Apprendiamo dagli organi di informazione che lo Stato ha stanziato ulteriori 2,0 milioni di euro a favore del Comune di Verbania. Nonostante ciò l’amministrazione comunale stanzia solo 200 mila euro sul Fondo Verbania Solidale a sostegno di famiglie ed imprese.
I dati ed i numeri ci danno ragione e se ci fosse stata la volontà politica, che questa maggioranza non ha dimostrato, si sarebbe potuto stanziare a favore di famiglie ed imprese, nel rispetto degli equilibri di bilancio, 1,0 milione di euro che da mesi noi reiteratamente chiediamo.
Ma ancora una volta Sindaco, Assessore e maggioranza proseguono per la loro strada senza recepire e nemmeno discutere le proposte del nostro gruppo e dei gruppi di minoranza.
Per l’ennesima volta l’assessore al bilancio porta in Commissione, a soli due giorni dalla seduta del Consiglio Comunale, documenti preconfezionati di cui i Commissari possono solo prendere atto, predisposti senza un preventivo confronto che noi avevamo chiesto, ma che Sindaco, assessore e maggioranza hanno rifiutato abbandonando i lavori e facendo venire meno il numero legale della commissione del 13 luglio scorso.
La Vice Presidente della Commissione Giovanna Agosti predica bene, ma razzola male: la Commissione di oggi è un'evidente testimonianza della totale mancanza di volontà di ascoltare proposte e idee anche dai Consiglieri di minoranza e di doverla svolgere unicamente perchè è un passaggio procedurale obbligato, previsto dal regolamento del Consiglio Comunale.
Questa maggioranza sia coerente con il proprio modo di amministrare autoreferenziale e abbia anche il coraggio di modificare il regolamento abrogando le commissioni attualmente perfettamente inutili!
Le nostre obiezioni, proposte e critiche avremo modo di illustrarle nei tempi e nei modi previsti dal regolamento direttamente in Consiglio Comunale.
Quindi non partecipiamo ai lavori di Commissione sui temi che riguardano le variazioni e l’assestamento di bilancio; essendo già state prese tutte le decisioni è perfettamente inutile proseguire i lavori di questa commissione, per nulla rispettosa del ruolo e della dignità di ciascun Commissario, sia di maggioranza che di minoranza.