icittadini del Vco significa raggiungimento delle aree pedemontane montane,per escursioni di grado semplice, su sentieri con pericolo minore di uno jogging lungo le strade di città, con assunzione di responsabilità personale da parte dello sportivo.
La salvaguardia della salute generale richiede certamente alcune misure eccezionali. Tuttavia non giustifica l'impedimento di libertà personali chiaramente altrettanto importanti per la salute e decisamente di nessun danno alla collettività. A fine inverno e primavera, in alcuni casi, queste libertà non vennero salvaguardate.
Insieme ad altri appassionati e sportivi, abbiamo rivolto varie petizioni che chiarivano il perchè di richieste legittime di rimozione degli impedimenti adottati.
Mi auguro che le autorità regionali e provinciali, consapevoli della qualità dei vari territori locali, confermino che attività sportiva individuale all'aperto per i cittadini significa anche raggiungimento delle aree pedemontane e montane,per escursioni di grado semplice, su sentieri con pericolo minore di uno jogging lungo le strade di città, con assunzione di responsabilità personale da parte dello sportivo.
Lo stesso discorso può valere per il raggiungimento di orti e casolari situati ,lo sottolineo, sempre in territori assolutamente non comportanti alcun rischio, certamente inferiore al muoversi in città fra mezzi meccanici ecc. In caso contrario, saremmo di fronte ad un lmpedimento posto al diritto di uso della proprietà privata.
Insieme ad altri appassionati e sportivi, abbiamo rivolto varie petizioni che chiarivano il perchè di richieste legittime di rimozione degli impedimenti adottati.
Mi auguro che le autorità regionali e provinciali, consapevoli della qualità dei vari territori locali, confermino che attività sportiva individuale all'aperto per i cittadini significa anche raggiungimento delle aree pedemontane e montane,per escursioni di grado semplice, su sentieri con pericolo minore di uno jogging lungo le strade di città, con assunzione di responsabilità personale da parte dello sportivo.
Lo stesso discorso può valere per il raggiungimento di orti e casolari situati ,lo sottolineo, sempre in territori assolutamente non comportanti alcun rischio, certamente inferiore al muoversi in città fra mezzi meccanici ecc. In caso contrario, saremmo di fronte ad un lmpedimento posto al diritto di uso della proprietà privata.
Piemontesi ed altri Italiani tutti chiusi in casa mentre migliaia di clandestini continuano ad arrivare impunemente su tutte le coste italiane gentilmente accolti e trasferiti su transatlantici di lusso, noi paganti:spero che arriverà un giorno in cui potremo chiedere conto a tutti gli attuali governanti e gli accoglientisti a nostre spese delle loro insipienti e scellerate scelte in tema di accoglienza. E piantiamola una volta per tutte con sta storia dell'integrazione: in Italia sta avvenendo la sopraffazione e manca poco saremo noi a dover integrarci con i loro barbari usi, costumi, tradizioni e religioni.
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