L’ASL Roma 3, nella categoria “Servizi per l’integrazione ospedale-territorio”, l’ASL di Verbano Cusio Ossola, nell’area “Servizi per la presa in carico domiciliare di patologie specifiche”, l’ASST di Vimercate, nella categoria “Gestione di processi clinici e assistenziali ospedalieri”, l’APPS di Trento, nell’area “Servizi al cittadino”, l’ASL di Latina e la Fondazione Poliambulanza di Brescia, nella categoria “Gestione dell’emergenza Covid in ospedale e sul territorio”.
L’ASL di Verbano Cusio Ossola ha vinto nella categoria “Servizi per la presa in carico domiciliare di patologie specifiche”, grazie a un sistema di videodialisi che si avvale di una stazione di controllo presso le strutture sanitarie, una stazione periferica presso il domicilio del paziente e un centro di controllo informatico con server in cloud, per acquisire informazioni oggettive (tramite video o fotografie) indicative della condizione di salute del paziente. La soluzione consente al medico di fornire in tempo reale indicazioni personalizzate o, nei casi più complessi, di richiedere di recarsi presso la struttura sanitaria per un approfondimento. Con questa modalità, il paziente deve recarsi presso la struttura sanitaria solo in una minoranza di casi e allo stesso tempo è molto contenuto il numero di visite domiciliari che si rendono necessarie. L’ASL stima inoltre un rischio infettivo ridotto.
Nella categoria hanno ricevuto una menzione speciale gli Istituti Clinici Scientifici Maugeri per il progetto “Personalized Rehabilitation Program Digitalization”, un sistema di intelligenza artificiale che elabora le pianificazioni giornaliere delle attività riabilitative, massimizza l’efficienza delle strutture riabilitative e migliora la qualità delle cure ai pazienti.